Page 225 - Attacchi alle basi 1940-1943

tre comunicazioni telefoniche, n. 1 N. 4824 (24 Mar. 1943) tra Supermarina (C.te Dentice) e Marina Messina (C.te Bellacosa): «D. = Si domanda se
il convoglio “SKOTFOS” è arrivato a Trapani. R. = Regolarmente. D. = Un aereo inglese ha segnalato a Malta di aver messo un colpo a bordo Unità
facente parte di un gruppo di due P/fi e 2 CC. TT. […]. Si domanda di quale gruppo possa trattarsi. R. = Non risulta niente del genere. Domanderò
a Trapani e riferirò»,
n. 2 N. 4825 (24 Mar. 1943) tra Marina Messina (C.te Bellacosa) e Supermarina (C.te Dentice): «È probabilissimo che il convoglio attaccato da
aereo […] sia proprio il […] “BERNADETTE” […]»,
n. 3 N. 4826 (24 Mar. 1943) tra Comando della Marina Germanica e Supermarina (C.te Dentice): «È pervenuta una comunicazione secondo la quale
il Rimorchiatore “TENACE” sarebbe stato colpito da bombe e affondato . Occorre mandare un altro Rimorchiatore. Trasmesso a Messina […] per
l’immediato invio di un altro Rimorchiatore […]»,
messaggio a mano N. 11822 (13 Mar. 1943) inviato da Supermarina (de Courten) a MARIPERS, MARISTAT Naviglio e p.c. all’Uff. Statistica: «R.
Rim. “TENACE” in navigazione da Taranto a Crotone è affondato per cause belliche la notte sul 1° agosto 1943 nella zona di Crotone»,
due messaggi in arrivo (T.A.), n. 1 N. 88341 (1 Ago. 1943) inviato da Marina Taranto a Supermarina: «Rim. “TENACE” partito da Taranto non
giunto a Crotone. Ultimo avvistamento effettuato da stazione S.V. Amendolara […]»,
n. 2 N. 67474 (3 Ago. 1943) inviato da Marina Taranto a Supermarina: «Seguito 88341 […]. Rim. “TENACE” risulta affondato notte sul I° […]
seguito cannoneggiamento nemico […]»,
comunicazione telefonica N. 14913 (1 Ago. 1943) tra M. Taranto (C.te Sestini) e S. Marina (TV. Sleiter): «Il “TENACE” partito ieri sera da Taranto
per Crotone non è arrivato. Sembra sia stato cannoneggiato all’entrata di Crotone. Appena possibile daremo altri dettagli […]».

Fasc. 2 (Tit. int.) “Attacco Aereo Messina 31-7-1943 – M. A. S. 533” (1943).
V.s. 1100/BIS.

Sott. Fasc. 2.1 (Tit. est.) “Att. aereo MESSINA 31-7-43” (1943).
Il sottofascicolo contiene il messaggio postale N. 3/15704 (3 Ago. 1943) inviato dalla R. Marina – Comando Militare Marittimo Autonomo della
Sicilia e della Piazza Marittima di Messina – Reggio Cal. – MESSINA (nella persona dell’Amm. di Squadra Com. PIETRO BARONE) a Supermarina
e p.c. al Comando FF/AA. SICILIA e al Comando XVI C. ARMATA avente in argomento l’«Allarme aereo alla Piazza M.M. di Messina Reggio
Calabria del giorno 31 Luglio 1943»: «Si trasmettono le seguenti notizie relative agli allarmi del giorno 31 Luglio u.s. 1°) – Dalle ore 06:33 alle ore
07:00 per numerosi aerei nemici provenienti da Sud e Nord che sganciano bombe fra Castanea e Tremestieri […] sganci nello stretto. È stato colpito
il M. A. S. 553 […]. 2°) – Dalle ore 11:36 alle ore 12:05 […] sulla stazione ferroviaria di Reggio Calabria».

Fasc. 3 (Tit. est.) “Torp. “PARTENOPE” – P/f. “BARI” (Tit. int.) “Attacco aereo Napoli 1 Agosto 1943” (1943).
V.s. 1101.

Fasc. 3.1 (Tit. est.) “Napoli 29-7-1943” – Incursione aerea su Napoli: colpita gravemente Torp. “PARTENOPE” e P/fo “BARI”” (1943).
Il sottofascicolo contiene il messaggio in arrivo (T.A.) N. 179 inviato dal Comando Superiore Porto Napoli a Supermarina e p.c. Marina Napoli:
«Incursioni aeree nemiche del 29 Luglio […] colpita gravemente Torp. “PARTENOPE” subito rimorchiata in bacino e P/fo “BARI” che […] è
adagiatosi su basso fondo dove era ormeggiato»;
Sott. Fasc. 3.2 (Tit. est.) “Att. aereo NAPOLI. 1-8-43” (1943).
Il sottofascicolo contiene un ragguaglio dettagliato cc. 1-3 sulle «bombe cadute sulla zona portuale durante l’incursione nemica su Napoli del 1
Agosto 1943 – dalle ore 10:58 alle ore 12:20 e dalle ore 22:00 alle ore 23:30» (3 Ago. 1943) compilato dal Comando Superiore del Porto – NAPOLI
(nella persona del Com. Superiore Contrammiraglio FRANCO ROGADEO); in allegato allo stesso sono presenti due allegati, n. 1 una riduzione in
scala 1:10.000 (cm 54x34) del Porto di Napoli (posizione bombe),
n. 2 il dispaccio N. 312/B1/S (4 Ago. 1943) inviato dal Comando Superiore del Porto di Napoli – Segreteria Gen. (nella persona del Com. Superiore
Contrammiraglio FRANCO ROGADEO) a Supermarina e tramite e p.c. a Marina Napoli circa l’incursione aerea su Napoli del 1 Agosto 1943:
«Prosecuzione tele-armonica n. 0179 […]. Si trasmette la relazione sui danni prodotti nella zona dell’ambito portuale […]. Viene seguita la
numerazione assegnata alle bombe nel grafico allegato»,
messaggio a mano N. 11890 (13 Ago. 1943) inviato da Supermarina (de Courten) a MARIPERS, MARISTAT – M. D. S. – R. T. S. O. e p.c. all’Uff.
Statistica: «P/fo “BARI” causa falla riportata […] si è poggiato su basso fondale dove era ormeggiato»,
messaggio in arrivo (T.A.) N. 179 inviato dal Comando Superiore Porto Napoli a Supermarina e p.c. Marina Napoli: «Incursioni aeree nemiche del
29 Luglio […] colpita gravemente Torp. “PARTENOPE” subito rimorchiata in bacino e P/fo “BARI” che […] è adagiatosi su basso fondo dove era
ormeggiato» (copia del medesimo succitato – vedi Fasc. 3.1).

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