Page 92 - Attacchi alle basi 1940-1943
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Sott. Fasc. 17.1.3.1 “Attacco aereo di Palermo – 3 Mar. 1942. Unità Affondate, Unità danneggiate” (1942);
          Sott. Fasc. 17.1.3.1.1 “Equipaggio – P/fo “CUMA”. Tedesco” (1942) contenente un messaggio a mano N. 2583 (5 Mar. 1942) inviato da Supermarina
          a MARIPERS Rep. M. D. S. (R. T. S. O.): «P/fo “CUMA” è stato colpito da due bombe durante bombardamenti aerei del Porto di Palermo […]»,
          un messaggio in arrivo (5 Mar. 1942) da Marina Messina a MARISTAT riportante una breve relazione dell’attacco su Palermo fornita dal Comandante
          M.N.R. GINO ALLEGRI,
          un messaggio in partenza (7 Mar. 1942) inviato dal Ministero della R. Marina – Uff. Informazioni Famiglie a Marina Palermo: «Rimettete ruolo
          equipaggio […]»,
          un elenco nominativo (s.d.) «del personale italiano imbarcato sulla motonave tedesca “CUMA”» (Il Ten. di Vascello Uff. di Colleg. f/to BIBOLINI
          PIETRO e p.c.c. Il Ten. di Vascello GIUSEPPE BENVENUTI),
          dispaccio N. 2053/S (8 Mar.1942) inviato dalla R. Marina – Comando Marina Palermo (firmato dal Contrammiraglio Com. GIUSEPPE GENTA) a
          MARIPERS: «[…] Rimetto l’elenco nominativo del personale militare Italiano che si era imbarcato sul P/fo  germanico “CUMA” […]»,
          un telegramma N.5913 (16 Mar. 1942) inviato Ministero della Marina - Direzione Gen. del Personale e dei Servizi Militari Dir. P. N. S. I. Uff.
          I.F. (d’ordine p. Il Sottosegretario di Stato f/to STANISLAO GARACIOTTI) a MARINEQUIP LA SPEZIA con oggetto il sinistro M/n. tedesca
          “CUMA”; «[…] Si rimette copia dell’elenco del personale Italiano imbarcato sulla predetta Unità […]»;
          un dispaccio N. 4766 (9 Mar. 1942) inviato dal Comando Militare Marittimo AUT. della Sicilia e della Piazza Mar. Messina – Reggio Cal.(nella
          persona dell’Amm. di Squadra Comandante PIETRO BARONE) a Supermarina circa l’incursione aerea su Palermo. Sono altresì presenti due
          allegati: «Si rimette […] copia della relazione […] rimessa dal Comando della M/N. Requisita “GINO ALLEGRI” […]»,
          (Allegato 1) una relazione «al bombardamento aereo effettuato dall’aviazione nemica sul Porto di Palermo dal giorno 2 al 3 Marzo 1942» (5 Mar.
          1942) compilata dal Ten. di Vascello Com. Militare ARIENTI GIUSEPPE e p.c.c. Il Cap. di Fregata FRANCESCO BELLACOSA,
          (Allegato 2) un elenco «del personale mancante alla partenza di questa nave dal porto di Palermo avvenuta il giorno 3 Marzo 1942» (3 Mar. 1942)
          compilata dal Ten. di Vascello Com. Militare ARIENTI GIUSEPPE e p.c.c. Il Cap. di Fregata FRANCESCO BELLACOSA;
          un rapporto dei «danni bombardamento aereo Palermo (notte sul 3 marzo 1942)» (7 Mar. 1942) compilato dall’Ufficio di Stato Maggiore della R.
          Marina  Rep. M. D. S. = Ufficio R. T. S. O. 3^ Sez.,

