Page 142 - Attacchi alle basi 1940-1943
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telegramma N. 4069 (2 Apr. 1943) inviato dal Ministero della Marina – Direzione Generale del Personale e dei Servizi Militari Div. 2^ Sez. 5^ Nav.
          (p. L’Amm. di Squadra Direttore Generale Il Cap. di Vascello Capo Divisione GIUSEPPE de ANGIOY) a Supermarina avente per oggetto le Unità
          affondate e sinistrate durante l’incursione aerea nemica del 28 febbraio 1943: «[…] si restituisce il foglio n. 1616 (vedi sopra) (sic)»,
          dispaccio Prot. N. 12885 (21 Giu. 1943) inviato dallo Stato Maggiore della R. Marina – Uff. Requisizione (d’ordine p. Il Sottocapo di Stato
          Maggiore L’Amm. di Squadra f.to D.G. BIANCHERI) a MARICOST e p.c. a SUPERMARINA, REPARTO N. A. = Uff. Naviglio, ANTISOM,
          MARIPERS Roma, MARICOST = Ricuperi Roma, MARISAN, MARICOMMI e MARINARMI avente per argomento l’«Abbandono M/p. R.
          “CONTE VERDE” A.S. 76 (I.N.A.) matr. 1001 di Bari» («Sigg. CONENNA ROSA ed altre, proprietarie della citata Unità, hanno fatto abbandono
          della nave stessa a favore della Regia Marina»),
          dispaccio N. 37983 (1 Mag. 1943) inviato dallo Stato Maggiore della R. Marina – Rep. N. A. Uff. Nav. Sez. 1^ (Il Capo di Stato Maggiore) a Marina
          La Maddalena e p.c. Marina La Spezia, Marina Genova, Marina Cagliari, MARICOTRAF, MARICOST (in riferimento al messaggio N. 17051 –
          non presente) e MARIPERS avente per argomento il «rimorchio da Cagliari a Genova del P/fo “PAOLO”»: «[…] Il Rim. “ATLETA” […] da Savona
          si trasferisca a Cagliari ed esegua il rimorchio da quella Sede a Genova del piroscafo sinistrato “PAOLO” […]»,
          dispaccio N. 5694 (28 Apr. 1943) inviato dal Ministero della Marina – Direzione Generale del Personale e dei Servizi Militari Div. 2^ Sez. V^ Nav.
          (p. L’Amm. di Squadra Direttore Generale Il Cap. di Vascello Capo Divisione GIUSEPPE de ANGIOY) a Supermarina avente per oggetto la R.
          Cisterna “BREMBO”: «Si prega di comunicare se la R. Cisterna “BREMBO” deve o meno considerasi perduta […]»,
          dispaccio N. 13121 (25 Giu. 1943) inviato dallo Stato Maggiore della R. Marina (d’ordine p. Il Capo di Stato Maggiore L’Amm. di Squadra D.G.
          BIANCHERI) a Marina Cagliari e p.c. a Supermarina avente per oggetto l’ «Abbandono M.P. R. ed inscr. “S. MICHELE” […]»: «In relazione al
          verbale danni rimesso col foglio 1906 (non presente) (sic) […] si comunica […] che il M.P. “S. MICHELE” sarà considerato perduto e decorrere
          dalle ore 24 del 13 maggio 1943»;



          Fasc. 16 (Tit. int.) “Attacco aereo di Palermo. 28-2-43” (1943).
          V.s. 1023


