Page 216 - Il Controllo del Territorio - da Federico II di Svevia all'Arma dei Carabinieri
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Castello di Manfredonia sco il canonico quadrilatero federiciano con quattro torri
ai vertici, in origine anch’esse tutte quadrate. Il progettista
Allo sfortunato figlio di Federico II, Manfredi, va at- fu con molta probabilità Giordano da Montensantangelo:
tribuita l’edificazione del castello che fu quasi certamente nel 1258 la fortificazione risulta prossima all’ultimazione,
l’ultimo grande forte svevo, quello di Manfredonia. Venne, mentre la città lo sarà circa otto anni più tardi. Gli Angioini
infatti eretto sei anni dopo la morte del grande Imperato- prima, gli Aragonesi poi e infine gli Spagnoli potenziarono
re, nel 1256, quando il figlio fondò la nuova città in sosti- il castello ognuno secondo i vigenti criteri dell’architettura
tuzione di Siponto, distrutta completamente dal terribile militare e dei coevi armamenti, al punto che attualmente
terremoto del 1223. Il castello appare ancora rispecchiare ben poco rimane della sua originaria struttura, oltre alla
pedissequamente i canoni dell’architettura militare federi- pianta quadrilatera e a una torre quadrata, essendo le re-
ciana, con all’interno del recinto bastionato cinquecente- stanti tre mutate in cilindriche.
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