Page 71 - Attacchi alle basi 1940-1943

un avviso (16 Set. 1942) da Supermarina a Comando Supremo: «Motonave “RAVELLO” colpita da bomba nella stiva che ha provocato incendio
[…]»,
Sott. Fasc. 4.1.3 “Attacco aereo a Bengasi” (1942) contenente un messaggio in arrivo (30 Set. 1942) da Bengasi a Supermarina: «[…] mototraboccoli
affondati “ANITA” e “SILVIO” […] P/fo “COSTA” lievi avarie già riparate […]» ,
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un messaggio dalla Regia Marina MARISTAT Rep. O. A. Uff. Naviglio – Rep. M. D. S. Uff. R. T. S. O. MARICOST (M. N.) ROMA l’Amm. di
Squadra Capo Uff. D.G. BIANCHERI (25 Set. 1942) a MARINA BENGASI con oggetto «[…] accertamenti […] per danni riportati da motocisterna
requisita e inscritta “LOMBARDI” […]»,
un messaggio in arrivo (22 Set. 1942) da Bengasi a Supermarina , p.c. Marilibia Tobruk e p.e. NAVIGLIO I.S.G.N. MARICOST REQUISIZIONE
M. D. S. R. T. S. O.: «Attacco aereo […] “APUANIA” colpita […] “RAVELLO” bomba poppa […] altri danni non ancora accertati […]»,
un messaggio in arrivo (23 Set. 1942) da Bengasi a Supermarina e p.c. Marilibia Tobruk: «Incendio “RAVELLO” da primi accertamenti apparato
motore e timone sembrano intatti […] Cisterna “LOMBARDI” spenta […] deceduti quattro, dispersi sette, feriti 24»,
un messaggio in arrivo (23 Set. 1942) da Bengasi a Supermarina e p.c. Marilibia Tobruk: «motonave “APUANIA” distrutta […] incendio poppa
“RAVELLO” […] Cisterna “LOMBARDI” incendiatasi […]»;
Sott. Fasc. 4.2 “P/fo SIBILLA – dannegg. 27/28 Settembre 1942” (1942) contenente un elenco dei «sottonotati militari che (sic) sono rimasti
sinistrati in seguito alla incursione aerea su Bengasi il 22 Settembre 1942» (s.d.);
Sott. Fasc. 4.2.1 “P/fo “SIBILLA” – Portato ad incagliare per falla riportata durante bombardamento su Bengasi 27-28 Settembre 1942» (1942-1943)
contenente un breve elenco (s.d.) dei «deceduti» appartenenti alla Torpediniera “MONTANARI” (incursione aerea su Bengasi il 22 Settembre 1942),
una minuta (19 Apr. 1943) da Supermarina (GIARTOSIO p. il Capo di Stato Maggiore) a Uff. Stralcio MARILIBIA: «A questa Supermarina
interesserebbe avere una relazione sull’affondamento delle seguenti Unità Mercantili: P/fo “SIBILLA”, P/fo germanico “CRETA”, P/fo ricup.
“FALCO”, P/fo germanico “HANS HARP” e P/fo germanico “DIADORA” […]»
un messaggio a mano (17 Mag. 1943) dal MINISTERO DELLA REGIA MARINA – Com. Marina Bengasi Uff. Stralcio a Supermarina con oggetto
l’affondamento dei piroscafi: «Questo Ufficio Stralcio non possiede elementi per riferire in merito all’affondamento delle Unità […]»,
un telegramma (5 Apr. 1943) inviato dalla Regia Marina – Comando Marina Bengasi Uff. Stralcio su firma del Ten. Commissario Capo Ufficio
Amministrativo ANTONIO VERSACI a Supermarina in cui si fa presente che «l’archivio segreto di Marina Bengasi si trova a Marina Napoli»,
una minuta (20 Gen. 1943) da Supermarina (p. il Capo di Stato Maggiore ACCORRETTI) all’Uff. Stralcio di Marina Bengasi Roma con oggetto la
mancata ricezione della relazione sul sinistro occorso al P/fo “SIBILLA”,

