Page 575 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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Gli Autori










                                           Paolo Alberini


                                           Dopo la maturità scientifica, nel 1955 è stato ammesso all’Accademia Navale di Livorno, conse-
                                           guendo la nomina a guardiamarina nel 1959.
                                           È stato imbarcato su unità della Squadra Navale per circa venti anni, ricoprendo incarichi opera-
                                           tivi, di comandante in 2 e di sottocapo di stato maggiore di Divisione navale.
                                                              a
                                           Ha frequentato vari corsi, tra cui quello di specializzazione in Telecomunicazioni, il corso nor-
                                           male dell’Istituto di Guerra Marittima e il corso superiore della Scuola di Guerra Aerea.
                                           Ha comandato, nel grado di tenente di vascello, dragamine e corvette, nel grado di capitano di
                                           fregata la fregata Carlo Margottini e nel grado di capitano di vascello il IV Gruppo dragaggio.
                                           Ha svolto incarichi di stato maggiore e direttivi presso lo stato maggiore della Difesa e della Ma-
                                           rina, nonché presso il Comando in capo del Dipartimento militare marittimo del Basso Tirreno
               (Napoli), la Scuola Telecomunicazioni delle Forze Armate di Chiavari e presso il Collegio Navale di Venezia.
                  È stato addetto militare, navale e aeronautico in Turchia dal 1982 al 1985.
                  Dopo aver lasciato il servizio attivo con il grado di contrammiraglio, ha svolto numerose missioni di osservazione elettorale
               in Africa e nei Balcani per conto dell’ONU, del Consiglio d’Europa e dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in
               Europa (OSCE). È stato rappresentante della Difesa in seno al consiglio direttivo del Museo della Liberazione di via Tasso, in
               Roma, nel triennio 2001-2003 e collaboratore della Commissione Italiana di Storia Militare per l’attività congressuale. Attual-
               mente collabora per l’Ufficio Storico della Marina Militare.








                                           Franco Prosperini


                                           Dopo il conseguimento della maturità classica ha vinto il concorso ed è stato ammesso all’Acca-
                                           demia Navale, conseguendo la nomina a guardiamarina nel 1956.
                                           Specializzatosi in Telecomunicazioni e Guerra Elettronica, ha prestato servizio nella Marina Mi-
                                           litare per oltre trent’anni in destinazioni a bordo, a terra e in ambiente internazionale, con incari-
                                           chi di carattere formativo (direttore Scuola Telecomunicazioni e insegnante di Guerra Elettronica
                                           presso il Centro Addestramento Telecomunicazioni della Marina a Taranto); operativo (imbarchi
                                           e comandi navali a bordo di unità di superficie, cacciatorpediniere, corvette, fregate, dragamine,
                                           motosiluranti); specialistico (capo servizio Telecomunicazioni del Comando militare marittimo
                                           autonomo della Sicilia e di unità navali) e direttivo (Ufficio piani e Ufficio infrastrutture di Tele-
                                           comunicazioni del Comando NATO delle Forze Alleate del Sud Europa).
               Lasciata la Marina Militare, ha lavorato nell’industria privata, nel cui ambito ha svolto attività connessa alle proprie specializza-
               zioni.
               Dal 1962 collabora con opere e scritti di carattere professionale e storico con l’Ufficio Storico della Marina Militare, con riviste
               e con periodici militari e civili nel settore della Difesa.
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