Page 148 - Attacchi alle basi 1940-1943

due messaggi postali (entrambi del 3 Mar. 1943), n. 1 N. 6211 inviato dalla Regia Marina – Comando in Capo del Dipartimento Marittimo Basso
Tirreno – Uff. Requisizione (d’ordine Il Capo di Stato Maggiore S. Cap. di Vascello f.to MARIO CODA e p.c.c. Il S. Ten. di Vascello Commissario
RENATO GUAITOLI) a MARISTAT Uff. Requisizione: «Si informa che durante l’incursione aerea nemica del 1° corrente mese, il M/v. R.
“EUGENIO” V. 10 veniva colpito e affondato […]»,
n. 2 N. 6212/R inviato dalla Regia Marina – Comando in Capo del Dipartimento Marittimo Basso Tirreno – Uff. Requisizione (d’ordine Il Capo
di Stato Maggiore S. Cap. di Vascello f.to MARIO CODA e p.c.c. Il S. Ten. di Vascello Commissario RENATO GUAITOLI) a MARISTAT Uff.
Requisizione: «Si informa che durante l’incursione aerea nemica del 1° corrente mese, il M/v. R. “PIERANGELA” veniva colpito e affondato […]»,
nota interna N. 5465 (18 Mar. 1943) inviata e firmata dal Capo Ufficio Requisizione a Supermarina e p.c. Rep. N. A. = Naviglio, M. D. S. = R.
T. S. O. e M. D. S. = B. D.: «Si trasmette […] copia dei messaggi postali di Marina Napoli n. 6211/R e 6212/R […] relativi all’affondamento dei
Motovelieri “PIERANGELA” ed “EUGENIO” V. 10 […]» (vedi sopra),
tre messaggi in partenza, n. 1 N. 16679 (10 Mar. 1943) inviato da MARIPERS a Marina La Spezia, Marina Napoli e MARICOST Napoli: «[…]
C.M. GIORGIO BERTINI e G.M. c. GIOVA[CHINI] e GIOVANNI SANTAGATA della Nave “MONSONE” […] attualmente disponibili […]»,
n. 2 N. 69020 (10 Mar. 1943) inviato da MARIPERS a MARINA Livorno, MARINA Napoli e a MARISCORTE Napoli: «[…] Aspirante G.M. c.
BENIAMINO PASTORE della Nave “MONSONE” è attualmente disponibile […]»,
n. 3 N. 83131 (10 Mar. 1943) inviato da MARIPERS a MARINA Taranto, MARINA Napoli e a MARISCORTE Napoli: «[…] GENNARO GAETA
e Sottotenente G.N. D.M. c. VINCENZO DE LORENZI della Nave “MONSONE” è attualmente disponibile […]»,
cinque messaggi in arrivo, n. 1 N. 104080 (1 Feb. 1943) inviato da Napoli a Supermarina: «Aereo 7 Squadriglia 182. L’allarme per attacco aereo è
cessato»,

n. 2 N. 104020 (1 Mar. 1943) inviato da Napoli a Supermarina: «Aereo 7 e 12 della 182^ Squadriglia. La Piazza è in Stato di allarme per attacco
aereo»,
n. 3 (1 Mar. 1943) inviato da Marina Napoli a MARISTAT: «M/v. R. “TINA” […] non potrà essere pronto a breve termine»,
n. 4 N. 1743/E (2 Mar. 1943) inviato da COMMISSALLES Napoli a MARISTAT Roma: «Piroscafi partiti […] 28 febbraio […]. M/N “ORIANI”
colpita e danneggiata gravemente, M/N “INES CORRADO” e P/fo “CREMA” danni meno gravi»,
n. 5 N. 81097 (8 Mar. 1943) inviato da MARINA NAPOLI a MARISTAT: «[…] M.P. R. “S. LUCA MARIA” pronto sera 28 è stato danneggiato
durante incursione aerea giorno 1° Marzo […]»,
tre comunicazioni telefoniche, n. 1 tra Marina Napoli (C.te FOSCARI) e Supermarina (T.V. GUARDO): «Allarme […] per attacco di 18 Liberator.
Bombe zona porto e in città numerosi danni […]. Colpiti “MONSONE” […] bombe in vicinanza “LIRA” e “VIVALDI” […]»,
n. 2 (1 Mar. 1943) tra SUPERMARINA (C.te MURZI) e Comando Supremo (C.te VENTURA): «Si comunicano i danni causati dall’attacco aereo
su Napoli»,
n. 3 (2 Mar. 1943) tra SUPERMARINA (C.te TODARO) e Marina Napoli (T.V. FLAMAN): «Si domanda quale intervallo vi è stato tra l’allarme di
ieri e l’inizio dell’attacco aereo. Preallarme 16:30 – allarme 17:15 – Bombardamento 17:35»,
messaggio Prot. N. 3329 (s.d.) inviato da Supermarina (Riccardi) al 1° Aiutante di Campo Gen. di S.M. il Re Imperatore e al Comando Supremo:
«[…] 18 Liberator hanno attaccato Napoli […]. Numerosi danni […]»;

Fasc. 19 (Tit. int.) “Attacco aereo di La Goletta = 2-3-1943” (1943).
V.s. 1025/BIS

Sott. Fasc. 19.1 (Tit. est.) “Attacco aereo di Tunisi. 2-3- 1943” (1943).

V.s. 1025/BIS

Il sottofascicolo contiene un messaggio a mano N. 3515 in duplice copia (4 Mar. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS, MARISTAT
M. D. S. (R. T. S. O.), Uff. Requisizione, Uff. Naviglio e p.c. Statistica Operativa: «M/V “VITO FORNARI” B. 356 è stato affondato durante
l’attacco aereo su La Goletta (Tunisi) […] del 2 marzo 1943»,
messaggio in arrivo N. 88243 (3 Mar. 1943) in triplice copia inviato da Marina Tunisi a Supermarina: «A La Goletta affondato MV. R. “VITO
FORNARI” B. 356 […]»,
dispaccio N. 7860 (17 Apr. 1943) inviato dallo Stato Maggiore della R. Marina – Uff. Requisizione (d’ordine p. Il Sottocapo di Stato Maggiore
L’Amm. di Squadra D.G. BIANCHERI) a MARICOST e p.c. Supermarina Rep. N. A. – Uff. Naviglio, MARIPERS Roma, MARICOST – Ricuperi,
Rep. M. D. S. – B. D., MARISAN Roma, MARICOMMI Roma avente in argomento l’«abbandono M.P. R. “VITO FORNARI” (INA) […]»: «[…]
si informa che presso CIRCOMARE Molfetta è stato effettuato la trascrizione dell’atto di abbandono relativo al M.V. “VITO FORNARI” […]»,

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