Page 211 - Le bande musicali - dall'Unità d'Italia ai primi del Novecento

Appendicei 211

Inno a Roma

Canta, o Voce possente di Roma,
canta il memore giorno di gloria,
che nel candido marmo di Storia
ha scolpito a caratteri d’ôr!

Canta, o Italia, ed esalta quel giorno,
caro sogno de’ Martiri tuoi,
aspettanti che vindici eroi
affrettasser del Vero l’albor!

E noi tutti gli sguardi volgiamo
Del fiammante orizzonte ai confini...
là, su l’alto de’ colli Latini,
salutiamo l’Imagin, che appar!

Del suo serto regal coronata,
è la Patria diletta...
Da la fida sua Stella protetta,
imperante tra l’Alpi, ed il Mar.
Oggi tutti Ella sciolse i suoi voti,
tutti infranse i suoi ceppi, festante,
e da Roma redenta, trionfante,
l’Orbe intiero di luce irradiò.

Salve, o Patria! nel cor de’ tuoi Figli,
tu. sublime novella Vestale,
alimenta la fede immortale
ne’ Destini, a cui Dio ti creò!

Enrico Golisciani