Page 7 - Fondo M-9 - Serie Sicilia (Pantelleria, Lampedusa, Egadi e Calabria)
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Presentazione
con vero piacere che presento questo volume di Andrea Crescenzi, che
rappresenta il 7° volume della collana «istituzioni e fonti militari». La
È longevità dell’iniziativa è segnale della bontà della stessa quale strumento
di grande utilità per gli studiosi di storia militare.
Il 1 gennaio 1944 fu costituita la Commissione per l’interrogatorio degli
Ufficiali reduci da prigionia di guerra che ebbe anche la sopraintendenza tecnica
sul funzionamento di nove Sottocommissioni variamente dislocate sul territorio
nazionale, con il compito di verificare il comportamento tenuto dai nostri
militari sia durante le fasi di cattura da parte del nemico, sia durante la prigionia
sofferta con l’obbligo, quindi, di raccogliere tutta la documentazione necessaria a
ricostruire gli avvenimenti occorsi dalla cattura sino al rientro in Italia.
La commissione era presieduta da un ufficiale generale di Corpo d’Armata o
incaricato di Corpo d’Armata, con sede in un primo tempo a Maglie, poi dal 1°
settembre 1944 a Lecce nei locali del palazzo dell’ex federazione dei fasci e già sede
del Ministero della Guerra, alle dipendenze dirette di quest’ultimo Dicastero.
Il Fondo M-9 dell’archivio dell’Ufficio storico dello Stato Maggiore dell’Esercito,
consta di 291 buste; quelle riguardanti la Serie Sicilia ne comprende 45 per un
totale complessivo di oltre 6.900 verbali di interrogatorio di altrettanti ufficiali;
tale serie è la prima inventariata di questo voluminoso Fondo d’Archivio, pertanto,
l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore della Difesa, in accordo con il collaterale
Ufficio Storico dello SME, ha deciso di pubblicare nella propria collana archivistica
l’inventario del fondo M-9 Serie Sicilia, trattandosi di documenti valutati di
sicuro interesse per gli studiosi della seconda guerra mondiale. Ciò inoltre, potrà
contribuire a fornire un mezzo per un’ulteriore approfondimento storico di più
ampio raggio attraverso lo studio delle singole relazioni, inedite, dei comandanti
delle varie unità e su più settori (operativo – strategico o connesso ad uno studio
sui prigionieri di guerra), sia più limitata ed attinente esclusivamente alla persona.
Concludo, ringraziando l’Ufficio Storico dello SME per aver aderito appieno
al progetto di pubblicazione del fondo M-9 Serie Sicilia, assegnando il relativo
mandato al Ten. Col. Andrea Crescenzi, in servizio presso l’Archivio dello stesso
Ufficio, che ha ben curato il lavoro di riordino ed inventariazione del fondo in
argomento.
Capitano di Vascello Michele Spezzano
Capo dell’Ufficio Storico
dello Stato Maggiore della Difesa