Page 587 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
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Le fonti                                                           587


               chivio dello Stato maggiore dell’Esercito, in «Rassegna storica del Risorgimento»,
               XCVIII (2011), 4, pp. 533-560; s. trani, La costruzione dello Stato unitario negli
               archivi dell’Esercito e dell’Arma dei carabinieri, in «Le Carte e la Storia», XVII
               (2011), 2, pp. 130-149; Ministero della difesa, CoMMissione italiana di storia Mili-
               tare, Archivistica militare. Temi e problemi, a cura di f. rizzi-f. Carbone-a. Gion-
               frida, roma, Ministero della difesa, CISM-Commissione italiana di storia militare,
               2012,  in  part.  f.  Carbone,  Per  una  storia  della  diffusione  archivistica  in  ambito
               militare: dalle Memorie storiche militari ai più recenti bollettini, pp. 57-69, a. zar-
               Cone, Il «Bollettino dell’Archivio dell’Ufficio storico dello Stato maggiore Esercito»:
               la  sfida  nella  comunicazione  specializzata,  pp.  71-77, a.  Gionfrida,  il lavoro di
               redazione  nel  Bollettino  dell’Archivio  dell’Ufficio  storico  dello  Stato  maggiore
               dell’Esercito: gli aspetti archivistici e storico-istituzionali, pp. 89-100, s. trani, la
               salvaguardia delle carte delle Forze armate italiane. Un caso esemplare: le disposi-
               zioni e le iniziative del Regio esercito, pp. 109-150, a. zarCone, Il progetto di unifi-
               cazione degli archivi storici dell’Esercito in un archivio unico di FA: l’Ufficio stori-
               co  dello  Stato  maggiore  dell’Esercito,  pp.  157-162,  a.  Gionfrida,  I  versamenti
               all’Archivio dell’Ufficio storico dello Stato maggiore dell’Esercito dall’approvazio-
               ne del testo unico sui beni culturali, pp. 163-172, a. zarCone, La circolare ministe-
               riale dell’11 gennaio 1950 e l’azione dell’Ufficio storico SME: un caso esemplare il
               recupero dell’Archivio del Generale Segre, pp. 233-234.
               Di un certo interesse anche le sommarie notizie sul recupero dei documenti italiani
               dopo  la  Grande  guerra  contenute  in  Rivendicazioni  d’archivi  dalla  Germania  e
               dall’austria, in «Gli Archivi italiani», VI (1919), 2, rubrica Notizie, pp. 125-127; Gli
               archivi e la pace coll’austria, in «Gli Archivi italiani», VI (1919), 3, rubrica Notizie,
               pp.  177-178;  e.  C.[asanova],  rivendicazioni  archivistiche  dall’austria,  in  «Gli
               Archivi italiani», VIII (1921), 3, pp. 89-94.
               Sulla storia dell’Ufficio storico dell’Esercito si segnalano anche le fonti archivistiche
               conservate in arChivio dell’uffiCio storiCo del CoMando Generale dell’arMa dei
               Carabinieri, Documentoteca, fascc. 665.14, «854.12/1967-1979. Comando generale
               Arma  dei  carabinieri»  e  38/1989  (parzialmente  consultabile).  Più  copiose  quelle
               presenti in arChivio dell’uffiCio storiCo dello stato MaGGiore dell’eserCito: a r,
               bb. 1-12; Archivio dell’Ufficio storico, b. «MS e circolari delle memorie», b. «Norme
               consultabilità (studio del gen. Della Volpe)» e b. «Ufficio storico. Consultabilità.
               Legislazione archivistica 1999-2000 (aggiornata)»; D 5. Carteggio sussidiario corpi
               d’armata in Africa orientale, b. 195, fasc. 5; F 4. Studi, carteggio, circolari dell’Uf-
               ficio ordinamento e mobilitazione, b. 95; I 3. Carteggio versato dallo Stato maggio-
               re della Difesa, b. 146; L 3. Studi particolari, b. 275 (già 278), b. 276 (già 279), b.
               277 (già 280), b. 291 (già 295), fasc. 4, b. 293 (già 297), b. 294 (già 298), fascc. 1-4,
               7 e 9, b. 299 (già 303), fasc. 3, b. 301 (già 305), fascc. 1, 1 bis, 2-3, 3 bis e 4-5, b.
               301/2 (già 305/1), fascc. 6-16, b. 302 (già 306), fascc. 1-10 e b. 302/2 (già 306/2),
               fascc. 12-16; M 7. Circolari vari uffici, b. 1, fasc. 6, b. 55, fasc. «Comando supremo
               (circolari). Agosto 1919», b. 21, fasc. «Comando supremo (circolari), agosto 1915»
               e b. 25,  fasc. «Comando supremo (circolari) marzo 1916». Inoltre, cfr. arChivio
               storiCo della CaMera dei dePutati, Archivio del Regno, Commissione parlamentare
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