Page 135 - Attacchi alle basi 1940-1943
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tre comunicazioni telefoniche (tutte del 15 Feb. 1943) in ordine progressivo, n. 1 tra Supermarina (C.te TODARO) e Marina Messina (C.te PANIZZI)
           contenente tre quesiti e tre relative risposte circa l’attacco su Palermo,
           n. 2 tra Supermarina (C.te VACCARISI) e Marina Palermo (C.te INDELICATO) contenente tre quesiti con relativa risposta circa l’attacco su
           Palermo,
           n. 3 tra Supermarina (C.te CALAMAI) e Marina Messina (C.te CEI): «Chiedo ultime notizie su bombardamento di Palermo. Sono strati colpiti il
           cantiere, Casermetta Santa Lucia, Caserma Antisom., danni alla banchina, danni in città»,

           messaggio in arrivo N. 31732 cc. 1-2 (16 Feb. 1943) inviato da Messina a Supermarina contenente una breve relazione circa l’attacco su Palermo
           e i relativi danni subiti,
           messaggio in arrivo N. 95626 (16 Feb. 1943) inviato da Palermo a Supermarina: «[…] approntamento Torp. “SAGITTARIO” ritardata […]»,
           messaggio in arrivo N. 12/39541 (17 Feb. 1943) inviato da Palermo a MARISTAT: «[…] Seguito incursione aerea nemica 15 c.m. M. V. R.
           “ERNESTO LEONI” ormeggiato porta Carbone colpito da bomba non esplosa […]»;


           Fasc. 10 (Tit. int.) “Attacco aereo di Cagliari = 17/2/1943. Attacco aereo di Napoli = 20/2/1943. Attacco aereo di Isola Milo 21/2/1943” (1943).
           V. s. 1019/BIS


           Il fascicolo contiene un messaggio in arrivo in fotocopia N. 22218 cc. 1-3 (18 Feb. 1943) inviato da Cagliari a Supermarina riportante una relazione
           circa l’attacco aereo su Cagliari,
           messaggio a mano N. 2705 in fotocopia (18 Feb. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS M. D. S. (R. T. S. O.) Requisizione/
           Naviglio e p.c. Uff. Statistica: «P/p. “SANTO PADRE” G. 94 è stato colpito durante l’attacco aereo di Cagliari del 17 Febbraio 1943 […]»,
           messaggio postale N. 3649 in fotocopia (19 Feb. 1943) inviato dalla R. Marina – Stato Maggiore della R. Marina Uff. Requisizione (d’ordine p. Il
           Capo di Stato Maggiore L’Amm. di Squadra D.G. BIANCHERI) a Marina Cagliari e p.c. Rep. N. A. – Uff. Naviglio, Rep. M. D. S. – Uff. R. T. S.
           O., MARICOST – U. R. N. M./I^ Roma: «Riferimento messaggio 22218 (vedi sopra) (sic)  […]. […] procedete all’accertamento dei danni subiti
           dal P.R. “SANTO PADRE” […]»,
           un «elenco dei militari rimasti sinistrati a Cagliari in seguito ad azione aerea nemica» in duplice copia (s.d.);
           Sott. Fasc. 10.1 (Tit. est.) “ Incursione Cagliari. 7° GRUPSOM – 17/2/1943” (s.d.),
           V.s. 1019/BIS



           Il sottofascicolo contiene un «elenco dei militari rimasti sinistrati a Cagliari in seguito ad azione aerea nemica» (s.d.) (Copia – vedi Fasc. 10);
           un «elenco dei militari appartenenti agli Enti sotto segnati sinistrati in seguito alla incursione nemica su Napoli 20/02/1943» (s.d.) (deceduti) V.s.
           1019/bis,
           un elenco de «I Sottonotati militari appartenenti agli Enti sotto segnati sono rimasti sinistrati […] in seguito all’incursione nemica su Napoli
           20/02/1943» (s.d.) (deceduti) V.s. 1019/bis, (stessi nominativi dell’elenco succitato),
           relazione «sui danni prodotti dall’incursione aerea nemica del giorno 17 febbraio 1943» (19 Feb. 1943) compilata da Il Maggiore Capo Sezione f.to
           ALFONSO CONTRINO e p.c.c. Il S. Tenente di Vascello Segretario f.to RICCARDO CASIRAGHI (Incursione Cagliari),
           un elenco degli «operai sinistrati durante l’incursione avvenuta il giorno 17 febbraio 1943» (s.d.) cc. 1-2,

           un elenco dei «feriti del personale dipendente» (s.d.),
           dispaccio N. 395/S (21 Feb. 1943) inviato dal Comando Settimo Gruppo Sommergibile (Il Cap. di Fregata Comandante del Gruppo f.to ALFREDO
           CRISCUOLO) a MARICOSOM con argomento il personale deceduto e ferito durante l’incursione aerea nemica del giorno 17/02/1943: «Si rimette
           in allegato: Elenco del personale deceduto […]. Copia della relazione redatta da Marigenimil […]» (vedi sopra),
           nota di trasmissione su carta intestata al Comando in Capo della Squadra Sommergibili – Segreteria Generale (s.d.): «Copia del foglio n°. 395/S
           (vedi sopra) (sic) […]» inviata alla Segr. Operativa, Personale C. R. E. M., Ordinaria, C° Serv. T. A., C° Serv. E. C., Commissario Genio Navale da
           Il Segretario Generale,
           messaggio a mano N. 2987 (23 Feb. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS, MARISTAT e p.c. Uff. Statistica Operativa: «Piroscafo
           germanico “AYTHEMIS” alla fonda Isola di Milo […] veniva attaccato e affondato da aerei nemici […]»,
           messaggio Prot. N. 2936 (22 Feb. 1943) di Supermarina (Riccardi): «[…] Piroscafo germanico “AYTHEMIS” colpito con siluro si è incendiato e
           affondato […]»,
           avviso N. 2927 (22 Feb. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) al Comando della Marina Germanica in Italia: «[…] germanico “AYTHEMIS”
           colpito con siluro si è incendiato e affondato […]»,

           messaggio in arrivo N. 34092 (22 Feb. 1943) cc. 1-2 inviato da Atene a Supermarina riportante una breve descrizione dell’attacco a Isola di Milo,


            ATTACCHI ALLE BASI 1940-1943                                                                                   133
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