Page 43 - L'Italia in Guerra. Il sesto anno 1945 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1945-1995)
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L'ULTIMA FASE DELLA GUERRA IN ITALIA 39
(b) Piano definitivo
Inizio dell'attacco: 9 aprile 1945.(2)
Obiettivo distruzione del nemico a sud del Po.
Procedimento: avvolgere in un primo tempo il fianco sinistro del ne-
mico, agendo in direzione SE-NW, attirarvi le sue riserve e, quindi,
sferrare un improvviso attacco al centro del suo schieramento.
L'Ba Armata doveva aprire l'offensiva sulla destra con una serie di ope-
razioni preliminari attuate nella laguna di Comacchio; successivamente
avrebbe lanciato il suo attacco principale attraverso il Senio e sarebbe
poi avanzata, in alternativa, o verso nord attraverso il varco di Argen-
ta o verso nord ovest per giungere alle spalle di Bologna.
La 5a Armata doveva attaccare al centro, ad ovest di Bologna, quattro
giorni dopo.
Successivamente:
• entrambe le Armate avrebbero agito coordinate per accerchiare il
maggior numero di unità tedesche a sud del Po, inviando, nel con-
tempo, forze corazzate a nord del fiume per impedire il consolida-
mento sulla linea dell'Adige ("ridotto alpino");
• in particolare l'Ba Armata avrebbe attraversato il Po a nord di Fer-
rara, puntando su Padova e sull'Istria mentre la 5a lo avrebbe at-
traversato ad Ostiglia, puntando su Verona ed il Passo del Brennero.
L'aviazione doveva:
• fornire il massimo appoggio aereo (appositamente erano state dif-
ferenziate le date degli attacchi delle due Armate);
• impedire l'afflusso di rinforzi e rifornimenti.
(c) Piani di inganno (o di copertura)
Sono sempre stati predisposti dagli Alleati con abbondanza di mezzi
e soluzioni molto originali.
In questo caso il XV Gruppo di Armate aveva stabilito, come piano
di inganno, di aumentare la forza dell'Ba Armata includendo un contin-
gente americano (II C.A.) nel suo immaginario ordine di battaglia.
Tale ordine di battaglia doveva ostensibilmente essere portato a co-
noscenza dei Tedeschi.
(2) Data stabilita in funzione delle condizioni metereologiche visibilità, consistenza del
terreno, possibilità di allagamenti ecc.
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