Page 340 - Scenari Sahariani - Libia 1919-1943. La via italiana alla guerra nel deserto
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ra gli ambienti che hanno visto operare le forze armate italiane uno dei più BASILIO DI MARTINO, è nato a Roma nel 1957. Entrato in accademia nel 1975 con il
impegnativi e peculiari è certo il deserto libico con cui il Regio Esercito ha dovuto corso Rostro 2°, dopo la laurea in ingegneria elettronica è stato assegnato nel 1981 al Reparto
T confrontarsi a lungo, imparando a fronteggiare un avversario che ricorreva a Sperimentale Volo presso il quale, conseguita la qualifica di sperimentatore di sistemi in Gran
forme di lotta basate sulla sorpresa, sulla mobilità e sulla conoscenza del terreno. Dopo le STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Bretagna, ha operato fino al 1995. Ha poi prestato servizio presso lo Stato Maggiore Aeronautica,
UFFICIO STORICO
illusorie certezze date dalla positiva conclusione del conflitto con la Turchia nel 1912, e la il Centro Alti Studi della Difesa, il Comando Logistico dell’Aeronautica Militare, la Direzione
relativa facilità con cui nel biennio successivo erano state raggiunte e occupate le principali Informatica, Telematica e Tecnologie Avanzate di cui è stato direttore tra il 2014 e il 2017. Dopo
località dell’interno, il riaccendersi della lotta all’inizio della Grande Guerra aveva portato a aver ricoperto l’incarico di vicecomandante logistico dell’Aeronautica Militare, dall’aprile del
un frettoloso e disastroso ripiegamento sulla costa. Nell’immediato dopoguerra l’adattamento 2018 è direttore della Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità e Capo
all’ambiente si accompagnò allo sviluppo di una dottrina di controguerriglia e di controllo del Corpo del Genio Aeronautico. Nel 1997-1998 ha frequentato il 66° Corso Superiore della
del territorio che, valorizzando l’apporto dei reparti coloniali e con un contributo sempre più Scuola di Guerra Aerea e il 4° Corso dell’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze e nel
importante della Regia Aeronautica, riprendeva e innovava le soluzioni adottate dalle maggiori 2011-2012 la 63 Sessione dell’Istituto Alti Studi per la Difesa. Laureato in scienze politiche
a
potenze nelle operazioni di empire policing. La componente aerea, utilizzata per funzioni di all’Università di Trieste nel 2005, collabora con la Rivista Aeronautica e con Storia Militare. Ha
ricognizione, collegamento e supporto di fuoco, costituì poi una pedina operativa irrinunciabile all’attivo numerose pubblicazioni di storia militare e aeronautica.
di quell’innovativo esperimento di integrazione interforze che fu il Battaglione Sahariano,
purtroppo smembrato all’inizio del conflitto mondiale. Il dispositivo a presidio del Sahara
Libico, pur sempre fondato sul binomio ali e motori, finì con l’essere vincolato a compiti di
controllo del territorio, e non fu mai in grado di condurre azioni in profondità oltre le linee
nemiche, a similitudine del Long Range Desert Group e dello Special Air Service, a causa di
una carenza di cultura organizzativa e di sempre più pesanti carenze di mezzi e risorse.
Scenari Sahariani Libia 1919-1943.
Scenari Sahariani
Libia 1919-1943
ISBN 9788898185450 BASILIO DI MARTINO BASILIO DI MARTINO