Page 186 - Breve storia dell'organizzazione dei Servizi d'Informazione della Regia Marina e Regia Aeronautica. 1919-1945
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Breve storia dell’organizzazione dei Servizi d’Informazione della R. Marina e R. Aeronautica
Scagliotti, pur essendo Capo del Servizio, chiedeva sempre il parere di que-
sto ufficiale per valutare un fatto bellico o per decidere missioni particola-
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ri. Il Paoletti aveva anche funzioni di collegamento con il suo omologo del
Servizio tedesco.
La Sezione era divisa in due Sottosezioni: una si occupava di controspio-
naggio con sede in Roma in Via Reno 24 (quindi separata dalla Centrale
del SIA), diretta da un tenente colonnello dei Carabinieri, come da lunga
tradizione, e l’altra curava le azioni offensive progettate dal Paoletti che,
con quest’ obiettivo, decise di organizzare un certo numero di Centri di con-
trospionaggio all’estero in paesi neutrali o alleati, che avrebbero operato sia
in collaborazione con i locali Addetti aeronautici o in autonomia. In pochis-
simi casi furono inviati alcuni elementi in territorio nemico con una radio
ricetrasmittente. Le principali fonti d’informazione all’estero erano, come
nel caso del SIS, gli Addetti aeronautici che, per ordine del SIA, controlla-
vano una serie di agenti, conosciuti solo dal Capo della Sezione Operazioni.
L’Addetto aeronautico inviava alla Centrale tutte le notizie reperite da fonti
aperte (libri, pubblicazioni, fotografie) su forze aeree amiche o nemiche.
Le Sezioni traducevano questo materiale; un Bollettino informativo era re-
datto e circolato ogni settimana a cura della Sezione Stampa. La Sezione si
occupava anche di sicurezza del personale e degli agenti, dei quali aveva in
carico i cifrari usati.
Faceva parte di questa Sezione operativa anche Ettore Muti, con il grado
di tenente colonnello, distintosi soprattutto in Spagna, oltre al maggiore pi-
lota Felice Santini e altri due ufficiali.
La Sezione aveva organizzato un efficiente servizio di controspionaggio
anche in Sicilia come testimoniato da un’abbondante documentazione. Nel
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1941 le esigenze del SIA fecero imprimere un maggiore sviluppo all’attivi-
tà informativa nell’isola. Fu costituito un Nucleo CSA, Controspionaggio
20 Vespasiano Paoletti era stato assegnato al SIA, come Capo Ufficio, su richiesta specifica
di Scagliotti, che lo aveva conosciuto e apprezzato quando dirigeva l’aeroporto di Lo-
nate Pozzolo (in provincia di Varese) e il Paoletti vi prestava servizio. Il Capo del SIA
scrisse sulle note informative che l’ufficiale aveva retto durante tutta la guerra uno dei
reparti più importanti e delicati. Il generale Santoro confermò le positive valutazioni di
Scagliotti. Il Paoletti non aderì alla RSI e l’8 settembre si diede alla macchia. Nel 1947
prestò giuramento alla Repubblica Italiana.
21 NARA, RG 226, NND – 974345 e NND - 907126: fotografie di documenti in gran parte
bruciati o originali in pessime condizioni di conservazione.
186 Capitolo sesto

