Page 131 - Lanzarotto Malocello from Italy to the Canary Islands
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dall’Italia alle Canarie                                              131



                                                che la madre di questo Guglielmo Ma-
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                                                che aveva quattro fratelli maschi: Az-
                                                zone, Anselmo, Arduino e Delfino del
                                                Bosco.
                                                   Proprio quest’ultimo  nel  1202 ri-
                                                nunciò, con atto tuttora trascritto, alla
                                                signoria sul feudo di  Varazze in fa-
                                                vore  del  figlio  della  propria  sorella,
                                                Guglielmo, del quale è appurata la di-
                                                scendenza attraverso quattro figli ma-
                                                schi, ognuno dei quali a sua volta ebbe
                                                discendenza.
                                                   Prima  di  passare  ad  illustrare  le
                                                vicende dei Malocello  successivi, ci
                                                sia consentito  chiudere  la pagina  su
                                                Guglielmo Malocello con alcune bre-
                                                vissime annotazioni sul medesimo, il
                                                quale (fra l’altro) fu console di Ge-
                                                nova nel 1203 e nel 1207 (Accinelli,
                                                “Notizie e documenti vari su Genova”,
            Blasone della Famiglia Malocello    Genova, Biblioteca Università). A de-
                                                notare l’importanza del personaggio,
               rileviamo che egli alloggiò nella propria casa il duca di Borgogna, in visita
               ufficiale di Genova, al fine di stipulare un trattato con questa città ligure.
                  È altresì documentata una lunga disputa tra il medesimo e il Comune
               di Savona per il possesso di Celle, vicenda così complessa che l’impera-
               tore del Sacro Romano Impero Federico II (detto “Stupor Mundi”) dovet-
               te incaricare l’Arcivescovo di Torino per dirimerla, lettera d’incarico che
               tutt’ora si trova nell’Archivio del Comune di Savona.
                  Tuttavia la vicenda ancora non si era conclusa nel 1254, poiché è accer-
               tato che in quell’anno il Comune di Savona incaricava due propri rappre-
               sentanti (identificati dal Russo nel proprio testo del 1908, “Sulle Origini
               e la costituzione”, cit. supra, in Giovanna Detesalve e Ottaviano Iolta) di
               recarsi a Genova e di rappresentare la propria città nella risoluzione della
               controversia.
                  Guglielmo  Malocello  fu coinvolto  anche  in un’altra  controversia  ri-
               guardo questa volta Varazze, poiché nel 1210 egli entrò in conflitto con
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