Page 53 - Fiori della Pietraia - Invenzioni e Sviluppo delle tecnologie durante la Grande Guerra

mai in passato. La nuova donna,
così affermatasi negli anni succes-
sivi al conflitto, si manifesterà nel-
la pienezza delle sue potenzialità, av-
viando quella emancipazione che ai
nostri giorni sta attingendo ormai la
totale parità. E se mai occorresse una
verifica dell’ampiezza della emanci-
pazione femminile che si andò ma-
nifestando con la Grande Guerra,
questa si coglie nella comparsa del-
le prime donne soldato, occupazione
destinata ad affermarsi molti decen-
ni dopo superando enormi diffiden-
ze. La Serbia è la prima a schiera-
re le donne in uniforme ed ha: “le
sue combattenti che indossano una
divisa maschile; la Russia il celebre
battaglione femminile della morte,
mentre la Francia apre le proprie ca-
serme e gli uffici del Ministero della
guerra solo con grande cautela alla
fine del 1916, con orari di entrata
e di uscita sfalsati rispetto a quel-
li degli uomini e uno speciale cor-
po di ispettrici.” E dalla unifor-
27
me al campo di battaglia, sia pure
con ruoli sanitari e medici, il passo
fu piccolo, grande invece il tributo
di sangue femminile che ne conse-
guì. Tante donne dirigono e manda-
no avanti molti ospedali da campo
avanzati, molte, come vedremo in
dettaglio, conducono e gestiscono
le ambulanze radiologiche subendo
la doppia offesa dell’esposizione al
fuoco e della più subdola alle radia-
zioni: celebri le motocicliste di un
reparto di ambulanze mobili in Bel-
gio, che organizzarono un posto di
soccorso e vi resistettero sotto il fuo-
co nemico fino al 1918 quando ven-
nero gravemente investite dai gas.

27 Da aa. vv, La nazionalizzazione…,
cit., p. 38

Reparti statunitensi di ausiliarie di sanità

premessa 51