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LEALTÀ E COMPROMISSIONE: LA DISCRIMINAZIONE NEI FONDI ARCHIVISTICI DELLA MARINA MILITARE. STORIA, ARCHIVI E BIOGRAFIE
            Fasc. 255, B.9                                              Servizio all’8 settembre 1943: Battaglione “N” Reggimen-
            Segnatura originaria 262                                    to “San Marco”, Santa Marinella, Roma
            1945/09/25 - 1946/04/03                                     Attività dopo l’8 settembre 1943:
            21 cc.                                                      L’8 settembre 1943 il sottotenente rimase presso il suo
            Natilli Michele Ferdinando                                  reparto fino allo scioglimento del Battaglione, rimase a
            Tenente Porto di complemento                                Santa Marinella con altri ufficiali fino a quando non do-
            Nato il 1918/01/20 a Napoli                                 vettero trasferirsi a Roma per evitare di essere catturati
            Residenza: Napoli                                           dai tedeschi. Alcuni fecero atto di adesione all’R.S.I., Ro-
            Servizio all’8 settembre 1943: Compamare, Trieste           mano ed altri invece si rifiutarono e non vollero consegna-
            Attività dopo l’8 settembre 1943:                           re armi e apparecchi radio alla X Mas. Nel novembre ‘43
            A seguito dell’occupazione della città da parte delle truppe   fu rastrellato dai tedeschi e condotto a Palazzo Braschi
            tedesche il tenente, quando fu sciolto dagli obblighi mi-   dove, durante un interrogatorio, fu costretto ad aderire
            litari, fuggì da Trieste. Passò via mare per Lignano, a fine   alla Marina della Repubblica Sociale; cercò di rendersi ir-
            settembre ‘43 con il treno arrivò a Roma ma essendo la città   reperibile ma fu ripreso.
            già occupata dai tedeschi, decise di partire immediatamen-  Il 12 gennaio 1944 riprese servizio presso il ricostituito
            te verso il sud arrivando a Caianello e poi a Piedimonte i   Battaglione “San Marco” a La Spezia con incarichi am-
            primi giorni di ottobre. Si nascose tra i monti del Matese   ministrativi. Nel giugno ‘44 fu trasferito al deposito del
            fino alla metà di novembre quando arrivò a Napoli.          Battaglione a Torino dove, oltre al suo normale servizio,
            Collaborazione con forze nemiche: no                        aiutava i militari in difficoltà. Nell’aprile 1945, durante
            Aderente RSI: no                                            l’insurrezione era ancora a Torino, fu condotto nel campo
            Giudizio: reimpiegabile.                                    di concentramento di Modena da dove uscì il 10 giugno,
                                                                        rientrò a Napoli e si presentò solo a gennaio del 1946 per
            Fasc. 256, B.9                                              motivi di salute.
            Segnatura originaria 263                                     Collaborazione con forze nemiche: sì
            1945/06/27 - 1946/02/13                                     Aderente RSI: sì
            33 cc.                                                      Giudizio: non reimpiegabile. Il giudizio della S.C.S.I./C
            Vollono Emilio                                              del 9 febbraio 1946 venne confermato dalla “Commis-
            Tenente del C.R.E.M.                                        sione Centrale di Discriminazione di Roma” il 16 aprile
            Nato il 1896/03/01 a Castellammare di Stabia (Napoli)       1947.
            Residenza: Napoli
            Servizio all’8 settembre 1943: R.C.T. “Crispi”, Pireo       Fasc. 258, B.9
            Attività dopo l’8 settembre 1943:                           Segnatura originaria 265
            L’8 settembre 1943 Vollono rimase al suo posto fino al      1946/01/23 - 1946/03/30
            giorno successivo quando sbarcò dalla nave a Pireo insie-   12 cc.
            me all’equipaggio dopo aver dovuto consegnare l’Unità ai    Gagliani Giuseppe
            tedeschi. Dal 13 settembre rimase nascosto facendo perde-   Guardiamarina di complemento
            re le proprie tracce e si mise in contatto con la Resistenza   Nato il 1911/05/14 a Palermo
            clandestina greca con cui rimase fino al 10 ottobre 1944.   Residenza: Trieste
            Gli Alleati, dopo aver occupato Atene il 16 ottobre, cattu-  Servizio all’8 settembre 1943: Ufficio dell’Addetto navale,
            rarono il tenente considerandolo prigioniero di guerra e lo   Tokio
            condussero ad Alessandria d’Egitto. Rientrò a Napoli il 13   Attività dopo l’8 settembre 1943:
            giugno 1945 e rinchiuso nel campo di concentramento di      L’8 settembre 1943 Gagliani era fuori Tokio, ricevette la
            Afragola. Una volta liberato si recò a Roma il 22 giugno    notizia dell’Armistizio dalla polizia giapponese, il gior-
            dello stesso anno.                                          no dopo venne accompagnato nell’Ambasciata italiana
            Collaborazione con forze nemiche: no                        dove gli fu chiesto di aderire all’R.S.I. Il 19 ottobre 1943
            Aderente RSI: no                                            il guardiamarina, insieme al personale dell’Ambasciata
            Giudizio: reimpiegabile.                                    che non aveva voluto aderire, fu internato col personale
                                                                        dell’ambasciata in un convento nelle vicinanze di Tokio
            Fasc. 257, B.9                                              e il 4 luglio 1945 fu trasferito nel campo di concentra-
            Segnatura originaria 264                                    mento di Kemanai, nel nord del Giappone. Il 13 settem-
            1941/07/27 - 1947/06/14                                     bre 1945, autorizzato dagli Alleati, poté rientrare a Tokio
            33 cc.                                                      come libero cittadino; rimpatriò a Napoli il 23 gennaio
            Romano Virgilio                                             1946.
            Sottotenente commissario di complemento                     Collaborazione con forze nemiche: no
            Nato il 1919/04/18 a Forio d’Ischia (Napoli)                Aderente RSI: no
            Residenza: Pozzuoli (Napoli)                                Giudizio: reimpiegabile.

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