Page 229 - Attacchi alle basi 1940-1943

Fasc. 9 (Tit. int.) “Attacco aereo JONIA (Riposto) 20 Luglio 1943” (1943).
V.s. 1096.

Sott. Fasc. 9.1 (Tit. est.) “Att. aereo Riposto (Marina Jonia) 20-7-43” (1943).
Il sottofascicolo contiene due messaggi a mano, n. 1 N. 11830 (13 Ago. 1943) di Supermarina (de Courten): «Le sottonotate unità sono state colpite
durante gli attacchi aerei nemici su Jonia (Messina) del 20 Luglio 1943 […]» (elenco delle Unità coinvolte),
n. 2 N. 11832 (13 Ago. 1943) inviato da Supermarina (de Courten) a MARIPERS, MARISTAT M. D. S. – R. T. S. O., MARISTAT REQUISIZIONE,
MARISTAT NAVIGLIO e p.c. all’Uff. STATISTICA: «Le sottonotate unità sono state colpite durante gli attacchi aerei nemici su Jonia (Messina)
del 20 Luglio 1943 […]» (elenco delle Unità coinvolte),
tele-armonica N. 3/126 (23 Lug. 1943) inviata da Marina Messina a MARISTAT: «Marina Jonia comunica che seguito incursione aerea sono stati
affondati seguenti motovelieri: “LEDA”, “GIUSEPPE GALLARO”, “SAN GIUSEPPE”, “CARMELINA”, “ROSARIO PADRE”, “PEPPINO”e
M/P/ D/A “REGINA” B. 358 e danneggiati: “MARIA DI PORTO SALVO” […] “BELLINI” e “CUORE DI GESÙ”».

Fasc. 10 (Tit. int.) “Attacco aereo Genova notte sull’8 Agosto 1943” (1942-1943).
V.s. 1106.

Sott. Fasc. 10.1 (Tit. est.) “Att. aereo GENOVA. Notte sull’8-8-43” (1942-1943).
Il sottofascicolo contiene due rapporti, n. 1 circa le «Unità requisite sinistrate» compilato dall’Ammiraglio di Divisione Comandante C. PINNA,
p.c.c. Il S. Tenente Commissario RENATO GUAITOLI e inviato tramite messaggio postale Prot. N. 7071/3428 S.R. (11 Ago. 1943) dal Comando
R. Marina GENOVA – Servizio Requisizione a MARISTAT – Uff. Requisizione e p.c. a NAVALGENIO Genova,

una nota interna N. 16611 (20 Ago. 1943) dell’Ufficio Requisizione (su firma del Capo Ufficio) inviata a Supermarina e p.c. a M. D. S. – R. T. S.
O.: «Si trasmette […] M.P. 7071/3428 S.R. di Marina Genova […]»,
n. 2 circa il «Sinistro R° Ct. “FRECCIA”» cc. 1-7 compilato a bordo dal Regio Cacciatorpediniere “FRECCIA” (13 Ago. 1943) nella persona de Il
Capitano di Fregata Com. GIUSEPPE ANDRIANI e inviato tramite lettera Prot. N. 1510 a “ITALIA” per F. N. B. e p.c. a MARIGRUP,
dispaccio Prot. N. 14534 (19 Ago. 1943) inviato dal Comando in Capo Forze Navali da Battaglia R. N. “ITALIA” (su firma del Com. in Capo
BERGAMINI) a MARISTAT e p.c. a MARIPERS avente in oggetto il R. Ct. “FRECCIA”: «Si rimette copia del rapporto n. 1510 […]. Non devo
fare nessun rilievo sul comportamento del Comandante, dello Stato Maggiore e dell’equipaggio, che è stato all’altezza della situazione […]»,
messaggio a mano N. 16651 (21 Dic. 1942) di Supermarina (Riccardi): «M/n. “P. FOSCARI” è stata danneggiata per presumibile urto contro mina
la sera del 18 Dicembre 1942 […]. L’Unità ha squarcio […]»,
messaggio in arrivo (T.A.) N. 5123 (7 Apr. 1943) inviato da Supermarina: «N. A. “MAZARA” in navigazione da Trapani a Pantelleria è rimasta
danneggiata in seguito ad esplosione mina magnetica […]. L’Unità con vari danni scafo e apparati motore è parzialmente allagata […]»,
messaggio a mano (verosimilmente una copia dell’originale) N. 12466 (26 Ago. 1943) di Supermarina (de Courten): «Le sottonotate unità sono state
colpite durante l’attacco aereo su Genova della notte sull’8 agosto 1943 […]» (elenco delle Unità coinvolte),
una minuta (16 Ago. 1943) inviata da Supermarina (f.to Sansonetti p. Il Capo di Stato Maggiore) a MARIPERS e p.c. a MARISTAT e a STATISTICA
OPERATIVA (f.to Il Capo Reparto O.) avente in oggetto le perdite delle RR. Navi: «C.T. “FRECCIA”, stando in porto a Genova, è stata colpita ed
affondata durante l’attacco aereo nella notte sull’8 agosto 1943. Si prevede il ricupero dell’Unità»,

nota interna N. 13345 del Rep. O. A. Nav. 2ͣ Sezione (28 Ago. 1943) inviata (su firma d’ordine p. Il Capo Reparto de Il Capitano di Vascello Cap. Ufficio
Naviglio UMBERTO ROUSELLE) a Supermarina – Interno avente in oggetto la Nave “FRECCIA” (ricupero): «Con riferimento alla nota interna n.
23838 […] si informa che per il ricupero e successivo ripristino del C.T. “FRECCIA” sono previsti rispettivamente mesi 3 e mesi 9 di tempo»,
un elenco del personale deceduto, disperso, ferito gravemente e ferito leggermente appartenente al C.T. “FRECCIA” cc. 1-3 (s.d.),
dispaccio Prot. N. 6724 (9 Ago. 1943) inviato dal Comando R. Marina di GENOVA (nella persona dell’Amm. di Divisione Com. C. PINNA) a
MARINEQUIP La Spezia e p.c. a SUPERMARINA, MARIPERS e Marina LA SPEZIA (Seguito T.A. n. 23417) avente in argomento il «Personale
C.T. “FRECCIA”»: «Rimetto un elenco del personale deceduto, disperso, ferito gravemente e ferito leggermente appartenente al C.T. “FRECCIA”
affondato in seguito ad incursione nemica il mattino dell’8 corrente […]»,
lettera Prot. 10637 (10 Ago. 1943) cc. 1-2 inviata da NAVALGENIO – GENOVA (Il Colonnello Genio Navale Direttore V. BADALLA e p.c.c.
il Capo Ufficio Operazioni Ten. di Vascello A. MIGLIORINI) a MARICOST – Div. M. N. Sez. 2^ Roma e p.c. a Nave “GARIBALDI” per Div.,
Marina Genova e Nave “FRECCIA” con argomento il recupero del R. C.T. “FRECCIA”: «Durante l’incursione aerea avvenuta l’8 corr. […] il R.
C.T. “FRECCIA” è affondato per offesa nemica nel porto di Genova […]» (Rapporto),

dispaccio N. 7070/6572/S.O. (14 Ago. 1943) inviato dal Comando della R. Marina di Genova – Servizio Operazioni (nella persona dell’Amm. di
Divisione Com. C. PINNA) a MARISTAT e p.c. a Supermarina Com. Sup. Porto GENOVA avente in oggetto il R. C.T. “FRECCIA”: «Rimetto in
allegato copia del foglio 10637 […]»,

ATTACCHI ALLE BASI 1940-1943 227