Page 61 - Attacchi alle basi 1940-1943
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un elenco (16 Giu. 1941) delle «Unità requisite o noleggiate dalla R. Marina che subirono danni in seguito all’attacco aereo nemico del 9 corrente»
           fornito dal Comando Zona Militare Marittima dell’Egeo (nella persona del Cap. di Vascello Capo di Stato Maggiore F. PADOLECCHIA p.c.c.
           Ten. di Vascello GIULIANO SIMONELLI); in allegato un dispaccio (Foglio N. 2073) (22 Giu. 1941) che notifica l’invio in copia degli stessi
           a SUPERMARINA e p.c. Rep. M. D. S. (R. T. S. O.), Uff. Requisizione e Rep. O.A. Uff. Naviglio dal Comando Superiore delle Forze Armate
           dell’Egeo (d’ordine il Col. Capo di S.M. E. RONCO),

           un telegramma (14 Lug. 1941) dall’Ufficio di Stato Maggiore della Regia Marina Rep. O. A. NAV. SEZ. 2^ (firmato Il Sottocapo di Stato Maggiore)
           a Supermarina: «Si restituisce il Foglio di EGEOMIL Rodi n.M/ 207 […]»,
           un messaggio in arrivo (10 Giu. 1941) da Comando Supremo (Gen. Magli) a Supermarina avente per oggetto l’inoltro del «messaggio pervenuto da
           Rodi […]» (in due parti),
           una nota interna (13 Giu. 1941) dall’Uff. Requisizione a Supermarina circa la richiesta dei «nominativi dei due motovelieri sinistrati nella notte del
           9 corrente a Rodi»,
           un messaggio in partenza (15 Giu. 1941) da Supermarina a EGEOMIL (e p.e. Uff. Requisiz. M. D. S. R. T. S. O). : «[…] pregasi comunicare nome
           velieri distrutti e danneggiati […]»,
           un messaggio in arrivo (10 Giu. 1941) dal Comando Supremo a Supermarina in cui viene riportato il messaggio N. 1682/OP. del 10/06/1941
           pervenuto da EGEOMIL RODI relativo ai danni subiti dopo l’attacco aereo;



           Fasc. 27 “Attacco aereo di Afax 31-05-1941 / P/fo FLORIDA II” (1941-1943).
           Il fascicolo contiene un avviso (4 Mag. 1941) da SUPERMARINA (Riccardi) a Stato Maggiore di Collegamento Marina Germanica con argomento
           l’arrivo di tre aerei nemici a motori spenti sul porto di Tripoli,
           un messaggio in arrivo (27 Mag. 1943) da Supermarina a [?] «prosecuzione messaggio a mano N. 2764» (assente),
           un messaggio in arrivo (17 Giu. 1941) da Bengasi a Supermarina: «Attacco aereo […] dodici ondate […] non hanno causato danni di rilievo. P/fo
           RAMB. III sofferto strutture […]»,
           due note dattiloscritte, n. 1 «Attacco aereo su Tripoli – P/fo “Città di Bari” e P/fo “Birmania”» ,
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           n. 2 “Attacco navale (Smg.) su Bengasi – 30 Maggio 1941 – R. Incrociatore RAMB. III”  ;
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           Sott. Fasc. 27.1 “Torp, CANOPO – Affondata a Tripoli da bomba di aereo 3.5.1941” (1941) contenente un messaggio in arrivo (4 Mag. 1941) da
           Tripoli a Supermarina Roma: «bomba di aereo colpito al centro CANOPO ormeggiato molo»,
           un messaggio in partenza (8 Mag. 1941) da Supermarina a Tripoli: «Comunicate se torpediniera CANOPO deve considerarsi perduta […] se
           prevedesi possibilità suo recupero»,

           un messaggio in arrivo (9 Mag. 1941) da Tripoli a Supermarina Roma: «Torpediniera CANOPO […] deve considerarsi perduta […]»;
           Sott. Fasc. 27.2 “P/fo ARSIA” (1941) contenente un messaggio a mano (4 Giu. 1941) da Supermarina a MARIPERS UFF. REQUISIZIONI REP.
           M. D. S.: «piroscafo ARSIA […] è stato silurato […]»,
           una comunicazione telefonica (3 Giu. 1941) da Marina Messina (C.te Parenti) a Supermarina Roma (Amm. Nomis) circa l’arrivo a Lampedusa di
           due siluri di cui uno «ha mandato a picco il piroscafo ARSIA»,
           due messaggi «di scoperta» in ordine cronologico/progressivo (entrambi del 3 Giu. 1941) da Messina C. R. T. a Supermarina riportanti brevi
           comunicazioni di servizio (scritte a mano),
           un telegramma (9 Giu. 1941) dalla Regia Marina Comando M.M. Autonomo della Sicilia e della Piazza Mar. Messina-Reggio Cal. Uff. Oper. Sez.
           I^ (nella persona dell’Amm. di Div. Com. PIETRO BARONE) a SUPERMARINA ROMA e p.c. Rep. M. D. S. e Rep. O. A. avente per oggetto la
           trasmissione di due fotografie riproducesti il P/fo ARSIA (non presenti),

           un messaggio in arrivo (4 Giu. 1941) da FAVARA a  MINISTERO MARINA Roma: «sottomarino inglese lanciava siluro navi ancorate porto
           Lampedusa Agrigento colpendo scoglio. Successivamente colpendo “ARSIA” […]»,
           tre messaggi in arrivo (tutti del 3 Giugno 1941) da MESSINA a SUPERMARINA,  n. 1 in cui viene comunicato di un forte scoppio nel porto di
           Lampedusa a seguito del siluramento del p/fo “ARSIA”,

           n. 2 «p/fo “ARSIA” ostruisce solo per metà imboccatura Porto Lampedusa”»,
           n. 3 « p/fo “ARSIA” è stato silurato […] possibile rimorchiarlo […]»,
           un messaggio in arrivo (3 Giu. 1940) da Messina a MARISTAT Roma: «Destinatario Marina Pantelleria […] eseguire sopralluogo a Lampedusa […]»,
           due messaggi in arrivo da MESSINA a SUPERMARINA, n. 1 (4 Giu. 1941): «piroscafo ARSIA è stato riormeggiato con poppa sommersa a metri
           40 dalla costa  presso Fanale Verde […]»,



           73.  Vedi: Cartella n. 99 della Raccolta P.fi affondati o danneggiati.
           74.  Vedi: Cartella n. 107 della Raccolta P.fi affondati o danneggiati.


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