Page 346 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
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346 Il RegIo eseRcIto e I suoI aRchIvI
titoli classi
IX.Munizioni Disposizioni generali, istruzioni e circolari
Dotazione, deficienze, consumo e limitazione
Censimento, statistiche e specchi giornalieri
Ripari, conservazione e depositi
Trasporto
Proiettili (disposizioni, proietti inesplosi, scoppio prematuro,
impiego, ecc.)
Accessori e varie parti (casse vuote, spolette, inneschi, cannel-
li, bossoli, cariche, ecc.), polveri, esplosivi, artifici di guerra
ed elementi di colpo
X.Quadrupedi Disposizioni generali
Fogli matricolari
Forza, conferimenti, cambi, prelevamenti e specchi
Igiene e governo
Servizio veterinario
XI.Vettovagliamento Disposizioni generali
Vivanderie
Viveri
Tabacco
Foraggio
Lettimi
XII.Baraccamenti e Costruzione, conservazione e progetti
alloggiamenti Igiene e pulizia ordinaria e straordinaria, visite d’ispezione
Assegnazione alloggi ai reparti
Unica Materie diverse ed estranee
Da parte nostra ci limitiamo a osservare che la correttezza dei principi e cri-
teri generali applicati da Galli emerge chiaramente confrontando i suoi due qua-
dri di classificazione che consentono di rilevare alcune differenze dei compiti
assegnati alle due tipologie di unità, mobilitate e situate in zona di guerra e,
quindi, caratterizzate entrambe da attività tipicamente operative. Ma l’obiettivo
principale di un comando di raggruppamento d’artiglierie d’assedio era quello di
«abbattere» gli obiettivi per facilitare le manovre delle grandi unità e tutto diven-
tava sussidiario alla conoscenza della posizione del bersaglio e a quella dei risul-
tati dei tiri effettuati. L’importanza e l’esclusività di questo scopo si riflettono
anche nel titolario, dove è assente, ad esempio, una voce di primo livello relativa
alla gestione del personale, presente invece nello schema del comando d’artiglie-
ria di settore in zona di guerra (titolo «II.Ufficiali e truppa»); e, ancora, sono
testimoniate dall’inserimento, all’interno del titolo «II.Tecnica di artiglieria»,
delle voci concernenti il «Servizio di osservazione e di esplorazione» e le «Squa-

