Page 109 - L'archivio della Marina - Guida dei fondi conservati presso l'archivio dell'Ufficio storico della Marina Militare
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Fondi relativi alla 2ª guerra mondiale 87
ordini interni e circolari; documenti relativi alla tenuta degli archivi e
piante illustranti la sistemazione dei locali di Supermarina nella nuova
sede di Santa Rosa. A proposito degli archivi, è importante segnalare la
presenza nel fondo del titolario originario di Supermarina , che è stato
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di fondamentale importanza nel riordinamento di molti dei fondi di
provenienza Supermarina.
La presenza dei ruoli del personale, delle raccolte di ordini interni e
delle circolari, delle consegne di massima, di documenti relativi alla te-
nuta degli archivi e delle piante illustranti la sistemazione dei locali di
Supermarina nella nuova sede di Santa Rosa, fa ritenere che gran parte
del materiale provenga dalla Segreteria generale di Supermarina. Il se-
gretario Rossetti probabilmente lo portò con sé dopo l’8 settembre,
quando ciò che rimaneva di Supermarina si trasferì nuovamente nel
palazzo del Ministero sul Lungotevere, e lo utilizzò nelle sue mansioni
di consegnatario (documenti risalenti a questa fase sono presenti nei
fascicoli 5 - 10 della busta 5). Nel dopoguerra queste carte furono in
parte utilizzate per studiare l’organizzazione dell’Alto comando della
marina durante la guerra e furono “inquinate” con appunti di lavoro e
altri documenti attinenti alla successiva utilizzazione degli impianti di
Santa Rosa e alla ricostruzione storica dell’operato di Supermarina. Tra
questi inserimenti posteriori spicca per la sua importanza la monografia
dell’amm. Emilio Brenta , fonte ricchissima di informazioni sull’orga-
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nizzazione e sul funzionamento dell’Alto comando.
suPerMarina - sbarraMenti / Mine MagnetiChe - dragaMine Magne-
tiCi, bb. 10 (1940 - 1943) . Inventario pubblicato sul Bollettino d’Archivio
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marzo 2006 (sigla S14bis)
Il fondo Supermarina - Sbarramenti / Mine magnetiche - Dragamine magnetici riu-
nisce la documentazione prodotta dall’Alto comando marina relativamente
agli sbarramenti, e alle armi che li costituivano, e che oggi ancora si conserva
presso l’Ufficio storico.
L’impiego di sbarramenti di mine si ispirava al duplice criterio di proteggere le
frontiere marittime da incursioni offensive di unità di superficie e subacquee,
e di insidiare le più probabili direttrici operative delle forze navali avversarie.
67 Cfr. USMM, fondo Supermarina - Santa Rosa, b. 1 fasc. 11.
68 Cfr. USMM, ibidem, b. 1 fasc. 3.
69 Contiene appunti del 1965.