Page 215 - Attacchi alle basi 1940-1943
P. 215
undici messaggi in arrivo in ordine cronologico e progressivo, n. 1 N. 27/13263 (25 Mag. 1943) in duplice copia cc. 1-3 inviato da MARIDIFE
Messina a Supermarina e p.c. Ministero Guerra e Difesa C.A. e Comando Aeronautica Sicilia: «Allarme alla Piazza dalle ore 11:32 alle ore 14:55 per
circa 250 aerei nemici tipo Liberator […] tre formazioni e a ondate successive […]. Circa un migliaio di bombe […]. La caccia di Reggio Calabria
e di Catania ha ripetutamente impegnato le formazioni nemiche. Seguiranno ulteriori notizie sui danni aerei abbattuti e vittime»,
n. 2 N. 27/13266 (25 Mag. 1943) inviato da MARIDIFE Messina a Supermarina e p.c. MARISTAT, Ministero Guerra e Difesa C.A., Comando FF.
AA. Sicilia, Marina Messina, Comando XVI° Corpo d’Armata e Comando Aeronautica Sicilia: «[…] Da notizie finora pervenute risulta che aerei
attaccanti erano del tipo Liberator e fortezze volanti. Risultano affondati […] “GROPPO” A.S. 45 dell’Antisom, un piroscafo, un rimorchiatore, una
bettolina. Traghetto “REGGIO”affondato nell’invasatura»,
n. 3 N. 0/2050/S (25 Mag. 1943) inviato da MARIANTISOM Messina a MARIANTISOM Roma e p.c. Marina Messina: «Durante bombardamento
odierno è stato distrutto motoscafo “M. 26” […]»,
n. 4 N. 13293 (26 Mag. 1943) in duplice copia cc. 1-5 inviato da MARIDIFE MESSINA a e p.c. Ministero Guerra e Difesa C.A., MARISTAT,
Comando FF. AA. Sicilia, Marina Messina, Comando Sedicesimo C.A. e Comando Aeronautica Sicilia: «Prosecuzione T.A. 13263 […]. Comando
DICAT comunica le indicazioni sulle località colpite durante incursione odierna zona compresa fra Ponte Americano e Porto via Risorgimento e
scalo ferroviario danni gravissimi […]. Da accertamenti fatti molti apparecchi sono stati colpiti dalla Difesa Contraerea Italo-Tedesca […]»,
n. 5 N. 25041 (26 Mag. 1943) inviato da Marina Messina a MARISTAT: «Riferimento tele-dispaccio 94268 […]. Seguito incursione […] torp.
“CASCINO” ha riportato danni scafo con infiltrazioni d’acqua […]»,
n. 6 N. 25045 (26 Mag. 1943) inviato da Marina Messina a Supermarina e p.c. Ministero Guerra e Difesa C.A., MARISTAT, Comando FF. AA.
