Page 17 - STORIE DI FRANCOBOLLI - LE FORZE ARMATE ITALIANE

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La Resistenza sul Piave

L’offensiva austro-tedesca dell’ottobre 1917 non era dalle insistenti piogge di novembre aiutò lo sbarra-
riuscita a piegare l’Italia. Assumendo il comando del- mento italiano. In questi frangenti si distinsero le
l’Esercito il 9 novembre, il Generale Diaz dovette pro- unità del Genio che supportarono prima il ripiega-
seguire nel riordino delle truppe e nel mento, facendo saltare i ponti dopo il passaggio dei
consolidamento della linea difensiva sul Piave. Biso- fanti, e poi fortificarono la linea del Piave. Contempo-
gnava rimpiazzare e riordinare le unità della 2 Ar- raneamente il Genio telegrafisti stendeva chilometri
a
mata che subirono lo sfondamento a Caporetto e di linee telefoniche per collegare i nuovi posti co-
riposizionarle sulla nuova linea difensiva costituita mando e garantire l’azione di comando e controllo.
dal Piave e dalle posizioni sul Monte Grappa. Rima- Nella riorganizzazione della difesa vennero imple-
nendo intatto il fronte dallo Stelvio ad Asiago, Diaz mentati e organizzati i reparti di Arditi (reparti di
1. Postazione di artiglieria del Reggimento poteva contare solo su sette Divisioni della 4 Ar- fanteria d’assalto di recente creazione) che vennero
a
Marina a difesa di Venezia mata, otto della 3 (passata dal Carso al Piave); sta- assegnati organicamente ai corpi d’armata.
a
2. Il supporto aereo sarà fondamentale per la vano, inoltre, affluendo dei rinforzi alleati che
Battaglia d'arresto
vennero tenuti in riserva. Intanto la XIV Armata tede- I tentativi tedeschi di forzamento all’altezza dei ponti
3. Ponte su Piave realizzato dal Genio per
attraversamento sca proseguiva l’offensiva supportata da unità au- di Vidor fallirono subito; a Cortellazzo, sulla foce del
4. Trincea avanzata sul Piave striache. La battaglia d’arresto si combatté sul Piave, Piave, una batteria da 152 mm della Brigata Marina
5. Trincea austriaca sul Piave sul Grappa e sull’altopiano di Asiago. Sul Piave la su- guidò la resistenza al grande attacco aeronavale sfer-
6. Trincea sull'argine del Piave periorità nemica era schiacciante, le posizioni italiane rato dagli austro-ungarici il 16 novembre, ultima pos-
7. Piave - Passaggio di truppe su passerella erano per lo più speditive, ma il fiume ingrossato sibilità asburgica di arrivare a Venezia. I cannoni 7

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