Page 14 - I Carabinieri sul Grande Schermo
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12 | I CARABINIERI SUL GRANDE SCHERMO | IL CINEMA MUTO

                                    percorso attraverso vicende   lavorare nel mondo del cine-  al Museo del Cinema di
                                    contrassegnate da una serie   ma e, in genere, l’industria   Torino raffigurante alcuni
                                    di invenzioni e innovazioni   cinematografica mondiale.   briganti che minacciano
                                    tecniche avvenute perlopiù   Agli inizi del Novecento, con   un carabiniere, il quale
                                    nel corso dell’Ottocento.  le prime Case cinematogra-  sembra opporsi fieramente
                                    Per arrivare alle prime    fiche italiane, anche il nostro   agli assalitori. Sono
               CARABINIERE (1913)   società cinematografiche di   Paese cominciò a distinguersi   giunti fino a noi alcuni
            Regia Ubaldo Maria Del Colle,   produzione e distribuzione,   ulteriormente come una delle   fotogrammi di un film del
                 Ernesto Maria Pasquali  bisognerà attendere le   nazioni più all’avanguardia   1907, prodotto dalla Rossi
             Cast Alberto Capozzi, Cristina   francesi: Gaumont, fondata   nella produzione cinemato-  & C. di Torino (trasformata
              Ruspoli, Luigi Mele, Michele   dall’ingegnere Léon   grafica, sia per creatività sia   in Itala Film nel 1908),
             Cluss, Egidio Candiani, Tonino
               Giolino, Umberto Paradisi,   Gaumont il 10 agosto 1895,   per innovazione. Ed è pro-  intitolato Il cuore più forte del
             Louise Degli Uberti, Ugo Pardi,   e Pathé Frères, fondata dal   prio nel cinema che comin-  dovere, un apologo morale
                Teresina Melidoni, Emilia   cineasta Charles Pathé   ceremo a trovare, sin dagli   dove un carabiniere che ha
                   Vidali, Emilio Rodani  il 28 settembre 1896.  albori del muto, l’iconografi-  messo da parte dei risparmi,
           Francesco (Ugo Pardi) è costretto                   ca compostezza del Carabi-  li consegna in un moto di
             al bracconaggio per procurarsi
                il denaro necessario e far   In Italia, i pionieri dell’ar-  niere, dove la sua immagine   generosità alla famiglia
             fronte al sostentamento della   te cinematografica hanno   è l’elemento di unione tra   di un contadino che ha
           famiglia. Sorpreso dai carabinieri   rappresentato un capitolo   simbolo di leale dedizione e   arrestato, reo di un furto
              (scena nel fotogramma) sarà   molto affascinante nella   realtà. Avrà così inizio una   commesso per sfamare i suoi
           denunciato. Il carabiniere Moretti   storia del cinema muto,   lunga saga cinematografica   cari. Nel 1909 la Società
           (Alberto Capozzi), in uno slancio
             di generosità e compassione,   vicende contrassegnate da   costellata da una prolifica   Italiana Cines di Roma
            pagherà l’ammenda per evitare   una vivace produzione che   produzione di cortometrag-  (già Albertini & Santoni)
                la prigione al cacciatore.  ha influenzato il modo di   gi e veri e propri film. Un   produsse una serie di “corti”
                                                               insieme di rappresentazioni   dedicati ai Granatieri, ai
                                                               attraverso le quali l’immagi-  Bersaglieri, agli Alpini
                                                               ne del Carabiniere è vista e   e uno ai Carabinieri.
                                                               interpretata popolarmente   Nello stesso anno, la stessa
                                                               come simbolo di giustizia.  Casa romana realizza
                                                                                          quattro film con protagonisti
                                                               Tra i primi film prodotti   i militari della Benemerita.
                                                               da una delle Case          Il dovere, che narra di un
                                                               cinematografiche dell’epoca,   brigadiere innamorato
                                                               l’Ambrosio di Torino, vi è   di una donna che scopre
                                                               Briganti di Sardegna del 1905,   appartenere a una banda
                                                               del quale non ci è stato   di ladri. Al momento
                                                               tramandato quasi nulla. II   dell’arresto la donna tenta
                                                               film è andato perduto e non   di sedurlo per dar tempo ai
                                                               se ne conosce il soggetto. Ci   suoi complici di fuggire, ma
                                                               resta il manifesto conservato   il brigadiere, senza esitare tra
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