un dispaccio (20 Apr. 1943) dal Comando Superiore della R. Marina in Libia Uff. Stralcio su firma del Maggiore Commissario addetto Uff. S.
MARIO PITOTTI p. il Cap. di Vascello Capo Stato Maggiore (ass.) all’Uff. Stralcio di Marina Bengasi presso MARINA LA SPEZIA e p.c.
SUPERMARINA: «si prega di comunicare direttamente a Supermarina […] le eventuali notizie […] in possesso di codesto Ufficio, relative
all’affondamento delle seguenti unità mercantili: P/fo “SIBILLA”, P/fo germanico “CRETA” e P/fo germanico “HANS HARP”»,
un messaggio a mano (2 Ott. 1942) da Supermarina a MARIPERS Rep. M. D. S. R. T. S. O. Uff. Requisizione e. p.c. Uff. Statistica: «P/fo
“SIBILLA” durante bombardamento aereo porto Bengasi […] in seguito a bomba caduta nelle vicinanze […] parziale allagamento dei doppi fondi
[…] sono in corso le operazioni di recupero»,
due messaggi in arrivo, n. 1 (28 Set. 1942) da Bengasi a Supermarina e p.c. Marina Tobruk: «in seguito bombe scoppiate […] allagamento doppi
fondi p/fo “SIBILLA”»,
n. 2 (1 Ott. 1942) da Bengasi a Supermarina circa i danni del p/fo “SIBILLA” e il trasferimento a Tripoli per i lavori definitivi.

Fasc. 5 “Attacco aereo su Bengasi – 6 Novembre 1942” (1942-1943).
Sott. Fasc. 5.1 “Cist. “LOMBARDI”, “PORTOFINO”, C. Sng. “SELVE”, M/V. “MARS” e M/V. “SANT’ANTONIO”” (1942) contenente un
dispaccio (9 Nov. 1942) dal Comando Piazza Bengasi – Uff. Presidio (d’ordine Il Col. addetto ARMANDO DELMATI) al COMANDO MARINA
e p.c. all’Ospedale Coloniale – Sez. Militare, alla Ditta FORONI e al Cappellano Militare Ten. Don BRESSAN avente in oggetto i «funerali del
marinaio DELL’AQUILA MARINO»,
un dispaccio (7 Nov. 1942) dal Comando Piazza Bengasi – Uff. Presidio (d’ordine Il Col. addetto ARMANDO DELMATI) al COMANDO MARINA
e p.c. all’Ospedale Coloniale – Sez. Militare, al Cappellano Militare Ten. Don BRESSAN e alla Ditta FORONI avente in oggetto i «funerali
dei marinai deceduti in seguito a bombardamento nemico» (Serg. mot. PERRA MARCO, marinaio CAMPO VINCENZO, motorista RIGON
GUSTAVO, marinaio SCAINER GIORGIO, cannoniere RAGO SAVINO),
un elenco in triplice copia (s.d.) del «personale superstite del D.R. Mine “M. MARS” DM 37» compilato dal Comando Marina di Bengasi; in
allegato allo stesso un telegramma (10 Nov. 1942) inviato dalla Regia Marina – Comando Bengasi Uff. S. (su firma del Cap. di Vascello Com.
GIUSEPPE MANFREDI) a MARIPERS ROMA e MARINEQUIP LA SPEZIA con argomento l’invio del succitato elenco,
quattro messaggi in arrivo (tutti del 7 Nov. 1942) in ordine cronologico/progressivo, n. 1 da Bengasi a Supermarina: «su petroliera “PORTOFINO”
vi (sic) erano ancora circa 3700 tonnellate di benzina»,

78. Completamente in fotocopia. «L’Originale è in Ufficio Naviglio 1^ Sez. Classifica W/I/A.

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