Page 168 - Attacchi alle basi 1940-1943

Il sottofascicolo contiene un telegramma Prot. N. 12455 (26 Apr. 1943) inviato dal Ministero della Marina – Direzione Generale del Personale e
dei Servizi Militari Div. II Sez. 6^ I. F. (d’ordine p. Il Sottosegretario di Stato ANGIOY) a MARINEQUIP La Spezia avente per oggetto il M/V
“CANDIDA”: «Si comunica che il M/V “CANDIDA” […] è stato mitragliato e danneggiato […]»,
messaggio a mano N. 5895 (23 Apr. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS, MARISTAT – M. D. S. – R. T. S. O. e p.c. Ufficio
Statistica: «M/V “CANDIDA” […] è stato mitragliato e danneggiato lievemente la notte sul 20 Aprile 1943 da aereo nemico nel porto di Termini
Imerese […]» (Copia, vedi Sott. Fasc. 9.1).

Fasc. 10 (Tit. int.) “Attacco aereo La Spezia. 19 Aprile 1943” (1943).
V.s. 1043

Sott. Fasc. 10.1 (Tit. est.) “Incursione aerea su La Spezia = 14 = 19 Aprile 1943” (1943).

V.s. W/IA 258

Il sottofascicolo contiene un dispaccio N. 9400 (10 Mag. 1943) inviato dal Ministero della Marina – Stato Maggiore Uff. Requisizione (d’ordine
p. Il Capo di Stato Maggiore L’Amm. di Squadra D.G. BIANCHERI) a MARINA LA SPEZIA e p.c. Rep. M. D. S. – B. D. Rep. M. D. S. – N. A.
NAVIGLIO e MARICOST – U.R.N.M./2^ Roma con oggetto il M. V. R. ed insc. “EMILIA MADRE” e il P.fo insc. “UNIONE OPERAIA”: «[…]
Allo scopo di definire i rapporti economici con gli armatori si prega comunicare se il M.V. req. ed insc. “EMILIA MADRE” […] ed il P.fo req. ed
insc. “UNIONE OPERAIA” F. 15 possono essere ricuperati […]»,
messaggio postale N. 8432 (25 Apr. 1943) inviato dalla Regia Marina – Stato Maggiore Uff. Requisizione (d’ordine p. Il Capo di Stato Maggiore
L’Amm. di Squadra D.G. BIANCHERI) a Marina SPEZIA e p.c. Rep. M. D. S. – N. A. Uff. NAVIGLIO, Rep. M. D. S. – Uff. B. D. e MARICOST
– U.R.N.M./2^ Roma con oggetto i danni subiti dal M. V. R. ed insc. “EMILIA MADRE” e dal P.fo insc. “UNIONE OPERAIA”: «[…] Si prega
disporre affinché sia proceduto all’accertamento dei danni subiti […] con particolare riguardo alla perdita o meno di più di tre quarti del valore delle
citate Unità»,

un verbale d’«inchiesta sul sinistro del D.M. “EMILIA MADRE” del giorno 19 Aprile 1943» (26 Apr. 1943) cc. 1-4 compilato e firmato da Il Ten. di
Vascello UMBERTO PROPERZI, dal Cap. di Corvetta LIVIO RAGUSIN RIGHI e dal Cap. di Fregata FRANCESCO DE SALVO (Commissione),
otto «deposizioni» relative al sinistro del D. M. “EMILIA MADRE” avvenuto il 19 Aprile 1943 (24-25 Apr. 1943) n. 1 de il Comandante S. T. V.
BUNICICH NICOLÒ,
n. 2 de Il 1° Nocch. Milit. CANOVA FORTUNATO,
n. 3 de Il S. Nocch. DENARO MICHELE,
n. 4 de Il S. C. Mot. PUCCINELLI EUGENIO,
n. 5 de Il C. Nocch. Mil. BERTACCA ADOLFO,
n. 6 de Il Marò DIEGO FRANCO,

n. 7 de Il Marò COPPINI ALDO,
n. 8 de il Cann. P. M. BARGELLINI DANILO,
un verbale d’«inchiesta sul sinistro del P.R. “UNIONE OPERAIA” (F. 15) del giorno 19 Aprile 1943» (26 Apr. 1943) cc. 1-7 compilato e firmato
da Il Ten. di Vascello UMBERTO PROPERZI, dal Cap. di Corvetta LIVIO RAGUSIN RIGHI e dal Cap. di Fregata FRANCESCO DE SALVO
(Commissione),
sei «deposizioni» relative al sinistro del P.R. “UNIONE OPERAIA” (F. 15) affondato il 19 Aprile 1943 (24-25 Apr. 1943) n. 1 de Il Sottotenente del
C. R. E. M. FRANCESCHINI EDMONDO Comandante dell’ “F. 15”,
n. 2 de Il 2° Capo Mecc. Militarizzato RICCI PIETRO,
n. 3 de Il Sottocapo S.V. DUGO SALVATORE,

n. 4 de Il 2° Capo Mecc. ALDO VIRONDA,
n. 4 de Il Sergente Cann. O. LAZZERI FERDINANDO,
n. 5 de Il Marò Idrofonista CERRUTI RICCARDO,
n. 6 de Il Capo Nocch. I CL. ALOCCI LEOPOLDO,
un elenco dei militari che «si trovavano sull’ “UNIONE OPERAIA” e che sono ora degenti all’Ospedale M.M. di Marina di Massa,

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