Page 197 - Il Controllo del Territorio - da Federico II di Svevia all'Arma dei Carabinieri
P. 197

vibile a riprovevole imperizia costruttiva, in nessun modo
                                                                       giustificabile e maldestramente camuffata rastremando le
                                                                       due facce delle due torri interessate. Traguardando, però,
                                                                       da entrambi i vertici acuti di tali torri si scorge la faccia della
                                                                       torre successiva rientrante, protetta, quella che per il suo im-
                                                                       pianto ritirato dovrebbe, invece, essere del tutto invisibile.
                                                                       Per cui per reciprocità dalla protetta, nonostante la minore
                                                                       sporgenza, torna battibile il piede della protettrice, fian-
                                                                       cheggiato interamente. La torre protettrice diviene così al
                                                                       contempo protetta, eliminandosi qualsiasi settore defilato.
                                                                       Logicamente, identica potenzialità possiede la seconda ri-
                                                                       spetto alla terza: in nessun punto gli attaccanti si sarebbero
                                                                       potuti sottrarre al tiro radente, soprattutto dinanzi ai tre
                                                                       lati meno scoscesi, inserendo, in epoca appena posteriore,
                                                                       una quinta torre sul lato più impervio a ulteriore protezio-
                                                                       ne. È l’avvento, grezzo quanto si voglia e congruo al tiro
                                                                       della balestra, nella prima metà del ‘200, del criterio cin-
                                                                       quecentesco del forte a quattro bastioni. L’accorta dispo-
                                                                       sizione non trovò verifiche pratiche e, al pari del castello,
                                                                       finì rapidamente dimenticata.









































                                                                       In alto: grafico di raffronto tra una fortezza di tipo tradizionale (a sini-
                                                                       stra) ed una bastionata  del ‘500 (a destra). In quest’ultima sono scom-
                                                                       parsi i settori defilati.
                                                                       A fianco: il castello del Mattinale.




                                                                parte quinta - i castelli federiciani e il controllo del territorio      19 3
   192   193   194   195   196   197   198   199   200   201   202