Page 199 - Attacchi alle basi 1940-1943

Sott. Fasc. 4.1 (Tit. est.) “Att. aereo LIVORNO 28-VI-43” (1943).
Il sottofascicolo contiene il messaggio N. 9577 (s.d.) di Supermarina (RICCARDI) inviato al 1° Aiutante di Campo Gen. di S. M. il Re Imperatore
e al Comando Supremo: «Marina Livorno comunica: Livorno in allarme aereo dalle 10:30 alle 13:35 […] 130 aerei quadrimotori in 4 ondate […].
Nave “BARI” danneggiata […] p/fo “CAMPANIA” colpito […] M/n. R. “AQUILEIA” lievi danni […]»,
comunicazione telefonica N. 12252 cc. 1-2 (28 Giu. 1943) tra Supermarina (C.F. PANIZZI) e Marina Livorno: «Si domandano notizie dettagliate
dell’attacco aereo di oggi. R. = Si legge seguente tele-armonica: […] Livorno in allarme aereo dalle 10:30 alle 13:35 […] 130 aerei quadrimotori in
4 ondate […]. Nave “BARI” danneggiata […] p/fo “CAMPANIA” colpito […] M/n. R. “AQUILEIA” lievi danni […]»,
messaggio a mano N. 6348 (6 Ago. 1943) inviato dal Ministero della Marina – MARISTAT Rep. N. A. Uff. Nav. Sez. 1^ (SANSONETTI) a
MARIPERS Roma e p.c. a SILURANTISOM, Rep. Operazioni e I. S. G. N.; al Rep. M. D. S. = P. M. per le disposizioni di competenza nei
riguardi del personale […]: «Si prega provvedere perché l’Incrociatore “BARI” e la Torp. “ANTARES” gravemente sinistrata a Livorno e la Torp.
“PALLADE” gravemente sinistrata a Napoli, siano passate subito in disponibilità utilizzando il personale in accedente per altre esigenze»,
messaggio a mano N. 11252 (2 Ago. 1943) inviato da Supermarina (de COURTEN) a MARIPERS, MARISTAT – M. D. S./R. T. S. O., MARISTAT
REQUISIZIONE, MARISTAT NAVIGLIO e p.c. Uff. STATISTICA: «Le sottonotate Unità sono state colpite durante l’attacco aereo su Livorno del
28 giugno 1943 […]» (breve elenco) (originale della copia succitata – vedi Fasc. 4),
messaggio in arrivo N. 21092 in duplice copia cc. 1-4 (29 Giu. 1943) inviato da MARINA LIVORNO a MARINA LA SPEZIA e p.c. a
SUPERMARINA: «Riferimento tele-armonica 45210 […] circa danni incursione aerea. Nave “BARI” portata verso estremo Nord bacino industriale
[…] p/fo “CAMPANIA” poggia con poppa su fondo […]. Affondato “ANNA MARIA” armatore Chiesa. M/N. “ROSSINI” avariata […]»,
comunicazione telefonica N. 12245 (28 Giu. 1943) tra Supermarina (C.te PANIZZI) e MINISTERO INTERNI (Dott. De Serra): «Livorno in allarme
aereo dalle 10:30 alle 13:35 […]. Circa 130 aerei quadrimotori […]»,
cinque messaggi in arrivo, n. 1 N. 45210 in duplice copia cc. 1-3 (28 Giu. 1943) inviato da MARINA LIVORNO a MARINA LA SPEZIA e p.c. a
SUPERMARINA: «Livorno in allarme aereo […] circa 130 quadrimotori in 4 ondate […]. Prime notizie sommarie su danni […]»,
n. 2 N. 44/S (28 Giu. 1943) inviato da MARINA CARABINIERI LIVORNO a MARINA CARABINIERI ROMA: «Oggi ore 11:00 incursione circa
130 aerei in 4 ondate su Livorno […]»,
n. 3 N. 75470 (28 Giu. 1943) inviato da MARINACCAD a MARINA ROMA e p.c. a MARIPERS ROMA e MARINA VENEZIA: «Durante attacco
odierno nessun danno […] questa Marinaccad […]»,
n. 4 N. 0349 (2 Lug. 1943) inviato da MARINALLES LIVORNO a MARINALLES ROMA: «Prosecuzione fono 0346 […]. Seguito incursione 28
giugno Nave “BARI” risulta gravemente danneggiata per esplosione bombe immediata vicinanza […]»,
n. 5 N. 63210 (2 Lug. 1943) inviato da MARINA LIVORNO a MARINA LA SPEZIA e p.c. a SUPERMARINA: «prosecuzione informazioni
trasmesse con t.a. 45210 […] circa danni incursione aerea del 28 Giugno si rendono noti i danni riportati dallo stabilimento SIAP […]»,
due comunicazioni telefoniche, n. 1 N. 12205 (28 Giu. 1943) tra Supermarina (T.V. BRIZZI) e M. Livorno (C.te SERVADIO): «B. = Si domandano
notizie sull’attacco aereo. S. = Allarme su segnalazione della Gorgona (13 apparecchi rotta NE) Allarme 10 min. prima dello sgancio – apertura del
fuoco C.A. dopo lo sgancio 3 ondate numero imprecisato di aerei […]»,
n. 2 N. 12212 (28 Giu. 1943) tra Supermarina (C.te Di Gropello) e M. Livorno (TV. GUIDI): «Comunica gli ordini per il M. Agel. […]. Molti danni
in porto? […]. Non sappiamo ancora esattamente […]»;

Sott. Fasc. 4.2 (Tit. est.) “CAMPANIA – Attacco aereo 7-8/9-41 non affondato” (1941).
Il sottofascicolo contiene una comunicazione telefonica N. 10962 in duplice copia (8 Set. 1941) tra MARINA PALERMO (C.te NERVI) e
SUPERMARINA (C.te MAFFEI): «Questa notte 7-8 […] attacco aerei su Palermo con successive ondate. Seguenti danni finora accertati […].
Piroscafo “CAMPANIA” colpito da bomba a poppa […]» (Copia per MARIPERS); in allegato un dispaccio (10-12 Set. 1941) di «DIVISIONE
FARI = SEDE» (nella persona de Il Cap. di Vascello Capo Div. [Illeggibile]): «Per conoscenza […] restituzione all’Uff. Informazioni Famiglie»
inviato al Ministero della Marina – Direzione del Personale e dei Servizi Militari – DIVISIONE P. N. S. I. – SEZIONE 5ͣ e all’Ufficio Informazioni
Famiglie.

Fasc. 5 (Tit. int.) “Att. Aer. LIVORNO 28 Maggio 1943” (1943).
V.s. 1077.

Il fascicolo contiene una riduzione in scala 1:5000 (cm 125x48,5) del Porto di Livorno (s.d.).
Sott. Fasc. 5.1 (Tit. est.) “Att. aereo Livorno 28-V-43” (1943).
Il sottofascicolo contiene il messaggio N. 7806 (s.d.) di Supermarina (RICCARDI) inviato al 1° Aiutante di Campo Gen. di S. M. il Re Imperatore
e al Comando Supremo: «Da prime notizie attacco aereo su Livorno risulta: […]»,

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