Page 201 - Attacchi alle basi 1940-1943
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n. 2 N. 9916 tra Comando Supremo e Supermarina (TV Tarabini): «Comunica i danni dell’incursione di Livorno: […]» (breve relazione sommaria),
           n. 3 N. 9925 cc. 1-2 tra Marina Livorno (C/te Crespi) e Supermarina (TV Sleiter): «Alle 11:30 1^ ondata di 40 apparecchi […]» (relazione),
           messaggio di Supermarina (s.d.) N. 7989 inviato al 1° Aiutante di Campo Gen. di S. M. Il Re Imperatore e al Comando Supremo: «Seguito
           precedenti comunicazioni circa danni arrecati incursione aerea nemica su Livorno […]. I danni subiti dallo stabilimento ANIC […] circa 300 milioni
           […] distruzione completa degli impianti di lavorazione e raffineria […]. Nel porto: distrutta la stazione marittima del porto vecchio […]»,
           messaggio in partenza N. 75364 (29 Mag. 1943) inviato da Supermarina a Marina La Spezia (Illeggibile),
           dodici messaggi in arrivo, n. 1 N. 85492 (29 Mag. 1943) inviato da Marina Livorno a Marina La Spezia e p.c. a Supermarina: «Notizie su attacco
           aereo  corrente  28.  In  due  successive  ondate  numerosi  bombardieri  sganciate  bombe  […]. Affondati  p/fi  “LERCARA”  […]  “TIZIANO”  […]
           MARALUNGA”, M/l “SANDRO” e “ALAS” […] “MARIA CONCETTA” […] “ANTARES” […] F. R. “52” […] “BASSINI” […] “CARALIS”
           e “SANDRINA” […] “VELITE” […] “ROSSINI” […] Torp. “MOSTO” […]»,

           n. 2 N. 56489 (30 Mag. 1943) inviato da Marina Livorno a MARISTAT e Supermarina e p.c. a Marina La Spezia: «M/N Req. “ROSSINI” riportato
           seguenti avarie causa scoppio bomba […] può riprendere navigazione […]»,
           n. 3 N. 26[?] (31 Mag. 1943) inviato da Marina Livorno a MARISTAT: «Nave “ANTARES” colpita incursione 8 corr. e portata bassi fondali […]
           falla […] per procedere recupero richiede invio sede mezzi […]»,
           n. 4 N. 16457 (31 Mag. 1943) inviato da Marina Livorno a Marina La Spezia e p.c. a Supermarina: «Seguito mio t.a. 75942 […] informo che danni
           subiti da stabilimento ANIC ascendono circa trecento milioni e consistono in distruzioni complete […]»,
           n. 5 N. 164545 (1 Giu. 1943) inviato da Marina Livorno a Marina Mercantile Roma: «[...] informo che equipaggio p/fo “MARAUNGA” tutto salvo
           trovasi attualmente Genova. Nave colpita fianco sinistro […],
           n. 6 N. 22212 (2 Giu. 1943) inviato da Marina Livorno a Marina La Spezia e p.c. a Supermarina: «Prosecuzione T.A. 85942 […] Comando
           Squadriglia Autonoma dragaggio comunica […] affondati Rim. “ARTIGLIERE” e Rim. “ARCIONE” danneggiati Rim. “NILO” e M/p “ROSA
           MADRE”».
           n. 7 N. 19465 (4 Giu. 1943) inviato da Marina Livorno a MARISTAT: «[…] CC. TT. distrutti da incursione aerea. […] proposto opportunità disporre
           che lavoro modifica venga eseguito nuova sede unità»,

           n. 8 N. 53298 (11 Giu. 1943) inviato da Marina Palermo a Supermarina: «Prosecuzione mio messaggio n. 43752 […]. Eseguito a mezzo palombaro
           tamponamento motoveliero “ROSA MADRE”. Unità non necessita venire tirata […]»,
           n. 9 N. 80400 (20 Giu. 1943) inviato da Marina Livorno a MARISTAT e p.c. a Marina La Spezia: «R. R. “ALCIONE” […] e R. R. “ARTIGLIERE”
           sono stati ricuperati […]»,
           n. 10 N. 19165 (14 Lug. 1943) inviato da NAVALGENIO Livorno a Marina Livorno e p.c. a MARICOST U. C. C. N. ROMA: «Prosecuzione mio
           foglio 16013 […]. M/P “ROSA MADRE” B. 164 ha ultimato questa sede lavori riparazione […]»,
           n. 11 N. 263125 (28 Mag. 1943) cc. 1-3 inviato da Marina Livorno a Marina Mercantile e MARICOGECAP: «Porto colpito in due ondate […] danni
           notevoli banchine e arredamenti portuali […]» (notizie sommarie attacco),
           n. 12 N. 443/C (s.d.) inviato da MARINA LIVORNO a MARISTAT: «Rif. teledisp. 289794 e 297273 […]. Locale NAVALGENIO comunica
           rimorch. “FRANCESCA NERI” è affondato […]»,

           messaggio a mano N. 6497 (12 Ago. 1943) inviato dal Ministero della Marina – MARISTAT Rep. N. A. Uff. Nav. Sez. I^ (Sansonetti) a MARIPERS
           e p.c. a SILURANTISOM, Rep. Operazioni, I. S. G. N., Uff. Nav. 2^ Sez. e al Rep. M. D. S. P. M.: «Prosecuzione e parziale modifica messaggio a
           mano N. 6348 […]. Torpediniera “ANTARES” sia passata in disarmo […] utilizzando tutto il personale per altre assegnazioni»,
           comunicazione telefonica N. 9861 (28 Mag. 1943) tra Marina Livorno (Cap. Screlli) e Supermarina (TV Mangino): «Comunica le prime notizie
           sull’incursione su Livorno. Inizio allarme alla (sic) 11:25. 2 ondate successive […]»;
           Sott. Fasc. 5.2 (Tit. est.) “Incurs. LIVORNO (27-28/5/1943)” (1942-1943).
           V.s. 1077.


           Il sottofascicolo contiene un elenco in quadruplice copia cc. 1-3 del «personale […] appartenenti alle Unità ed Enti […] considerati sinistrati in
           seguito ad incursione nemica su Livorno 28 = 5 = 1943» (s.d.),
           un elenco in quintuplice copia cc. 1-2 dei «militari […] rimasti sinistrati in seguito all’incursione su Livorno del 28/5/1943» (21 Lug. 1943) fornito
           dal Comando Superiore del C. R. E. M. – Ufficio Statistica,
           un breve elenco dei «militarizzati […] rimasti sinistrati in seguito all’incursione su Livorno del 28/5/1943» (s.d.),
           tre messaggi in arrivo, n. 1 N. 28451 (1 Ott. 1942) inviato da Marina Civitavecchia a MARICOTRAF: «M/N “CARALIS” avaria […]. Sostituzione
           montanti richiede giorni 25 […]»,
           n. 2 N. 22742/8 (1 Ott. 1942) inviato da Marina Napoli a MARISTAT: «[…] Settembre 30 P/fo “PAOLO DA VENEZIA” […] ormeggiato Porto di
           Civitavecchia veniva urtato […] da M/N R. “ROSSINI” in partenza da quel porto […]. […] Nessun  danno alle persone […]»,



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