Page 172 - Attacchi alle basi 1940-1943
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messaggio in arrivo N. 974 (18 Apr. 1943) in duplice copia cc. 1-2 inviato da CIRCOMARE PORTO TORRES a Supermarina: «avvenuta incursione
aerea Porto Torres formazione 18 apparecchi nemici […] causando affondamento P/fo “LUIGI RIZZO” e “TIZIANO” […] piroscafo “LIV” pure
riportato gravi danni […]»,
messaggio a mano N. 7013 (13 Mag. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi): «Prosecuzione messaggio n. 5931 (vedi sopra) (sic). Sommergibile
nemico ha lanciato due siluri nel porto di Porto Torres […] 8 maggio 1943. […] colpito piroscafo “LIV” […]»,
tre messaggi in arrivo, n. 1 N. 974/S (18 Apr. 1943) inviato da CIRCOMARE Porto Torres a Supermarina: «[…] avvenuta incursione aerea Porto
Torres. 18 apparecchi nemici ha (sic!) bombardato questo porto […]» (danni),
n. 2 N. 993/S (8 Mag. 1943) inviato da Marina La Maddalena a Supermarina: «[…] sommergibile nemico […] Porto Torres […] lanciando 2 siluri
[…]»,
n. 3 N. 705/S (10 Mag. 1943) cc. 1-2 inviato da SUPERTRASPORTI a Supermarina e MARISTAT Rep. M. D. S. Uff. R. T. S. O./3: «[…] giorno
otto sommergibile lanciava due siluri nel porto di Porto Torres […]».
Fasc. 13 (Tit. int.) “Attacco aereo Palermo. 17/04/1943” (1942-1943).
V.s. 1041/BIS
Il fascicolo contiene il messaggio a mano N. 17243 (30 Dic. 1942) inviato da Supermarina (Riccardi): «P/fo “MARTE” in navigazione da Cagliari
a Olbia è stato silurato e affondato […]» (verosimilmente una copia dell’originale),
un messaggio in arrivo N. 30622 (17 Gen. 1943) inviato da Marina Messina a MARISTAT: «Nave salvataggio “NINO” sostava davanti porto Villa
San Giovanni […] è stata investita da Nave traghetto riportando falla […]»,
messaggio a mano N. [?] (23 Giu. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi): «P/fo “USTICA” è stato colpito da spezzoni incendiari a poppa e locali
macchine durante l’attacco di Palermo del 15 maggio del 1943» (verosimilmente una copia dell’originale);
Sott. Fasc. 13.1 (Tit. int.) “Attacco aereo su Palermo. 17 Aprile 1943” (1943).
Il sottofascicolo contiene il messaggio a mano N. 7032 (13 Mag. 1943) inviato da Supermarina (Riccardi) a MARIPERS, MARISTAT – M. D. S.
– R. T. S. O., MARISTAT Requisizione, MARISTAT Naviglio e p.c. Uff. Statistica: «[…]. Le sottonotate Unità sono state colpite durante attacchi
aerei del Porto di Palermo […]» (breve elenco),
nota su foglio bianco compilata a mano (matita) (s.d.): «per messaggio di perdita delle unità (n. 5934 del 25/04/43 di Supermarina) vedi attacco
aereo di Palermo del 18/04/1943»,
due comunicazioni telefoniche, n. 1 (17 Apr. 1943) tra S. Marina (T.V. CORONA) e M. Messina (C.te PANIZZI): «[…] durante l’incursione aerea
di quest’oggi sono stati colpiti e affondati i p/fi “CHIENTI” e “LENTINI” che stavano ormeggiati alla Banchina Vittorio Veneto […]»,
n. 2 cc. 1-2 (17 Apr. 1943) tra Marina Messina (C.te CEI) e Supermarina (C.te SICCO): «Palermo allarme […]. Prime notizie sommarie […]»,
cinque messaggi in arrivo, n. 1 N. 773/S (24 Apr. 1943) inviato da Marina Palermo a MARISTAT e p.c. Marina Messina: «Porto Palermo […]
motonave requisita “STELLA MARIS” causa incursione aerea ha riportato lievi danni […]»,
n. 2 N. 23899 (20 Apr. 1943) inviato da Marina Messina a Supermarina e p.c. MARISTAT: «[…] Palermo comunica che durante allarme aereo […]
sono stati interrotti anche i collegamenti ferroviari diretti fra Messina e Trapani […]. P/fo “LENTINI” affondato […]»,
n. 3 N. II/71593 (19 Apr. 1943) inviato da Marina Palermo a MARICOST Roma: «[…] affondato bettolina G. R. 81 e G. R. 134 contenente […]
nafta […]»,
n. 4 N. 23819 (19 Apr. 1943) inviato da Marina Messina a Supermarina: «[…] “MARTE” colpito […] piroscafo “USTICA” avaria […]»,
n. 5 N. 773/S (17 Apr. 1943) inviato dal Comando Flottiglia M. Z. 223 a SUPERMARINA per Comandante GIURIATI: «Seguito bombardamento
aereo odierno MZ “747” affondata».
Fasc. 14 (Tit. int.) “Attacco aereo su Catania. 15-16-17 Aprile 1943” (1943).
V.s. 1041
Il fascicolo contiene il verbale «di accertamento danni subiti dal motoveliero “ROMOLO”» (7 Mag. 1943) compilato e firmato dal Cap. di Porto
DEMETRIO RANDO, dal Ten. di Vascello PIETRO CATANIA e dal Cap. di Corvetta GIUSEPPE BONELLI (Commissione); in allegato allo
stesso il telegramma N. 12355 (16 Giu. 1943) inviato dallo Stato Maggiore della Regia Marina – Uff. Req. (nella persona del Contrammiraglio
VICEDOMINI) a Supermarina e p.c. MARISTAT – Naviglio in cui «si trasmette […] il verbale […]. In base al suddetto verbale il motoveliero in
questione è stato considerato definitivamente perduto […]»,
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