Page 137 - Le Arti Marziali nel mondo Militare
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terza Parte
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il cApitAno eric Anthony bill SyKeS
Negli anni Venti e Trenta fra i collaboratori di Fairbairn a Shanghai si segnala
un sottufficiale di nome Eric Anthony Sykes, un sergente che comandava l’unità
dei tiratori scelti della Shanghai Riot
Squad. Stabilita un’eccellente intesa col
suo comandante, Sykes collabora con
Fair bairn nello sviluppo dei suoi corsi
di combattimento disarmati e armati,
corsi che nelle strade di Shanghai ave-
vano innumerevoli opportunità di es sere
sperimentati.
Quando, scoppiata la Seconda guerra
mondiale, Fairbairn torna in Inghil-
terra per istruire i commandos britannici
e successivamente gli altri corpi spe-
ciali alleati sull’uso delle armi e sul
combattimento corpo a corpo, Sykes
lo segue continuando a lavorare con lui Eric Anthony Sykes in una delle rare foto che lo
ritraggono
nei centri di formazione di Lochai lort e
Achnacarry. Ma la sua specialità, al contrario dell’amico e superiore Fairbairn, è il
combattimento armato, specialità nella quale sviluppa sistemi di mira per le armi
da fuoco da usare al buio, tecniche di estrazione rapida e tiro istintivo, oltre a
ingegnosi silenziatori e armi celate.
Quando Fairbairn si trasferisce all’Office of Strategic Services del generale “Wild
Bill” Donovan, Sykes lo segue ancora ed è qui che, nei primi anni Quaranta,
Sykes e Fairbairn sviluppano e costruiscono il famoso pugnale da combattimento
Fairbairn-Sykes, coltello a doppio taglio ampiamente utilizzato dai commandos alleati

