Page 33 - 1992 - XVIII Congresso Internazionale di Storia Militare
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         Dice,•a  il  generale  prussiano  K:ul  \'On   Oltre quattrocento anni or sono il filoso( o
         Klauscwitz che  il  fine della guc:rrn  non è!   ingle!e Thomas Hobbc:s.  nferendo'•  ~ll.a
        ranco In  ' irrona bensì 13 gesuone poliuca  conditione umana sentenziava: "g11tr•11 rli
        della  virroria.               IIIUt romro 11111i'. l fatti si nora gli h~ n no da w
        Gratie  .tnche a  qucsra gcstiune gli  St:ni   purtroppo ragione.
         Uniti sono opgj la più g ramle Pore!Ull mon·   periamo. alla luce dci recenti cvcnu  po·
                                       lirici internazionali, che di guerra d  SI dcb·
        diale,  menrrc la  nuova  rcaiÙI  gcopoliucn
                                       ba occupare.  come  in  qucsm  occasione.
         registra una (rnntuma.t.Lonc dci n:u:ionali·
                                       solramo d:~ studiosi, maguri contribuendo,
        smi c .Ici grandi nggrcgati polilici esisten·
                                       con  l'espcncnz3  dc:nam  dullu  scoria,  11
        ti  appena un  decennio addtetro.
                                       smenme fìnalmence r .• rrermazionc del fì.
        l~t svolrn ntrun.lc sembra sposmrc i rapporti
                                       loso(o  inglese.
        trn  naziom dal  piano squisitamente mili·
        rnre  a  quello  fìnnnldario  c  industriale.
                                       Accogliendo  l'invito del  Presidente dell"
         Forse non è soltanto pèr un ricorso uon·
                                       Commissione Internazionale di Scoria Mi·
        co se oggi i sinromi di avan7_ato progresso
                                       litare Comparata. professar Schultcn, a p·
        c  di  suprcmntia mercantile e  fin;anziaria
                                       p restiamoci dunque .1 Mllpare l'ancora  ed
        vengono daii'E~m:mo Oriente. anc.ora nel
                                       a  percorrere con  punrualit~ e  prccismnc
        cammmo del ,ole.               ogm lllppa d1  que~to ConvcAnO.  tenendo
        In questo XVIII Congn:sso di  tona Mih·   bene a  mente che. su tuuc le  avi milita·
        lllrc vogliamo affronro1re l'approfondimen·   ri. ogni uomo dell'cqwpaggio è ch•amato
        to e la valuta71Unc dcgh effem che la sco-  a  (ornirc, senza ri~parmio di energie e d1
        perta del ~uovo Mondo ha avuto propn o   rempo. il p ropno generoso comriburo, che
        suUa  storia  militare  degli  ultimi  cmque   risullil  essere  pertanto  prezit>so  cd  indi·
        secoli.                        spensabile per In  comunit~ d1  bordo
        Torino è sede prestigio a  per rrnd1.11o111 sro-  È con questo sp1riro di comunione d1  1m
        n che e artiStiche, per la suil culturn indu·   pegno c di intenti che dobbiamo affrancare
        strialc ~od offre orti me occ:us•om di conrorno   l'i mensa ani,•irà di questo XVIII Con,.rc:sso
                                       Jncern.a:tiunale di  toria  Militare.
        ai congrc:ssisti che qu1 convengono da ogni
        rcg•onc dd mondu.                             RE~ATO SII tiRI 1'/.A
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