Page 130 - Attacchi alle basi 1940-1943

n. 2 tra Marina Messina (C.te AMATO) e Supermarina (C.te SICCO): « “SIRIO” ha comunicato che il “LIBRA” ha preso a rimorchio la cisterna
che aveva incendio a bordo […]»,
n. 3 tra Supermarina (C.te SQUITIERI) e Marina Messina (Uff. di Servizio): «1. Convoglio “SIRIO” è partito […]. 2. La cist. che ha avuto incendio
a bordo è l’ “ETILENE” […]»,
n. 4 tra Marina Messina (C.te AMATO) e Supermarina (T.V. ANGELOZZI): «L’incendio verificatosi sulla cisterna “ETILENE” non è stato causato
da azioni belliche bensì da fuoco nei forni»,

n. 5 tra Marina Messina (C.te CEI) e Supermarina (C.te VACCARISI): «1. Convoglio “TERAMO” in moto […]. “ETILENE” non impiegabile
per qualche giorno […]. Si domandano le previsioni dei cacciatorpediniere “ALPINO”, “FUCILIERE” e “PREMUDA” che non sono ancora
pervenute»,
messaggio a mano N. 3221 (27 Feb. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS, MARISTAT = M. D. S. – R. T. S. O., MARISTAT =
Uff. Naviglio, MARISTAT Uff. Requisizione e p.c. Uff. Statistica Operativa: «M/v. “MARIETTA G.” il 24 Gen. 1943 incagliavasi su relitti nel Porto
di La Goletta (Tunisi) riportando danni allo scafo […] ulteriori danni […] per azione […] nei pressi di Hergla»,

messaggio a mano N. 3221 (27 Feb. 1943) di Supermarina (Riccardi): «M/v. “MARIETTA G.” il 24 Gen. 1943 incagliavasi su relitti nel Porto di
La Goletta (Tunisi) riportando danni allo scafo […] ulteriori danni […] per azione […] nei pressi di Hergla» (copia dell’originale – vedi sopra),
tre messaggi in arrivo (tutti del 19 Feb. 1943) , n. 1 N. 44650 inviato da Trapani a MARISTAT: «[…] Informasi che “MARIETTA G.” incagliavasi
24 gennaio su relitti porto La Goletta […]»,

n. 2 N. 57648 inviato da Trapani a MARISTAT: «[…] M/V “MARIETTA G.” non pronta per avarie […]»,
n. 3 N. 47540 inviato da Trapani a MARISTAT: «[…] Informasi che M/vel. “MARIETTA G.” presso Hergla 31 gennaio riportava danni scafo e
attrezzature per azione bellica […]»;
Sott. Fasc. 5.4 (Tit. int.) “P.fo “SPOLETO”” (1943).
V.s. 1015/BIS

Sott. Fasc. 5.4.1 (Tit. est.) “P/fo “SPOLETO”” (1943).
V.s. 411.

Il sottofascicolo contiene un dispaccio N.4123 (11 Apr. 1943) inviato dal Ministero della Marina – Direzione Generale del Personale e dei Servizi
Militari Div. I^ Sez. II^ G.M. (Il Sottosegretario di Stato f.to RICCARDI) alla R. Procura Generale Militare del Re Imperatore Roma e p.c. Ministero
delle Comunicazioni – Dir. Gen. M.M., MARINA TARANTO e MARINEQUIP LA SPEZIA avente in argomento il «comportamento del personale
della M/n. “SPOLETO”» (p.c. – riferimento foglio N. 25153 (non presente) (sic) a SUPERMARINA e MARISTAT R. T. S. O. su firma p. Il
Sottosegretario di Stato L’Amm. di Squadra Direttore Generale F. CASARDI),
due messaggi in arrivo (entrambi del 31 Gen. 1943), n. 1 N. 23133 inviato da Biserta a Supermarina: «[…] “SPOLETO” colpita […] avarie […]
piccolo incendio […]»,
n. 2 N. 65792 inviato da Marina Biserta a Supermarina: «[…] Sopra “SPOLETO” domato primo incendio […]. Si è acceso un secondo di nafta
[…]»,
un messaggio in arrivo N. 64885 (1 Feb. 1943) inviato da Marina Biserta a Supermarina: «[…] P/fo “SPOLETO” esploso […]»,
messaggio a mano N. 1897 (3 Feb. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARINA Uff. Trattati , MARIPERS Rep. M. D. S. = Uff. R. T. S. O.
Uff. Naviglio e p.c. Uff. Statistica Operativa: «Piroscafo “SPOLETO” ex francese “CALEDONIEN” è stato colpito e incendiato locale macchine e
stive durante attacco aereo su Biserta […] del 31 gennaio 1943 […]»,

un messaggio in arrivo (2 Feb. 1943) dal Comando della Marina Germanica in Italia a Supermarina e p.c. M. D. S., S. I. S., MARIPERS: «Situazione
in Tunisia ore 20:00/31: […] Colpito “SPOLETO” […]»,
due avvisi, n. 1 N. 1777 (31 Gen. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) al Comando Supremo, a Superaereo, al Comando Marina Germanica,
Uff. Colleg. O. B. S. Supermarina e a MARICOLLEG FRASCATI: «[…] durante incursione aerea “SPOLETO” è stato colpito […]. Piroscafo
“LISBOA”, scortato da “CIGNO” è saltato in aria […]»,
n. 2 N. 1788 (1 Feb. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) al Comando Supremo, a Superaereo, al Comando Marina Germanica, Uff. Colleg. O.
B. S. presso Supermarina e a MARICOLLEG FRASCATI: «[…] Il piroscafo “SPOLETO” […] è saltato in aria nelle ore serali»,
un «rapporto riassuntivo» delle Indagini sommarie relative all’affondamento della M/N “SPOLETO” (s.d.) cc. 1-4 compilato dalla R. Capitaneria di
Porto – BISERTA (su firma de Il Capitano di Porto FERDINANDO AMENDOLA e de Il Ten. Colonnello di Porto ROCCO MERLICCO),
un estratto del «Giornale Nautico della M/N “SPOLETO al Comando del Cap. L. C. GIURINI GIOVANNI pagg. 9, 10 e 11» (1 Feb. 1943) cc. 1-2
(firmato GIOVANNI GIURINI – Comandante Civile),

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