Page 207 - STORIE DI FRANCOBOLLI - LE FORZE ARMATE ITALIANE
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base a Torino per porre in essere un’effi- Nella strada dell’efferato omicidio com- • DATA DI EMISSIONE: 27 settembre 2020
cace attività di contrasto al fenomeno. parve un cartello scritto da un anonimo re- • VALORE: tariffa B - € 1,10
A seguito dello scioglimento del Nucleo, cante la scritta: “Qui è morta la speranza dei • TIRATURA: quattrocentomila esemplari
Dalla Chiesa viene promosso generale di palermitani onesti”. • VIGNETTA: raffigura un ritratto del Generale Carlo
divisione e, nel 1978, nominato dal Presi- Dalla Chiesa, che nel corso della carriera Alberto Dalla Chiesa in primo piano su uno scorcio di
dente del Consiglio, di concerto col Mini- aveva ricevuto numerosi riconoscimenti e Saluzzo, città natale, che focalizza l’Antico Palazzo
stro dell’Interno, quale “Coordinatore benemerenze, è stato decorato alla memo- Comunale e l’attigua Torre Civica; suggella la vignetta,
delle Forze di Polizia e degli Agenti Infor- ria con l’Ordine Militare d’Italia e insi- in alto a sinistra, una fascia tricolore. Completano il
mativi per la lotta contro il terrorismo”. In gnito della Medaglia d’Oro al Valore francobollo la leggenda “GEN. CARLO ALBERTO
questo ruolo porta avanti la lotta al terrori- Civile, con la motivazione: “Già strenuo DALLA CHIESA”, le date “1920 - 1982”, la scritta
smo riuscendo a compromettere definiti- combattente, quale altissimo Ufficiale del- “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”
vamente l’attività operativa delle Brigate l'Arma dei Carabinieri, della criminalità orga- • BOZZETTISTA: Maria Carmela Perrini
Rosse grazie all’arresto e alla collabora- nizzata, assumeva anche l'incarico, come • STAMPA: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in
zione di figure cardine quali Patrizio Peci Prefetto della Repubblica, di respingere la sfida rotocalcografia
e Rocco Micaletto. lanciata allo Stato Democratico dalle organiz- • COLORI: quadricromia
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Il 16 dicembre 1981, e nominato Vice Co- zazioni mafiose, costituenti una gravissima • CARTA: bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluo-
mandante Generale dei Carabinieri, allora minaccia per il Paese. Barbaramente trucidato rescente
l’incarico più alto per un ufficiale dei Ca- in un vile e proditorio agguato, tesogli con effe- • GRAMMATURA: 90 g/mq
rabinieri, essendo l’incarico di Coman- rata ferocia, sublimava con il proprio sacrificio • SUPPORTO: carta bianca, Kraft monosiliconata da 80 g/mq
dante Generale dell’Arma, per legge, una vita dedicata, con eccelso senso del dovere, • ADESIVO: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità
destinato ad un ufficiale dell’Esercito. Al- al servizio delle Istituzioni, vittima dell'odio di 20 g/mq (secco)
l’indomani dell’assassinio, per mano di implacabile e della violenza di quanti voleva • FORMATO CARTA: 40 x 48 mm
Cosa Nostra di Pio La Torre nell’aprile combattere. Palermo, 3 settembre 1982.” • FORMATO STAMPA: 40 x 48 mm
1982, ispiratore dell’introduzione nel co- • FORMATO TRACCIATURA: 47 x 54 mm
dice penale dell’art. 416 bis, e nominato • DENTELLATURA: 9 effettuata con fustellatura
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dal Consiglio dei Ministri, Prefetto di Pa- • FOGLIO: ventotto esemplari
lermo, con il compito cruciale di condurre • NOTE: lo scorcio di Saluzzo è tratto da una fotografia rea-
©
una serrata attività di contrasto alla crimi- lizzata dal fotografo Lucio Rossi - Comune di Saluzzo.
nalità organizzata siciliana che nella sua Il ritratto del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è
vita professionale aveva già avuto modo tratto da una fotografia utilizzata per gentile concessione
di conoscere in diverse fasi. Il generale di- dell’Arma dei Carabinieri
mostra in quel periodo di avere anche in-
tuizioni che dieci anni dopo si sarebbero
trasformate in validi ausili nella lotta alla
mafia: le indagini patrimoniali e l’apporto
Tra le indagini di cui fu promotore si ricorda quella inerente
dei collaboratori di giustizia. Due armi,
la scomparsa del giornalista Mauro De Mauro – svolta in
nel 1982, ancora lontane dall’essere utiliz-
collaborazione con la Squadra Mobile diretta da Boris Giu-
zate, che Dalla Chiesa in più di un’occa-
liano – nonché quella sull’omicidio del Procuratore capo di
sione aveva individuato come strumenti
Palermo, Pietro Scaglione.
vincenti.
Nel 1973 è promosso generale di brigata e assume l’incarico
Il 3 settembre 1982, verso le ore 21, in via
di comando della Regione nord-ovest trovandosi ben presto
Isidoro Carini a Palermo, l’auto sulla quale
a dover fronteggiare la crescente attività eversiva delle Bri-
viaggiavano il Prefetto Dalla Chiesa e la
gate Rosse. Crea il “Nucleo Speciale Antiterrorismo” con
consorte Emanuela Setti Carraro viene af-
fiancata da un commando di Cosa Nostra
che esplode raffiche micidiali di kalashni-
kov e nello stesso istante affianca l’auto di
scorta guidata dall’agente Domenico
- Foto di gruppo della formazione che diede la caccia a Luciano Liggio
per l’omicidio di Placido Rizzotto ed indagò su altre decine di casi di Russo ferendolo gravemente. L’agente mo-
lupara bianca. rirà in ospedale qualche giorno dopo la
- Generale Dalla Chiesa durante una cerimonia nel 1972 tragica sera dell’agguato.
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