Page 205 - STORIE DI FRANCOBOLLI - LE FORZE ARMATE ITALIANE
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Centenario della nascita del generale
di Corpo d’Armata Carlo Alberto Dalla Chiesa
Poco tempo prima del suo barbaro omicidio, il generale 120° Reggimento di fanteria. Transita poi nell’Arma dei
Carlo Alberto Dalla Chiesa concesse ad Enzo Biagi una Carabinieri e il 5 dicembre 1942 viene assegnato alla Te-
memorabile intervista televisiva. Tra i temi trattati, nenza di San Benedetto del Tronto. A seguito dell’armi-
quello caldo del terrorismo, oramai nelle fasi finali della stizio dell’8 settembre assume un ruolo rilevante nella
lotta contro lo Stato e le istituzioni democratiche. guerra di liberazione. Dopo l’8 settembre 1943 e fino
In particolare, alla domanda se avesse mai provato ad alla liberazione del Paese l’Arma dei Carabinieri vive
immaginare la propria vita senza divisa, il generale uno dei periodi più difficili e al tempo stesso più esal-
Dalla Chiesa rispose: “Io in divisa ho vissuto tutta la mia tanti della sua lunga storia. In quel particolare clima il
vita con l’unico scopo di servire lo Stato, le sue Istituzioni e giovane ufficiale non mostra alcuna esitazione ad ini-
la collettività che mi circonda. Penso che non mi abbia mai ziare il suo impegno nelle formazioni clandestine della
fatto dimenticare di essere un cittadino come tutti gli altri”. Resistenza, nelle Marche e in Abruzzo, con le quali si
Che il generale Dalla Chiesa fosse predestinato ad in- teneva in contatto ancor prima del 25 luglio 1943. Nello territorio nazionale gli consente il transito nel servizio permanente boss della mafia Luciano Liggio.
dossare “gli alamari” sembrava fosse scritto negli astri. stesso momento, il padre Romano svolgeva le funzioni effettivo per merito di guerra. Durante gli anni ’60 svolge vari incarichi – tra i quali primo coman-
Infatti nasce il 27 settembre 1920 a Saluzzo, nella pro- di capo di stato maggiore del comando carabinieri Italia Al termine del secondo conflitto, Carlo Alberto viene chiamato a dante del gruppo di Milano e provincia e coordinatore del gruppo
- Roma, Scuola Allievi Carabinieri, maggio vincia di Cuneo, la terra che diede i natali ad un altro Liberata, costituito a Bari per la lotta alle truppe nazi- reggere diversi comandi, con i gradi di tenente e capitano, a Bari, di polizia giudiziaria – nelle città di Firenze, Como, Milano e Roma.
1982 - il generale saluta la Bandiera di Carabiniere entrato nella leggenda: Chiaffredo Bergia. ste. Il 4 giugno 1944, giorno della liberazione di Roma, Roma, Salsomaggiore. Nel 1947 e destinato alla Compagnia Carabi- Poi torna nuovamente in Sicilia, col grado di colonnello, al co-
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Guerra dell’Arma dei Carabinieri
A Saluzzo il padre Romano, anch’egli ufficiale del- Dalla Chiesa entra tra i primi, al seguito delle truppe nieri di Casoria dove conduce varie operazioni di contrasto al ban- mando della Legione Carabinieri di Palermo. Partecipa attivamente
- Selva di Val Gardena (BZ) 9-12 marzo l’Arma, comandava la tenenza. Carlo Alberto Dalla della 5^ Armata, con un contingente di carabinieri co- ditismo; con lo stesso obiettivo parte volontario per Corleone, in con l’intervento dei suoi reparti in soccorso delle popolazioni del
1981 - 18 gara d'Armi di sci. Cerimonia di
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premiazione e chiusura Chiesa si arruola nell’Esercito italiano nel 1941 e da su- mandato dal tenente colonnello Carlo Perinetti, che poi Sicilia, dove assume nel 1949 il comando del Gruppo Squadriglie di Belice e pone in essere molteplici iniziative investigative di Sede
- Dalla Chiesa con il grado di capitano bito partecipa agli aspri combattimenti della guerra in gli affida la Tenenza Roma Parioli. Corleone. Dalle indagini che conduce in seguito all’omicidio del Comando di contrasto alle famiglie mafiose palermitane allora in
- Una foto ritratto del generale Montenegro, quale sottotenente di complemento del L’impegno nelle operazioni belliche nei Balcani e nel sindacalista Placido Rizzotto, giunge ad incriminare l’emergente guerra fra loro.
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