Page 129 - Lanzarotto Malocello from Italy to the Canary Islands
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dall’Italia alle Canarie 129
Excursus storico di una dinastia
hiarita questa ampia premessa, possiamo final-
mente parlare analiticamente della famiglia
C Malocello.
Qui abbiamo un primo problema inerente il
nome e l’origine del luogo della famiglia, poiché il
Russo (Sulle origini e la costituzione della “Pote-
stativa Varaginis Cellarum et Arbisolae”, Savona
1908, pag. 80) li definisce provenienti da Polce-
vera.
In realtà i Malocello sono sicuramente da iden-
tificarsi come nativi di Celle; lo dimostrano alme-
no due elementi:
a) lo stemma del Comune di Celle anche oggi ha
come insegna una civetta chiamata “uccello di ma- Stemma
laugurio” in antichità, poiché predatore, per di più nottur- di Celle Ligure
no, in un epoca in cui (non esistendo illuminazione elettrica)
la notte era attraversata da un’oscurità ancor più penetrante di come
noi uomini del XXI secolo la possiamo immaginare. La contrazione
della parola nell’italiano medievale fu pertanto “malus uccellus”, da
cui il nome Malocello e lo stemma stesso della famiglia, rappresentato
appunto da una civetta;
b) la radice stessa del cognome Malocello è “cello”, con chiaro riferimen-
to pertanto al nome del Comune di Celle.
Anche se negli annali del Comune di Genova si trovano ben undici con-
soli tra il 1114 e il 1240 ed anche se una lapide del 1156 ricorda Giovanni
Malocello console di Genova, conviene iniziare il nostro studio con Enrico
Malocello, il quale sposò Sibilla Del Bosco, figlia del Marchese del Bosco,
nell’Undicesimo secolo e morì nel 1185.
Il di lui figlio Guglielmo Malocello (in un periodo compreso tra il 1200
e il 1202) ereditò dal lato materno le signorie che la famiglia marchiona-
le del Bosco aveva su Varazze, Celle ed Albissola: possiamo dire che fu
proprio lui il fondatore della potenza della famiglia. In particolare risulta