Sicilia, Comando 16° Corpo d’Armata e Comando Aeronautica Sicilia: «Si precisa che il p.fo colpito e affondato è il “POLLUCE” […] è stato inoltre
colpito […] e affondato R. D. “55” […] Torp. “CASCINO” […] sono poi stati danneggiati seguenti rimorchiatori “IMPERO” […] “RECANATI”
e “LITTORIO” […]»,
n. 7 N. 25060 (26 Mag. 1943) inviato da Marina Messina a MARISTAT: «Prosecuzione tele-armonica 25045 […]. Durante incursione corrente 25
su Messina sono state anche danneggiate VMA S 210 e M/S 16 […]»,
n. 8 N. 25073 (27 Mag. 1943) inviato da Marina Messina a MARISTAT: «Durante incursione aerea nemica corrente 25 R/D “55” […] è affondato»,
n. 9 N. 03008/S (27 Mag. 1943) inviato da MARIANTISOM Messina a MARIANTISOM Roma: «Prosecuzione mio tele 2096 […]. Seguenti Unità
non pronte per avarie riportate seguito bombardamento corrente 25, V. A. S. 210, “MARIA R. A. S. 58”, “QUARNARO” […] “FRANGIPANE”
[…]»,
n. 10 N. 25104 (28 Mag. 1943) inviato da Marina Messina a Supermarina e MARISTAT: «Prosecuzione tele-armonica 13295 […]. Si comunica che
la batteria tedesca di Gravitelli è stata centrata da tre bombe di cui una faceva saltare in aria la Batteria […]»,
n. 11 N. 04147 (12 Giu. 1943) inviato da MARICOST Messina a MARICOST Roma e p.c. Marina Sede e Maribase Sede: «Riferimento tele-
dispaccio 77300 e prosecuzione 04112 […]. R. D. 5 (* R.D. “55”?) al momento del sinistro era ormeggiato alla banchina Littorio […]»,
un «avviso» di Supermarina N. 7819 (28 Mag. 1943) inviato a O. B. S.: «Marina Messina comunica che nell’incursione aerea nemica del 25 corr. la
batteria tedesca di Gravitelli fu centrata da tre bombe […] e feriva 20 militari fra cui il Comandante della Batteria […]»,
messaggio di Supermarina (Riccardi) N. 7641 (s.d.) inviato al 1° Aiutante di Campo Gen. di S. M. il Re Imperatore e al Comando Supremo: «Dalle
11:20 alle 13:30 incursione su Messina di 140 aerei in ondate successive. Danni notevoli alla città […]. Sono segnalati i seguenti danni: […]» (breve
elenco delle Unità coinvolte e i relativi danni),
quattro comunicazioni telefoniche (tutte del 25 Mag. 1943) in ordine progressivo, n. 1 N.9660 tra M. Messina (C/te CEI) e Supermarina (C/te
SQUITIERI): «Comunica: 1°) = Dalle 11:20 a poco fa siamo stati sotto attacco. Abbiamo avuto incursione di 140 apparecchi in ondate successive.
Danni notevoli alla città […]. La Torp. “GROPPO” è stata colpita a poppa, galleggia ancora […]. Colpita cisterna “PAGANO” […]»,
n. 2 N. 9666 tra Supermarina (T.V. ANGELOZZI) e Marina Messina (C/te CEI): «Si chiede se le motozattere sono state informate dell’agguato che
questa notte motosiluranti tedeschi effettueranno tra Pantelleria e Tunisia. Riposta: non lo sappiamo […]. Circa l’incursione aerea si informa che:
[…] 1°) cisterna incendiata è la “CARNARO” 2°) Torp. “GROPPO” è andata a fondo 3°) Messina è avvolta da fumi densi e molto estsi»,
n. 3 N. 9676 tra Marina Messina (C/te CEI) e Supermarina (C.te GIURIATI): «Comunica seguenti notizie circa danni bombardamento aereo su
Messina: […]» (breve elenco delle Unità coinvolte e i relativi danni),
n. 4 N. 9683 tra C.te CEI (M. Messina) e C.te SICCO (Supermarina): «P/fo “POLLUCE” colpito affondato. “CLIO” sta bene. “CLAUDE” ha un
cavo nell’elica […]. “CASCINO” colpito sta affondando […]. C/te e equipaggio del gruppo salvi. Risposta: “CLAUDE” parta isolato per Napoli
appena pronto. […] “CLIO” per scorta “TIVOLI” da Milazzo a Napoli. “LORENZ RUSS” parta anche isolato per Napoli. Da Napoli sarà mandato
incontro Torp. “ARDIMENTOSO”».
Fasc. 27 (Tit. int.) “Att. Aereo OLBIA 24 e 25 Maggio 1943” (1943).
V.s. 1072.
Il fascicolo contiene un elenco in triplice copia (s.d.) dei militari feriti in seguito all’incursione su Olbia del 25 maggio 1943;
ATTACCHI ALLE BASI 1940-1943 213

