Page 52 - Attacchi alle basi 1940-1943
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un grafico «dimostrativo dell’allarme aereo […] 10 Settembre 1941 […]» (cm 48,5x32) sullo Stretto di Messina (Piazzaforte Militare Marittima
Messina Reggio Calabria),
un grafico «dimostrativo dell’allarme aereo […] 11 Settembre 1941 […]» (cm 44,5x24,5) sullo Stretto di Messina (Piazzaforte Militare Marittima
Messina Reggio Calabria);
Fasc. 14 “Attacco aereo di Bengasi – 3 Ago. 1941, Attacco aereo di Tripoli 30 Ago. 1941, Attacco aereo di Crotone 1 Set. 1941, Attacco aereo di
Palermo 8 Set. 1941” (1941).
Sott. Fasc. 14.1 “Attacco aereo su Palermo 08/09/1941” (1941) contenente un rapporto (21 Set. 1941) redatto dalla Regia Marina Comando R. Marina
Palermo Uff. Requisizione (nella persona del Contrammiraglio C.te GIUSEPPE GENTE e p.c.c. Cap. di Fregata FRANCESCO BELLACOSA)
e indirizzato a MARINA MESSINA avente in oggetto il p/fo mercantile requisito “CAMPANIA” (danni); in allegato allo stesso un telegramma
in duplice copia (26 Set. 1941) che ne notifica l’invio di una copia del rapporto dalla Regia Marina Comando Militare Marittimo autonomo della
Sicilia e della Piazza Marittima di Messina-Reggio Cal. Uff. Operazioni Sez. 1° (p. l’Amm. di Squadra Com. PIETRO BARONE – assente – il Cap.
di Vascello ROSARIO VIOLA) a SUPERMARINA; quest’ultima p.c. lo inoltra a MARISTAT Rep. M.D.S. (su ordine del Capo di Stato Maggiore
E. BRENTA),
due messaggi in arrivo, n. 1 (12 Set. 1941) da PALERMO a SUPERMARINA riportante notizie circa l’attacco subito e la morte del comandante del
piroscafo “CAMPANIA” dopo che quest’ultimo è stato colpito,
n. 2 (8 Set. 1941) da PALERMO a SUPERMARINA ROMA avente per argomento la descrizione del bombardamento,
due comunicazioni telefoniche, n. 1 (12 Set. 1941) da Supermarina (C.te MONFRINI) a MARINA PALERMO (T. V. LAURONI) contenente
risposte a quesiti (non presenti),
n. 2 (8 Set. 1941) da MARINA PALERMO (C.te NERVI) a SUPERMARINA (C.te Maffei) in cui vengono rapportati i danni del bombardamento subito;
Sott. Fasc. 14.2 “Attacco aereo su Crotone 01/09/1941” (1941) contenente otto messaggi in arrivo, n. 1 (01/09/1941) da TARANTO a SUPERMARINA
in cui viene data notizia del lancio di bombe su Crotone e del danneggiamento conseguente del p/fo “DEO MAZZALIA”,
n. 2 (01/09/1941) da TARANTO a SUPERMARINA relativo ai «danni» provocati dalle bombe,
n. 3 (01/09/1941) da TARANTO a MARISTAT di cui si informa del «sospeso rifornimento idrogeno per sbarramento aereo»,
n. 4 (04 Set. 1941) da TARANTO a SUPERMARINA circa l’incursione aerea su Crotone (danni),
n. 5 (15 Set. 1941) da TARANTO a SUPERMARINA circa il salvataggio del p/fo “DEA MAZZELLA” con l’ausilio del rimorchiatore “TESEO”,
n. 6 (27 Set. 1941) da TARANTO a MARICOTRAF contenente informazioni logistiche relative al p/fo “DEA MAZZELLA (rimorchiato dal
“TESEO” ed entrambi scortati dalla Nave SIRTORI),ù
n. 7 (12 Set. 1941) da Marina Merc. Div. IV Naviglio Sez. I^ a GABINETTO M.M. riportante la notizia del p/fo “DEA MAZZELLA”,
n. 8 (21 Set. 1941) da Crotone al Ministero della Marina ROMA contenente informazioni logistiche di carattere interno (circa il p/fo “DEA
MAZZELLA”),
tre comunicazioni telefoniche, n. 1 (12 Set. 1941) da MARINA TARANTO (C.te MARTINENGO) a SUPERMARINA Roma (C.te IMPERIALI)
avente come oggetto la richiesta del “TESEO” per salvare il p/fo “DEA MAZZELLA”,
n. 2 (15 Set. 1941) da MARINA TARANTO (C.te MARTINENGO) a SUPERMARINA (C.te d’ALOJA) riportante una dichiarazione del Sig.
MAZZELLA (proprietario del “DEA MAZZELLA”) circa il recupero del p/fo,
n. 3 (12 Set. 1941) da MARINA TARANTO (C.te MARTINENGO) a SUPERMARINA (C.te IMPERIALI) contenente brevi informazioni di
carattere organizzativo relative al “TESEO” in soccorso al p/fo “DEA MAZZELLA”,
un messaggio in partenza (17 Set. 1941) dal Ministero della Marina UFF. REQUISIZIONE a MARINA LIVORNO contenente breve informazione
di carattere organizzativo relative al p/fo “DEA MAZZELLA”;
Sott. Fasc. 14.3 “CISTERNA ELISA – Colpita ed affondata durante attacco aereo a Bengasi 3 Ago. 1941” (1941-1943) contenente un messaggio
a mano (6 [Mar.] 1943) da SUPERMARINA a MARIPERS REQUISIZIONE R.T.S.O. NAVIGLIO riportante la segnalazione della perdita della
Cisterna “ELISA” (testo poco leggibile),
due telegrammi, n. 1 (29 Gen. 1942) dal Ministero della Marina Uff. Stato Maggiore/Uff. Requisizione (nella persona dell’Amm. di Squadra
D.G. BIANCHERI) al MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI Dir. Gen. Mar. Mercantile e p.c. SUPERMARINA Rep. O.A. NAVIGLIO e
MARIPERS DIV.NE AMM/VA SEZ. 3^ ROMA avente per argomento il «P/c. req. ed inscritta nel n.a. ELISA.»
n. 2 (29 Gen. 1942) dal Ministero della Marina Uff. Stato Maggiore/Uff. Requisizione (nella persona dell’Amm. di Squadra D.G. BIANCHERI) al
MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI Dir. Gen. Mar. Mercantile e p.c. SUPERMARINA Rep. O.A. NAVIGLIO e MARIPERS DIV.NE AMM/
VA SEZ. 3^ ROMA avente per argomento l’«Abbandono P/c. req. ed inscritta nel n.a. ELISA.»
un verbale di «inchiesta ed accertamento sul sinistro di guerra […] alla pirocisterna “ELISA”» (s.d.) controfirmata dalla «Commissione» (Comando
Regia Marina di Bengasi) formata dal Capitano G.N. D.M. ULISSE BENEDETTI, dal Capitano di Corvetta VIRGILIO CECCHINI, dal Ten. Col.
di Porto RICCARDO MEREU, dal Cap. di Vascello GIUSEPPE MANFREDI e dal Cap. di Porto GIUSEPPE DAMATO; in allegato allo stesso è
presente una nota di trasmissione del verbale (29 Gen. 1942) a SUPERMARINA e p.c. REPARTO O.A. = NAVIGLIO da parte del Ministero della
Marina (nella persona dell’Amm. di Squadra Capo Ufficio D.G. BIANCHERI),
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