Page 138 - I Carabinieri sul Grande Schermo
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136 | STORIA DELL’ARMA | GLI ANNI ’70
IL TRUCIDO E dei fenomeni terroristici. Un
LO SBIRRO (1976) reparto d’élite delle Forze
Regia Umberto Lenzi Armate italiane (insieme
Cast Tomas Milian, Claudio
Cassinelli, Nicoletta Machiavelli, al 9º Reggimento d’assalto
Robert Hundar, Henry Silva paracadutisti “Col Moschin”
Er Monnezza (Tomas Milian) è dell’Esercito, al Comando
all’interno della caserma dove Raggruppamento Subacquei
raggira un capitano dei carabinieri e Incursori “Teseo Tesei”
(Fulvio Mingozzi) facendogli credere della Marina, conosciuto
di essere un imbianchino.
con l’acronimo di COM-
UOMINI SI NASCE era in vacanza a Ficuzza, è insignito della Medaglia SUBIN, e al 17º Stormo
POLIZIOTTI SI MUORE (1976) frazione di Corleone (Paler- d’Oro al Valor Civile. incursori dell’Aeronautica)
Regia Ruggero Deodato mo), a passeggio con l’amico per l’impiego in operazioni
Cast Marc Porel, Ray Lovelock, professore Filippo Costa, 6 febbraio 1978. In piena anti-terrorismo e anti-guerri-
Adolfo Celi, Marino Masè, un commando composto da emergenza terrorismo, per glia. Dal momento della sua
Renato Salvatori, Franco Citti
Antonio (Marc Porel) e Alfredo Leoluca Bagarella, Giovanni impulso dell’allora Mini- nascita, il reparto si distingue
(Ray Lovelock) appartengono Brusca, Vincenzo Puccio e stro dell’Interno Onorevole in tutta Italia per l’eccellente
a un corpo speciale che coi Giuseppe Greco, arrivò a Francesco Cossiga, nasce a preparazione ed efficienza,
criminali usa la mano pesante. bordo di una Fiat 128 nella Livorno il Gruppo Interven- operando anche all’estero e
Qui, a colloquio col questore piazza principale del paese to Speciale (GIS) dell’Arma in tutti i Paesi dove vi siano
(Claudio Nicastro), discutono
della banda che imperversa in e con delle pistole calibro 38 dei Carabinieri, al fine di sedi diplomatiche a rischio,
città ragionando su come quelli sparò contro di loro ucci- garantire uno strumento per con servizi di scorta e prote-
non usino le mezze misure... dendoli entrambi. L’ufficiale la risposta all’incremento zione in favore delle più alte
cariche dello Stato italiane
e straniere in visita. Il GIS
dipende direttamente dal
Comando Generale dell’Ar-
ma dei Carabinieri e costitui-
sce il fulcro del dispositivo
d’intervento antiterrorismo
in grado di intervenire in
brevissimo tempo sull’in-
tero territorio nazionale.
Oggi come allora, tutti gli
operatori del GIS sono
volontari e provengono dal
1° Reggimento Carabinieri
Paracadutisti “Tuscania”. Il
reparto, grazie alla sua dop-
pia anima di Forza Speciale