Page 149 - Attacchi alle basi 1940-1943
P. 149
un rapporto circa «l’incursione nemica» (3 Mar. 1943) compilato dalla SQUADRIGLIA PIETRO BADOGLIO (nella persona de Il Ten. di Vascello
Comandante MONTI e su firma p.c.c. de Il Cap. di Corvetta – Capo Ufficio Operazioni GIUSEPPE ZAMPARDI) e inviata al Comando Marina di
Tunisi e al Comando 43^ Flottdrag. Biserta,
dispaccio N. 2264 (15 Mar. 1943) inviato dal Comando Marina Tunisi – Uff. Operazioni (su firma de Il Capitano di Vascello Comandante CARLO
FRANCHI) a Supermarina tramite e copia MARIAFRICA BISERTA avente in argomento il M/p.r. “VITO FORNARI” = B. 356: «Trasmetto in
copia il Rapporto redatto dal T.V. MONTI, Comandante della Squadriglia DD. AA. BADOGLIO relativo all’affondamento dell’Unità in argomento
[…]»,
telegramma N. 118335 (16 Apr. 1943) inviato dal Ministero della Marina – Direzione del Personale e dei Servizi Militari Div. 2^ Sez. 5^ (p. L’Amm.
di Squadra Direttore Generale Il Cap. di Vascello Capo Divisione GIUSEPPE de ANGIOY) a SUPERMARINA circa il M.P. R. “VITO FORNARI”
B. 356: «Si restituisce il foglio n. 2264 […]» (vedi sopra);
Fasc. 20 (Tit. int.) “Attacco aereo Susa. 7 Marzo 1943” (1943).
V.s. 1026
Il fascicolo contiene un messaggio a mano N. 1748 (31 Gen. 1943) di Supermarina: «M/n “MAGGIO” in navigazione da Tunisi a Susa è stata
attaccata senza esito da smg. nemico […] 20 gennaio 1943 […]» (verosimilmente una copia),
messaggio in arrivo al Ministero della Marina (27 Mag. 1943) da Supermarina (Riccardi): «Prosecuzione messaggio a mano n. 3817 (non presente)
(sic) […]. M/N “MAGGIO” è stata distrutta in occasione dello sgombro di Susa avvenuto il 10 aprile 1943»:
Sott. Fasc. 20.1 (Tit. est.) “Attacco aereo Susa” (1943).
Il sottofascicolo contiene due messaggi a mano in duplice copia, n. 1 N. 3816 (11 Mar. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS
Roma, Rep. M. D. S. = Uff. R. T. S. O. e p.c. Uff. Statistica Operativa: «Piroscafo germanico “SKOTTFOS” è stato danneggiato lievemente da
schegge durante l’attacco aereo di Susa […] del 7 marzo 1943»,
n. 2 N. 3817 (11 Mar. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS Roma, Rep. M. D. S. = Uff. R. T. S. O. e p.c. Uff. Statistica Operativa:
«Motonave “MAGGIO” è stata colpita e incendiata durante l’attacco aereo di Susa […] del 7 marzo 1943. Incendio domato […]»,
bozza di messaggio su foglio A4 compilata a mano (matita) (10 Apr. 1943),
tre messaggi in arrivo (tutti dell’8 Mar. 1943) in ordine cronologico e progressivo, n. 1 N. 31274 inviato da Marina Susa a Supermarina: «Violenta
incursione aerea nemica con lancio di centinaio di bombe. Motonave “MAGGIO” colpita in pieno è in fiamme […]. […] piroscafo “SKOTTFOS”
colpito da schegge con danni lievi […]»,
n. 2 N. 75793 inviato da Marina Susa a Supermarina: «Rapporto serale. […] Motonave “MAGGIO” colpita in seguito ad incursione aerea e in
fiamme […], WAS 203 e 216 danneggiate […]»,
n. 3 N. 98896 inviato da Marina Susa a Supermarina: «[…] Piroscafo “MAGGIO” domato incendio […]»;
Fasc. 21 (Tit. int.) “Attacco aereo SUSA. 12 Marzo 1943” (1943).
Sott. Fasc. 21.1 (Tit. est.) “Attacco aereo di Susa. 12-3-43 – 2 Unità affondate?” (1943).
Il sottofascicolo contiene un messaggio in lingua tedesca (13 Mar. 1943) inviato a Supermarina dal Comando della Marina Germanica (firmato Asto
vom Dienst); allo stesso è allegata la traduzione in lingua italiana: «Attacco di 40 bombardieri americani […] sulla stazione e il porto di Sousse,
circa 200 bombe. […]. Nel porto soltanto due unità di difesa portuale quasi pronte all’impiego affondate per schegge»;
Fasc. 22 (Tit. int.) “Attacco aereo PALERMO. 22-3-1943” (1943).
Il fascicolo contiene un messaggio a mano N. 8664 in fotocopia (12 Giu. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS, MARISTAT M.
D. S./R. T. S. O., MARISTAT – Uff. Requisizione, MARISTAT – Uff. Naviglio e p.c. Statistica Operativa: «Prosecuzione messaggio a mano N.
5121 (non presente) (sic) […]. Le sottonotate Unità sono state colpite durante l’attacco aereo su Palermo del 22 marzo 1943 […]» (elenco e i relativi
danni),
sette messaggi postali in ordine progressivo (tutti in fotocopia), n. 1 N. 6218 (26 Mar. 1943) inviato dalla Regia Marina – Stato Maggiore della R.
Marina – Uff. Requisizione (d’ordine p. Il Capo di Stato Maggiore L’Amm. di Squadra D.G. BIANCHERI) a Marina Palermo e p.c. Rep. N. A. –
Uff. NAVIGLIO, Rep. M. D. S. – Uff. B. D., MARICOST – U. R. N. M./2^ = ROMA avente in oggetto i MM.PP.RR. ed insc. “S. GIOVANNI” M.
6 – “PATRIACRCA SAN GIUSEPPE” B. 256 – “EMANUELE” B. 152 – M.C. R. “LABOR” – M.V. R. ed insc. “LIBIA”: «[…] si interessa disporre
per l’accertamento dei danni subiti dalle Unità citate in seguito all’incursione aerea del 22 marzo c.a. […]»,
n. 2 N. 6219 (26 Mar. 1943) inviato dalla Regia Marina – Stato Maggiore della R. Marina – Uff. Requisizione (d’ordine p. Il Capo di Stato Maggiore
L’Amm. di Squadra D.G. BIANCHERI) a Marina Palermo e p.c. Marina Messina, Rep. N. A. – Uff. NAVIGLIO, Rep. M. D. S. – Uff. B. D.,
MARICOST – U. R. N. M. Roma avente in oggetto il M.P. R. ed insc. “SAN PIETRO II” B. 471: «[…] si interessa disporre per l’accertamento dei
ATTACCHI ALLE BASI 1940-1943 147