          una missiva dattiloscritta (9 Dic. 1942) inviata da A. RICCARDI  a PINI circa «la visita» di quest’ultimo a Napoli,
          una minuta N. 8350 (24 Apr. 1942) inviata dallo Stato Maggiore della R. Marina – Uff. Requisizione (d’ordine p. Il Sottocapo di Stato Maggiore
          Amm. di Squadra D.G. BIANCHERI) a MARICOST e p.c. SUPERMARINA, REPARTO N. A. = Naviglio, Rep. M. D. S. = R. T. S. O., MARIPERS
          Roma, MARICOST Ricuperi Roma, MARISAN Roma, MARICOMMI Roma e MARINARMI Roma: «[…] si informa che presso Compamare
          Trieste è stata effettuata la trascrizione dell’atto di abbandono del P/fo R. “LE TRE MARIE”, in ottemperanza alle vigenti norme di legge […]»,
          quattro messaggi in arrivo, n. 1 (18 Nov. 1942) da Palermo a MARISTAT e p.c. MARINA MESSINA: «[…] “LE TRE MARIE” […] ricuperato
          novembre 16 e pronto per immissione bacino»,
          n. 2 (12 Dic. 1942) da Palermo a MARISTAT e p.c. MARINA MESSINA: «[…] recupero piroscafo “LE TRE MARIE” […]. Citata Unità ha
          eseguito riparazione provvisoria […]»,
          n. 3 (16 Dic. 1942) da Palermo a MARICOST Uff. Ricuperi Roma: «[…] Comando Marina ha accertato perdita valore piroscafo “LE TRE MARIE”»,

          un messaggio dattiloscritto (9 Mar. 1942) indirizzato alla 2^ Sezione Sig. ASTE: «“LE TRE MARIE” è affondato nel porto di Palermo durante la
          notte del 6 corrente […]»,
          un messaggio a mano N. 2645 (7 Mar. 1942) da Supermarina (Sansonetti) a MARIPERS Uff. Requisizione, Rep. M. D. S. = R. T. S. O., Uff.
          Naviglio: «P.fo “LE TRE MARIE” è stato affondato […]»,

          un messaggio in arrivo (6 Mar. 1942) da Palermo a MARISTAT e p.c. MARINA MESSINA: «[…] danni subiti incursione aerea notte sul 3 Marzo.
          Piroscafo requisito “LE TRE MARIE” I. N. A. già gravemente danneggiato […] affondava adagiandosi sul fianco destro. Nessun danno alle
          persone»,
          una minuta (22 Mar. 1942) inviata da Supermarina (Il Sottocapo di Stato Maggiore f.to ACCORRETTI) a MARIPERS Roma in cui viene notificato
          l’invio, p.c., dell’«elenco numerico, aggiornato all’8 corrente, del personale della R. Marina deceduto, disperso o ferito durante l’incursione aerea
          nemica su Palermo» (non presente),

          un messaggio in arrivo (5 Ott. 1942) da Livorno a MARICOTRAF: «[…] piroscafo “SECURITAS” in prossimo trasferimento […]»,
          messaggio postale N. 69210 (1 Ott. 1942) inviato dalla R. Marina – MARISTAT = Rep. O. A. Uff. Nav. I Sez. a MARINA NAPOLI e p.c. MARINA
          LA SPEZIA e MARINA GENOVA con argomento il Rimorchio Piroscafo “SECURITAS”,
          un messaggio in arrivo (25 Lug. 1942) da Palermo a MARISTAT e p.c. MARINA MESSINA relativo all’affondamento del P/fo non requisito
          “SECURITAS”,
          una lettera Foglio N. 3913 (31 Mar. 1942) inviata dal Ministero della Marina – Dir. Gen. delle Costruzioni Navali e Meccaniche Uff. Ricuperi (p.
          Il Sottosegretario di Stato Maggiore f.to SIGISMONDI) al Ministero delle Comunicazioni – Dir. Gen. Marina Mercantile e p.c. a MARISTAT Rep.
          M. D. S. e Supermarina avente in oggetto il piroscafo “SECURITAS” (recupero),



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