          Sott. Fasc. 16.1 (Tit. est.) “Attacco aereo di Palermo. 28-2-43” (1943).
          Il sottofascicolo contiene una minuta (23 Giu. 1943) inviata da Supermarina (p. Il Capo di Stato Maggiore f.to GIARTOSIO) a MARIPERS circa
          gli interrogatori dei naufraghi del M/P “AMABILE ANGELINA” B. 927, del D/A “DUE SORELLE”, del M/V “CARMELO PADRE” e del M/V
          “SAVERIO PADRE”: «Si trasmettono […] n. 4 interrogatori resi dal personale naufrago delle Unità in argomento» (interrogatori non presenti) V.s.
          505 M/V,
          messaggio a mano N. 3514 (4 Mar. 1943) di Supermarina (Riccardi): «Le sottoelencate Unità sono state danneggiate da schegge durante l’attacco
          aereo di Palermo […] del 28 Febbraio 1943 […]» (elenco) (verosimilmente una copia dell’originale),
          messaggio a mano N. 3681 (8 Mar. 1943) di Supermarina (Riccardi): «Prosecuzione messaggio a mano 3514 […] (vedi sopra) (sic). Le sottoelencate
          Unità hanno riportato lievi danni durante l’attacco aereo di Palermo […] del 28 Febbraio 1943 […]» (elenco) (verosimilmente una copia dell’originale),
          messaggio a mano N. 3835 (11 Mar. 1943) di Supermarina (Riccardi): «Parziale modifica messaggio a mano n. 3514 (vedi sopra) (sic) […]. Ultimo
          rigo leggasi “AMABILE ANGELINA” anziché “AMABILE CAROLINA”» (verosimilmente una copia dell’originale),

          dispaccio Prot. N. 8692  (29 Apr. 1943) inviato dallo Stato Maggiore della R. Marina – Uff. Requisizione (nella persona de L’Amm. di Squadra
                             110
          Capo Ufficio D.G. BIANCHERI) a SUPERMARINA avente per argomento il M/P “NUNZIATA” e il “LA NUOVA ANNUNZIATA”: «Riferimento
          ai messaggi a mano n. 3359 (non presente) (sic) – 3514 (vedi sopra) (sic), 4666 (non presente) (sic). Si comunica […] che […] sono state sinistrate
          nel Porto di Palermo, rispettivamente in data 28 febbraio e 22 marzo c.a. i motopescherecci “NUNZIATA” e “LA NUOVA ANNUNZIATA” […]»,
          messaggio a mano N. 3836 in duplice copia (11 Mar. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS, M. D. S. – R. T. S. O. Uff. Requisizione,
          Uff. Naviglio e p.c. Uff. Statistica: «Parziale modifica messaggio a mano n. 3514 (vedi sopra) (sic) […]. Ultimo rigo leggasi “AMABILE ANGELINA”
          anziché “AMABILE CAROLINA”» (Originale della copia succitata),
          messaggio a mano N. 3514 (4 Mar. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS, MARISTAT M. D. S. (R. T. S. O.), Uff. Requisizione,
          Uff. Naviglio e p.c. Uff. Statistica Operativa: «Le sottoelencate Unità sono state danneggiate da schegge durante l’attacco aereo di Palermo […] del
          28 Febbraio 1943 […]» (elenco) (Originale della copia succitata),
          messaggio a mano N. 3681 (8 Mar. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS M. D. S. (R. T. S. O.), REQUISIZIONE, NAVIGLIO
          e p.c. STATISTICA: «Prosecuzione messaggio a mano 3514 […] (vedi sopra) (sic). Le sottoelencate Unità hanno riportato lievi danni durante
          l’attacco aereo di Palermo […] del 28 Febbraio 1943 […]» (elenco) (Originale della copia succitata),
          quattro messaggi in arrivo, n. 1 N. 13/23456 (6 Mar. 1943) inviato da Marina Palermo a MARISTAT e p.c. Marina Messina: «Porto Palermo febbraio
          28 […] motoveliero req. “LABOR” (INA) causa scoppio bomba aerea nemica […] ha riportato danni […]»,

          n. 2 N. 13/81881 (6 Mar. 1943) inviato da Marina Palermo a MARISTAT e p.c. Marina Messina: «Porto Palermo febbraio 28 […] motoveliero
          requisito “CESIRA” (INA), causa incursione aerea nemica ha riportato lieve danno a scafo e armamento […]»,


          110.  «Originale vedi Att. Aereo Palermo del 22-III-43»


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