Page 59 - Attacchi alle basi 1940-1943

n. 3 (11 Lug. 1941) da Supermarina (C.te d’Aloja) a DICAT Roma: «si chiedono notizie circa allarme»,
n. 4 (11 Lug. 1941) da Marina Napoli (C.te Melodia) a Supermarina (C.te d’Aloja): «[…] sospensione attacco […] è il più forte attacco che ha avuto
Napoli»,
n. 5 (11 Lug. 1941) da Superaereo (Magg. Tieri) a Supermarina (T. V. Manacorda) circa il «bombardamento violentissimo su Napoli […] caccia in
volo su Napoli e sulla Sicilia senza venire a contatto […]»,
n. 6 (11 Lug. 1941) da Supermarina (Amm. Fioravanzo) a Littorio per Squadra (Amm. Accoretti) con oggetto l’ordine alla 5^ Div. («passare
all’approntamento in due ore per eventuale trasferimento […]»),
n. 7 (11 Lug. 1941) da Marina Napoli (C.te Melodia) a Supermarina (C.te Lo Schiavo) riportante un elenco di informazioni da comunicare all’Amm.
Ferreri (con risposta),
n. 8 (11 Lug. 1941) da Supermarina (Amm. Fioravanzo) a Littorio per Squadra (Amm. Accoretti) con oggetto il «nome dei cc.tt. che saranno pronti
a muovere in due ore insieme con la V Div. […]»,
n. 9 (11 Lug. 1941) da Ufficio Cott. Marina Tedesca a Supermarina (C.te Del Grande): «si comunica che i Reparti 7° e 8° di artiglieria c.a. tedesca
dovranno concorrere alla difesa c.a. di Napoli […]»,
n. 10 (11 Lug. 1941) da da Marina Napoli (C.te Melodia) a Supermarina (C.te Lo Schiavo) con oggetto i «danni a vari quartieri […]»,
due messaggi in arrivo dal Ministero della Marina DICAT a Supermarina (entrambi del 10 Lug. 1941), n. 1 «Napoli in allarme h. 23:08»,

n. 2 «Napoli cessato allarme h. 02:22»;

Fasc. 22 “Incursione aerea su Tripoli 9-7-1941” (1941) .
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Sott. Fasc. 22.1 “Incursione aerea su Tripoli 9-7-1941” contenente un elenco di cc. 5 in quadruplice copia (s.d.) del «personale rimasto sinistrato
durante l’incursione aerea nemica su Tripoli il 9 Lug. 1941» redatto dal Comando Superiore del C. R. E. M. – Uff. Statistica;

Fasc. 23 “Attacco aereo Palermo – 6 Luglio 1941 P/fo RHUR e P/fo WACHTFELS” (1941-1943).
Il fascicolo contiene un messaggio dattiloscritto (16 Gen. 1943) da Supermarina: «M/V MARIA LUISA intendasi affondata»,
un avviso (7 Lug. 1941) da Supermarina allo Stato Maggiore di Collegamento della Marina Germanica: «[…] nell’incursione aerea nemica su
Palermo […] sono stati colpiti con lievi danni i piroscafi WACHTFELS e RHUR. Si sono avuti 4 feriti sul WACHTFELS»,
un telegramma (16 Dic. 1942) da C. D. S. (nella persona dell’Amm. di Div. Capo Uff. C. D. S. GUIDO PO) a MARISTAT Uff. Requisizione con
oggetto il «Naviglio mercantile requisito inscritto e perduto in conseguenza di operazioni belliche»,

un telegramma (20 Dic. 1942) dallo Stato Maggiore della Regia Marina Rep. XV Uff. Req. (d’ordine l’Amm. di Squadra Capo Uff. D.G. BIANCHERI)
al Centro di Documentazione Storica: «si conferma che il M/V R. MARIA LUISA è stato affondato a Tobruk in seguito ad incursione nemica»,
un telegramma (31 Dic. 1942) da C. D. S. (nella persona dell’Amm. di Div. Capo Uff. C. D. S. GUIDO PO) a SUPERMARINA Uff. Statistica
operativa: « […] conferma che il M/V R. MARIA LUISA V. 102 è stato perduto il 7-7-1942 in seguito ad incursione nemica»,
un telegramma (4 Gen. 1943) da SUPERMARINA Uff. Statistica Operativa (nella persona del Cap. di Vascello Cap. Uff. LUIGI CASTAGNA) al
Centro Documentazione Storica: «[…] risulta che il M/V R. MARIA LUISA è stato perduto nel porto di Bengasi il 7-7-1942»,
un telegramma (12 Gen. 1943) da C. D. S. (nella persona dell’Amm. di Div. Capo Uff. C. D. S. GUIDO PO) a Supermarina: «L’Uff. Requisizione
ha comunicato e confermato a questo Centro di Documentazione Storica che il M.V.R. MARIA LUISA V.102 è stato affondato a Tobruk in seguito
ad incursione nemica»,
un messaggio a mano (16 Gen. 1943) da SUPERMARINA a MARIPERS UFF. REQUISIZIONE M. D. S. - R. T. S. O. Uff. Nav. e p.c. Uff.
STATISTICA: «M/V MARIA LUISA intendasi affondata nel porto di Tobruk anziché in quello di Bengasi»,
quattro messaggi in arrivo, n. 1 (7 Giu. 1941) da PALERMO a MARISTAT con oggetto il «p/fo aus. EGUSA F 36 ormeggiato Porto Palermo durante
incursione aerea nemica […]»,
n. 2 (6 Lug. 1941) da PALERMO a SUPERMARINA ROMA circa l’incursione nemica aerea su Palermo da parte di sei aerei tipo Blenehim,

n. 3 (6 Lug. 1941) da SUPERAEREO a SUPERMARINA riportante per intero (p.c.) il messaggio ricevuto da AERONAUTICA SICILIA circa il
bombardamento subito da sei apparecchi inglesi Blenheim provenienti da Nord e i relativi danni subiti,
n. 4 (7 Lug. 1941) dal Com. Supremo a S.M. DIFESA TERRITORIO e p.c. SUPERESERCITO e SUPERMARINA: «[…] gli enti in indirizzo […]
accertino motivi assoluta inefficacia difesa aerea e controaerea»,
quattro comunicazioni telefoniche (tutte del 6 Lug. 1941) in ordine cronologico/progressivo, n. 1 da SUPERAEREO (C.te del Corona) a
SUPERMARINA (T. V. Caletti) riportante la notizia del lancio di varie bombe nel porto di Palermo da parte di sei aerei tipo Blenehim giunti da M.
Pellegrino,

72. Fascicolo di nuova fattura. V.s. 975/BIS

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