Page 49 - Fiori della Pietraia - Invenzioni e Sviluppo delle tecnologie durante la Grande Guerra
P. 49
domestico tout court. In Inghilterra
all’inizio del 1917 si calcolò a esem-
pio che su un campione di 450.000
donne occupate nell’industria, il
22% non aveva mai lavorato prima,
e un altro 23% era stato occupato
in settori extraindustriali: in prati-
ca quasi la metà non aveva cono-
24
sciuto l’esperienza di fabbrica.” E’
inoltre significativo ricordare che la
mobilitazione delle donne portò ad
un incremento assoluto e relativo:
“nel settore metallurgico, dell’elet-
tricità e della chimica, incremento
particolarmente forte nelle gran-
di industrie: alcuni storici tede-
schi riferiscono di un aumento di
oltre il 50% delle imprese con più
di 10 salariati, costituendo Krupp
un caso limite con 30.000 donne su
110.000 persone alla fine del con-
flitto.” Pertanto in numero cre-
25
scente: “le donne presero il posto
degli uomini nelle fabbriche e nei
campi. I civili rinunziarono ai lussi,
limitarono con severi razionamenti
il necessario; strinsero la cinta man
mano che le merci sparivano dalle
botteghe. Questo corso di eventi
produsse cambiamenti fondamen-
tali nelle società in guerra.” 26
Grazie a quell’apporto, l’econo-
mia di tutti gli Stati belligeranti riu-
scì a sostenere le immense esigenze
militari, e i non meno gravi bisogni
alimentari della società civile. I cam-
pi continuarono ad essere coltivati
producendo spesso persino di più,
le fabbriche decuplicarono l’attività
e produssero a pieno regime come
24 Ibid., p. 746.
25 Da aa. vv, La nazionalizzazione…,
cit., p. 36.
26 Da m. howard, La guerra…, cit., p.
220.
Nuovi reparti di ausiliarie
premessa 47

