Page 11 - Missione in Siberia - I soldati italiani in Russia 1915-1920
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introduzione
uesto studio mi fu commissionato nel 2011 dall’allora Capo del
l’Ufficio Storico dell’Esercito come saggio di cinquanta pagine da
Q consegnare entro sei mesi. Le vicende del contingente italiano in
Siberia erano già note ma si poteva integrarle con l’esame di alcuni fondi di
archivio da poco riordinati e riguardanti la Conferenza di Versailles.
Mentre conducevo le ricerche mi accorsi però che i fatti si svolgevano all’om
bra di qualcosa di enorme che si stagliava sullo sfondo, e questo qualcosa era
la guerra civile russa. Scoprii di non conoscerla se non per sommi capi e decisi
così di allargare la prospettiva del lavoro.
La mia storia degli “irredenti” e della Missione Militare italiana in Siberia
andò da quel momento sempre più intrecciandosi con la storia russa degli anni
19171920, fino a divenirne parte. I sei mesi di tempo crebbero così fino a oltre
sette anni, sia pure non continuativi, di lavoro, e le cinquanta pagine diventaro
no questo libro.
Oggi che il volume vede la luce molte cose sono cambiate e si può dire che
esso ha attraversato davvero un pezzo della vita del suo autore.
Il testo arriva alle stampe in occasione del centenario dei trattati di Versail
les, che sancirono il tentativo, poi fallito, di dare un ordine al mondo uscito dalla
Grande Guerra. Se tale obbiettivo mancò fu di certo anche perché nel nuovo
ordine non si poté o non si volle integrare la Russia governata dai bolscevichi,
verso la quale le potenze alleate non riuscirono ad elaborare una politica coe
rente, ondeggiando sempre fra tentativi interessati di accordo e tentazioni di
soppressione. Una ambiguità trascinatasi almeno fino al 1941 ma già visibile
nella storia del Corpo di Spedizione Italiano a Krasnojarsk e delle altre missioni
militari alleate.
Questo studio si propone appunto di raccontare tali eventi dall’angolatura
duplice degli italiani in Russia e di quelli a Versailles, con la convinzione che
la loro narrazione, oltre ad altri spunti di approfondimento e di paragone con
l’oggi, possa offrire qualche elemento per comprendere un periodo che fu forse
il meno studiato e certo il più confuso di tutto il XX Secolo.
Se il lettore proverà talvolta una certa difficoltà a orizzontarsi nel balenare
vorticoso di luoghi, personaggi, fatti accaduti e fatti probabili, si consoli sapen

