Page 60 - Attacchi alle basi 1940-1943
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n. 2 da SUPERMARINA (C.te Del Cima) a MARINA MESSINA (C.te Ferrari) con richiesta di notizie circa l’attacco aereo su Palermo,
          n. 3 da IV^ DIVISIONE (C.te GIORDANO) a SUPERMARINA (C.te De Courten) con oggetto un rapporto sull’attacco aereo su Palermo,
          n. 4 da MARINA MESSINA (C.te Parenti) a SUPERMARINA (C.te Del Cima) riportante «l’impressione generale»;


          Fasc. 24 “Attacco Aerosilurante Castelrosso 3-7-1941” (1941).
          Sott. Fasc. 24.1 “Attacco aereo (aerosilurante) CASTELROSSO 3-7-1941. Un veliero, un battello” (1941) contenente un messaggio in arrivo (3
          Lug. 1941) da RODI a SUPERMARINA ROMA: «aerosilurante inglese proveniente dalla costa turca […] danneggiando un veliero e distruggendo
          un battello […]».


          Fasc. 25 “Attacco aereo di Bengasi – 10 Gennaio 1941/ Attacco aereo di Tripoli 1 Luglio 1941” (1941).
          Il fascicolo contiene un messaggio in arrivo (30 Giu. 1941) da Tripoli a Supermarina Roma circa l’«attacco aereo di quattro bombardieri che […]
          hanno lanciato bombe al porto […]»,
          una nota dattiloscritta/a mano (s.d.) con brevi riferimenti organizzativi relativi alla documentazione;
          Sott. Fasc. 25.1 “PIROSCAFO SABBIA = Dr. ERITREA – Danneggiati da bombe aeree a Tripoli il 1/7/’941 LAVORI” (1941) contenente un
          messaggio in arrivo (2 Lug. 1941) da Tripoli a Supermarina circa «il lancio di bombe e probabili mine magnetiche […] Dragamine ERITREA
          colpito […]»;
          Sott. Fasc. 25.2 “P/FO ESPERIA – Danneggiato da bombe aeree a Tripoli il 1/7/41 LAVORI” (1941) contenente quattro messaggi in arrivo, n. 1 (3
          Lug. 1941) da Genova a MARICOTRAF: «Piroscafo ESPERIA scortato»,
          n. 2 (4 Lug. 1941) da Genova a MARICOTRAF: «Piroscafo ESPERIA scortato»,
          n. 3 (3 Lug. 1941) da Napoli a MARICOTRAF Roma : «P/fo ESPERIA con la scorta di Nave COSENZA»,

          n. 4 (3 Lug. 1941) da Napoli a MARICOTRAF Roma : «Previsione speciale P/R ESPERIA con la scorta di nave COSENZA per Genova […]»,
          tre comunicazioni telefoniche, n. 1 (2 Lug. 1941) da Supermarina (C.te del Cima) a Marina Napoli (C.te Melodia) con oggetto la «sospensione del
          traffico tra Genova e Napoli […] provvedimenti di difesa» + comunicazioni circa il p/fo “ESPERIA” e l’ “AVIERE”,
          n. 2 (2 Lug. 1941) da Marina Napoli (C.te Melodia) a Supermarina (C.te Melodia) con oggetto le «esercitazioni alla Squadriglia Procione» e la
          convocazione a Roma del Ten. di Vascello MARENA Com. F.F. (Comandante del piroscafo ESPERIA) per ordine di MARISTAT Uff. Requisizione,
          n. 3 (3 Lug. 1941) da Supermarina (Amm. Ferreri) a Marina Napoli (C.te Melodia): «Il Comandante militare dell’ESPERIA venga a Roma dopo
          l’arrivo del piroscafo a Genova»,

          un messaggio in partenza (2 Lug. 1941) da MARICOTRAF (C.te ROCCAVILLA) a Marina Napoli e Marina La Spezia e c. p. e. SUPERMARINA,
          MARISTAT Rep. M. D. S. Uff. R. .T. S. O. /3^ : «piroscafo ESPERIA appena ultimata discarica […] inviato a Genova scortato da una torpediniera
          […]»;



          Fasc. 26 “Attacco aereo Rodi 9 Giugno 1941” (1941).
          Il fascicolo contiene un elenco (s.d.) dei «Galleggianti distrutti o danneggiati in seguito all’attacco aereo nemico del 9 corrente» fornito dal Maggiore
          di Porto Com. CAPODANNO (p.c.c. Il Cap. di Vascello Capo di Stato Maggiore F. PADOLECCHIA e il Ten. di Vascello GIULIANO SIMONELLI),
          un elenco in duplice copia (16 Giu. 1941) delle «Unità requisite o noleggiate dalla R. Marina che subirono danni in seguito all’attacco aereo
          nemico del 9 corrente» fornito dal Comando Zona Militare Marittima dell’Egeo (nella persona del Cap. di Vascello Capo di Stato Maggiore F.
          PADOLECCHIA); in allegato ai succitati elenchi un dispaccio (Foglio N. 2073) in duplice copia (22 Giu. 1941) che notifica l’invio in copia degli
          stessi a SUPERMARINA e p.c. Rep. M. D. S. (R. T. S. O.), Uff. Requisizione e Uff. Naviglio dal Comando Superiore delle Forze Armate dell’Egeo
          (d’ordine il Col. Capo di S.M. E. RONCO),
          nota scritta a mano (s.d.) su carta intestata “Stato Maggiore della R. Marina – il Capo del Reparto M. D. S.”,
          una lettera (9 Lug. 1941) dal Ministero della Marina – Ufficio di Stato Maggiore (d’ordine p. il Capo di Stato Maggiore D.G. BIANCHERI) a
          MARIEGEO e p.c. REP. O.A. UFF. NAVIGLIO, REP. M. D. S. UFF. B. D., MARIPERS (Div. Amm.va) ROMA, MARICOST (M. N.) ROMA
          avente per oggetto i «danni prodotti dal bombardamento aereo del 9 Giugno 1941» (e p.c. il Foglio N. 2073 e il relativo allegato),

          un messaggio a mano (10 Giu. 1941) da SUPERMARINA (Riccardi) a Uff. Requisizione Rep. M. D. S. riportante «informazioni […] azioni di
          bombardamento da parte di aerei nemici […] a Rodi un motoveliero distrutto e un altro gravemente danneggiato […] a Bengasi M/V. ROSINA
          colpito e parzialmente affondato […] a Tripoli colpito il motopeschereccio SILURO.»;
          Sott.  Fasc.  26.1  “Attacco  aereo  Rodi  –  9  Giu.  1941”  (1941)  contenente  un  elenco  (s.d.)  dei  «Galleggianti  distrutti  o  danneggiati  in  seguito
          all’attacco aereo nemico del 9 corrente» fornito dal Maggiore di Porto Com. CAPODANNO (p.c.c. Il Cap. di Vascello Capo di Stato Maggiore F.
          PADOLECCHIA e il Ten. di Vascello GIULIANO SIMONELLI),





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