Page 155 - Le Arti Marziali nel mondo Militare

terza Parte
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vivere tirando di boxe nelle strade di Parigi di fine Ottocento, è considerato uno

dei fondatori della scuola russa di pugilato.

Dopo essersi laureato all’Università di Stato russa in educazione fisica (1936)
Charlampiev diventa il presidente della neonata federazione di Sambo. Presenta due
relazioni ai massimi organismi sportivi sovietici: Fondamenti della lotta libera sovietica

Illustrazioni tratte dal manuale

e Tassonomia del grappling libero sovietico, che rappresentano le basi metodologiche

della disciplina. Anche Charlampiev intraprende la carriera militare, partecipa alla
Grande guerra patriottica come volontario e favorisce la diffusione del Sambo

all’interno dell’Armata Rossa, contribuendo a farlo diventare una parte essenziale
dell’addestramento militare. Al contrario del maestro Oshchepkov, e come si può

in parte dedurre dal background familiare, Charlampiev non è legato agli stili e alle
scuole orientali, ma nel codificare il Sambo si affida alla sua natura “autoctona”