Page 43 - Momenti della vita di guerra - Dai diari e dalle lettere dei caduti
P. 43
XLII Momenti della vita di guerra
Gli ungheresi della 58 divisione Honved passano il Piave davanti a Candelù il 15 giugno.
a
ne nel camminamento n° 14, anche se il
maggiore cade prigioniero, mentre il III
del 267° del maggiore Di Lenna li ferma
tra l’argine, il rio Piavesella e il caposaldo
di Casa Pastori. Di Lenna venne ferito, ma
fu fortunato perché quel giorno caddero i
tenenti Marcello Pesenti di Bergamo, An-
tonino Tricomi di Messina e i sottotenenti
Luigi Carpi di Verona, Renato Gagliardi
di Milano del 267° e i tenenti Lino Bizzi
di Piacenza, Antonio Camata di Bronte e
Giorgio Ferrara di Castrovillari, i sottote-
nenti Vito La Prega di Sapri e Asraele Re-
merciaro di Oristano del 268°, assieme a
diverse decine di fanti.
Il giorno seguente il 267° del ten. col.
Ernesto Paselli dovrebbe andare all’attacco
del Fortino triangolare, ma il fortino è ormai
un nido di mitragliatrici e proprio da lì par-
te all’alba un violentissimo attacco che viene Cannone italiano mascherato.