Page 257 - Breve storia dell'organizzazione dei Servizi d'Informazione della Regia Marina e Regia Aeronautica. 1919-1945
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La crittografia
A volte, invece, il lavoro di decifrazione poteva essere soggetto ad un
considerevole ritardo ma era sempre utile conoscere il contenuto del mes-
saggio per aumentare le possibilità tecniche di ulteriori violazioni di codici o
ricostruire sia pur in maniera retrospettiva la storia di alcuni eventi o azioni
navali.
La Sezione ‘Beta’, oltre ai bollettini già sopra citati, due volte al giorno
inviava un messaggio circolare a tutti i Comandi navali in mare e in porto,
informandoli della situazione nemica con particolare riguardo al volume e al
traffico delle radio nemiche e avvisandoli di ogni possibile sviluppo.
Naturalmente veniva mantenuto uno stretto contatto tra il SIS e i Coman-
di operativi di Supermarina così che questo organo di vertice potesse trarre
un immediato vantaggio dei rapporti e delle deduzioni possibili, mentre il
SIS era costantemente informato delle operazioni navali italiane progettate
o in atto, così da indirizzare e applicare le misure necessarie nella direzione
più utile. L’esperienza e la pratica derivate da questo tipo di operatività era
tale che riusciva di solito a fornire le informazioni richieste - il volume del-
le radio nemiche, il traffico e le sue caratteristiche – su tutte le operazioni
navali che gli inglesi stavano per attuare e le informazioni date dal SIS a
Supermarina erano di grande interesse, ma forse non valutate correttamente
dagli Alti Comandi, come spesso era già accaduto.
La partenza di una forza navale nemica o di un convoglio dall’Oriente
o dall’Occidente non sfuggiva al SIS ed era possibile stabilire entro poche
ore la sua composizione e anche i suoi obiettivi; il che permetteva delle
immediate contromisure da parte dei Comandi navali italiani e, con le pa-
role di Maugeri riportate nella relazione sopra citata, le battaglie navali più
importanti (Punta Stilo, Capo Teulada, Capo Matapan, le due azioni al largo
della Sirte e quella di Pantelleria) erano state originate proprio in base alle
informazioni passate dal SIS ai Comandi. 43
Per quanto riguardava le operazioni della Flotta e dell’Aeronautica ingle-
se, i rapporti del SIS erano di due tipi. Il SIS forniva a Supermarina le in-
formazioni a mano a mano che erano raccolte e effettivamente il corso delle
43 Dal Rapporto Italian Communications Intelligence by Admiral Maugeri, cit., pag. 9: …
the most important naval encounters (Battle of Punta Stilo, of Cape Teulada, of Cape
Matapan, the two actions off Sirte, and that of Pantelleria) originated through informa-
tion from the SIS… Cfr. anche Giorgio Giorgerini, La guerra italiana sul mare. La Ma-
rina tra vittoria e sconfitta. 1940-1943, Milano, 2001, p. 167 e ss.
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