Page 169 - L'EROE SENZA NOME - Il Milite Ignoto simbolo del sacrificio
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Salvatore Orlando Il Soldato Sconosciuto all’Altare della Patria
Il feretro del Milite Ignoto a piazza Venezia viene portato a spalla verso l’Altare della Patria
le Bandiere di Guerra furono inchinate e il re sugli at-
tenti, rispose all’omaggio, salutando militarmente.
L’affusto di cannone con il feretro del Milite Ignoto
giunse finalmente alla base della scalea e nello stesso
istante il generale Ravazza ordinò nuovamente l’attenti
e l’ordine di presentare le armi. Le truppe eseguirono
l’ordine, e le Bandiere inclinandosi ripeterono quel
gesto di omaggio rivolto questa volta al feretro del Sol-
dato Ignoto mentre veniva sollevato da otto decorati di
Medaglia d’Oro, che si incamminarono sulla scalea,
preceduti da altri due decorati di Medaglia d’Oro, re-
canti la corona d’alloro fatta approntare dal re. Le madri
e le vedove di guerra seguivano la bara, come ad avvol-
gere il Soldato Sconosciuto nell’ultimo abbraccio. Die-
tro di esse l’ammiraglio Thaon di Revel, il generale
Badoglio, i ministri della Guerra, della Marina e le altre
autorità seguivano il lento procedere del feretro, con i
decorati di Medaglia d’Oro al Valor Militare che si al-
ternavano desiderosi tutti, di accompagnare il Milite
Ignoto nell’ultimo tratto del Suo viaggio.
Giunto sotto la statua della Dea Roma, il sarcofago
venne posto sulla pietra tombale che a breve sarebbe
stata sigillata, quindi avanzò il re per deporre sul Tri-
colore che avvolgeva il feretro la Medaglia d’Oro al
Valor Militare che egli aveva concesso motu proprio.
Al Ministro Gasparotto il compito di appuntare la Me-
daglia al bianco della Bandiera. I tamburi delle bande
militari, fasciati a lutto e con le corde allentate, come
era d’uso nell’esercito piemontese, accompagnavano
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con quel mistico rullio, il momento solenne .
Disposizione dei Vessilli e delle truppe in piazza Venezia e sull’Altare
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A. Tognasso, Ignoto Militi, op. cit., p. 142.
della Patria
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