Page 126 - Attacchi alle basi 1940-1943

n. 2 cc. 1-2 tra C.M. Messina (T.V. VASSALLO) e S. Marina (T.V. BAUSANO): «Allarme dalle 12:11 alle 12:42 […]. Difesa tempestivamente
intervenuta ma data la quota alta non ha realizzato risultati positivi. […]. Non sono pervenute notizie delle vittime e danni […]. NOTA LLA
TELEARMONICA […] (ragguaglio) V.s. Atti Messina,
n. 3 cc. 1-2 tra LITTORIO (C.te LIANNAZZA) e C.te MONFRINI (Supermarina) riportante il «Rapporto della VIII Divisione. Incursione aerea
odierna su Messina. “AOSTA” e “ABRUZZI”: nulla. “GARIBALDI” […]»,
quattro messaggi in arrivo (tutti del 30 Gen. 1943) in ordine cronologico e progressivo, n. 1 N. 31171 cc. 1-2 inviato da Messina a Supermarina e p.c.
Ministero della Guerra Difesa C.A. e Marina Messina: «Allarme alla Piazza […] per 8 aerei nemici provenienti da Sud […]» (descrizione attacco
e danni) V.s. Atti Messina,
n. 2 N. 31176 cc. 1-2 inviato da Messina a Supermarina e p.c. Ministero della Guerra Difesa C.A. e Marina Messina: «Allarme […] per 11 aerei
nemici tipo Liberator in due formazioni: una di cinque da Sud […] la seconda di sei da Locri con rotta Nord- Est. […]. Non sono pervenute notizie
delle vittime e dei danni […]»,
n. 3 N. 03143 cc. 1-2 inviato da Messina a Supermarina e p.c. Ministero della Guerra Difesa C.A., Marina Messina, Comando XVI Corpo d’Armata
e Comando Aeronautica Sicilia: «[…] Cinque aerei tipo Liberator […] da Nord-Est a Sud di Bova Marina […]. […] Un Macchi 200 è precipitato
[…] levante S. Margherita. Il pilota lanciatosi col paracadute è stato salvato nei pressi di S. Gregorio di Reggio Calabria […]»,
n. 4 N. 03142 inviato da Messina a Supermarina e p.c. Ministero della Guerra Difesa C.A., Marina Messina, Comando XVI Corpo d’Armata e
Comando Aeronautica Sicilia: «[…] Bombe sganciate da aerei nemici a mezzogiorno di oggi […] causando 33 morti e numero imprecisato feriti tra
la popolazione civile e due morti e 40 feriti fra personale R. Marina»,
otto messaggi in arrivo (tutti del 31 Gen. 1943) in ordine cronologico e progressivo, n. 1 N. 3261 inviato da Messina a Supermarina: «20 aerei nemici
ad ondate successive da sud […]» (descrizione attacco),
n. 2 N. 50591 inviato da Messina a Supermarina: «Nave “GARIBALDI” inquadrata da bombe ha riportato lato sinistro […] danni schegge […]. […]
danneggiato p/fo “ARDEOLA”. Cisterna “URANO” in rada inquadrata da 10 bombe […]»,
n. 3 N. 03191 inviato da Messina a Supermarina e p.c. Ministero Guerra Difesa C. A., Marina Messina, Comando 16° Corpo d’Armata e Comando
Aeronautica Sicilia: «[…] Da ulteriori comunicazioni numero morti e feriti tra popolazione civile è aumentato rispettivamente a 46 e 105 […]. Si fa
riserva dare ulteriori comunicazioni.»,

n. 4 N. 88987 inviato da VITTORIO VENETO a Supermarina: «Si trasmette T/A di “GARIBALDI” per Divisione: « […]. Attacco aereo da parte di
5 quadrimotori provenienti da Nord […]. Nessun danno alle Unità […]»,
n. 5 N. 44679 inviato da NAVE LITTORIO PER FF. NN. a Supermarina: «Si trasmette T/A da “GARIBALDI” per Divisione: «[…] attacco aereo
più ondate […]»,
n. 6 N. 53627 cc. 1-2 inviato da NAVE LITTORIO PER FF. NN. a Supermarina: «Si trasmette telearmonica di “GARIBALDI” per Divisione:
«Attacco aereo da parte undici quadrimotori […]» (descrizione attacco),
n. 7 N. 31245 cc. 1-2 inviato da MARIPIAZZA MESSINA a Supermarina e p.c. Ministero Guerra Difesa C. A., Marina Messina, Comando XVI
Corpo d’Armata e Comando Aeronautica Sicilia: «[…] allarme dalle 16:07 alle 16:46 per nove quadrimotori tipo Liberator da Nord-Est […]»
(descrizione attacco),
n. 8 N. 31249 inviato da MARIPIAZZA MESSINA a Supermarina e p.c. Ministero Guerra Difesa C. A., Marina Messina, Comando XVI Corpo
d’Armata e Comando Aeronautica Sicilia: «Allarme dalle 12:32 alle 13:10 per sette quadrimotori nemici tipo Liberator da Nord-Est a Sud […]»,
tre messaggi a mano, n. 1 N. 1800 (31 Gen. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS, MARISTAT = M. D. S. (R. T. S. O.), MARISTAT
= Uff. Naviglio, MARINA = Uff. Trattati e p.c. Uff. Statistica Operativa: «Piroscafo “ADERNO” ex “ARDEOLA” è stato danneggiato in seguito
allo scoppio di una bomba sulla banchina della Dogana […]. Non risulterebbero vittime fra l’equipaggio» (Copia – vedi Sott. Fasc. 3.1) V.s. 1015,
n. 2 N. 2094 (7 Feb. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS, MARISTAT – M. D. S. (R. T. S. O.), Uff. Requisizione, Uff. Naviglio
e p.c. Statistica Operativa: «Rim. “CECCHINO G. 27” è stato semiaffondato durante l’attacco aereo di Messina […] del 30 gennaio 1943» (Copia
– vedi Sott. Fasc. 3.3),
n. 3 N. 2152 (8 Feb. 1943) di Supermarina (Riccardi): «Cisterna “URANO” in navigazione da Messina a Taranto è stata silurata da aerei nemici […]
2 febbraio 1943 […]» (verosimilmente copia dell’originale),
un messaggio in arrivo N. 02920 (8 Mar. 1943) inviato da Marina Brindisi a MARISTAT Roma: «[…] informo che M.P.R. GIL. R. 222 verrà tirato
a secco a Molfetta […]» V.s. 1115,
dispaccio Prot. N. 283/ S (31 Gen. 1943) contenente un «elenco nominativo dei feriti ricoverati durante l’incursione aerea del 31 gennaio 1943. In
questo ospedale REGINA MARGHERITA» compilato e inviato dalla Direzione Ospedale Secondario M.M. “REGINA MARGHERITA” – Messina
a MARIPERS Roma, MARISAN Roma, MARINEQUIP La Spezia, Marina Messina, R. N. “GARIBALDI” M.M. Roma, Comando Tedesco e
MARISAN Messina (originale in Marina Messina),

messaggio postale N. 3307 (6 Feb. 1943) inviato dalla R. Marina (d’ordine p. Il Sottosegretario di Stato Il Capitano di Vascello Capo Div. ERNESTO
CIURLO) a MARINEQUIP La Spezia: «Con riferimento ai fogli di Marispedal “Regina Margherita” di Messina n. 293/S e 284/S (non presenti)
(sic) si prega informare le famiglie dei sinistrati […]. Per i militari tedeschi è stato provveduto ad informare la competente autorità»,

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