Page 30 - I Carabinieri sul Grande Schermo
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28 | LOCATION | FIAMMA CHE NON SI SPEGNE (1949)


                                     ANGUILLARA SABAZIA (RM) • COLLEGIATA DI SANTA MARIA ASSUNTA

                                    LA “CONVERSIONE”           seminario non fa per lui e
                                    DI LUIGI DOPO LA           decide di intraprendere la
                                    SPARATORIA IN CHIESA       carriera di carabiniere.
                                    Il bandito Ranucci è fug-
                                    gito dal carcere e si aggira
                                    armato nella sagrestia di una
                                    chiesa. Qui Luigi Manfredi
                                    (Leonardo Cortese), semina-
                                    rista, entra in contatto con
                 FIAMMA CHE NON     l’evaso dando inizio a una
                 SI SPEGNE (1949)   violenta colluttazione. Dopo
                Regia Vittorio Cottafavi  una sparatoria e la morte
            Cast Gino Cervi, Maria Denis,   di uno dei due carabinieri
          Leonardo Cortese, Luigi Tosi, Carlo
             Campanini, Danielle Benson,   presto accorsi in suo aiu-
          Diana Benucci, Siro Angeli, Lorena   to, Luigi comprende che il
          Berg, Nando Bruno, Tino Buazzelli,
               Vittorio Cottafavi, Maurizio
              Di Nardo, Giovanni Lovatelli,
             Fulvia Mammi, Carlo Mariotti,                                                               NEL FILM
             Arnaldo Mochetti, Diego Muni



                       Il Moschetto
                    La fabbrica d’armi
                Pietro Beretta di Brescia
              cominciò a mettere a punto
             un suo modello di moschetto
             con sistema semiautomatico
            già dal 1918. Vent’anni dopo i
          risultati superarono le aspettative
             iniziali con la realizzazione di
           un’arma leggera completamente
          automatica, omologata nel giugno
          del 1938 denominata Modello 38.
              Nella sua versione definitiva
              prese il nome di MAB 38/A
           (Moschetto Automatico Beretta),
            che venne distribuito ad alcuni
             reparti del Regio Esercito nel
          1941. La produzione s’interruppe
            nel 1944 per poi riprendere nel
           1949, continuando fino al 1954.
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