Page 78 - Generale B.A. Enrico Pezzi - Inventario dell'archivio personale
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SERIE 2.CARTE INERENTI ALLA CARRIERA MILITARE
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agevolarci nel viaggio. Spero rivedervi presto. Con af-
fettuosa cordialità. Maggiore R. Cecchini (?). Dal campo
di Woroschilowgrad, 1/9/XX -1942”.
- Lettera, manoscritta, con allegati e busta originale di
spedizione del sottotenente Arturo Broussard, Co-
mando XXXV del CSIR. L’ufficiale, inoltra a Pezzi: una
fotografia del fratello Antonio (morto in Grecia nel
1940 e medaglia d’oro al valore militare) ed un suo
scritto dal titolo: “I cimiteri di guerra del CSIR”. Dedica
manoscritta, datata Fronte Russo. 18/10/1942, al Ge-
nerale: “modello quotidiano - a noi giovani - di ardi-
mento, sprezzo del pericolo, eroismo”.
- Lettera, manoscritta, in originale e copia fotostatica, del
gen. Messe, datata 28/10/1942. Avverte Pezzi del suo
arrivo, nei giorni successivi, ed aggiunge: “tieniti
pronto”.
- Telegramma, datato 22/11/1942, con cui il gen. Messe
esprime compiacimento per l’onorificenza dell’Ordine
militare di Savoia conferita a Pezzi.
- Lettera, datata 25/11/1942 di Luigi Cucco, giornalista
de «Il Corriere della Sera», inviato di guerra. La nota ac-
compagna l’invio di 5 articoli, dattiloscritti con corre-
zioni manoscritte, che Cucco gli chiede di leggere. È
presente busta originale di spedizione.
- Telegramma, datato 7/12/1942, di congratulazioni per
la recente decorazione.
- Lettera, originale e in copia fotostatica, datata
21/12/1942 del comandante della Flotta Aerea del
Don, luogotenente generale Günther Korten al gen.
Italo Gariboldi, comandante dell’8a Armata;. Gli scrive
che tra il 20 e il 21 dicembre, gli aviatori italiani hanno
rifornito di ogni genere di mezzi il campo di aviazione
di Kantemirowka, accerchiato dai russi, e che hanno
portato al sicuro 70 feriti. Lo prega, pertanto, di ringra-
ziare Pezzi per lo “straordinario aiuto”.
- Dattiloscritto, senza data, da titolo: “Il centro chirurgico
dell’8a Armata” , in cui si descrive il centro e il suo ra-
pido allestimento in circa tre settimane. Diretto dal co-
lonnello medico Federico Bocchetti, aveva sede a Vo-
rošilovgrad;