Page 373 - 1992 - XVIII Congresso Internazionale di Storia Militare
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l'organizzazione del reggimento ... mi hanno riferico, per ta mia grande gioia, che
i romeni hanno dapperructo risposco all'appello alle armi, in alcune città in nume-
ro inaspettatamente grande ... "
Jobn Cooper, membro del Congresso, rimarcavll, in occasione dell'adunanz.a
nazionale dei romeni del 9 marzo 1918 a Youngstown, il loro atteggiamento esem-
plare, e la loro risposta con enrusiasmo all'appello del Governo americano:"[ ro-
meni d'America in propor:cione alloro numero hanno da co all'esercito degli Scari
Unici più soldati di ogni alr.ro popolo d'America. Senco il dovere di elogiare in
parcicolar modo i romeni di Youngscown che hanno superato cucce le alae colonie
dando all'esercito americano centinaia di volontari. U sacrificio di questi volonrari
non è nostro bensì della stirpe romena, in primo luogo. Per via dellll vircoria degli
Stati Unici e dei loro alleari, la Romania si libererà e rurra la stirpe romena sara
chiamata ad una vita nuova, libera e democratica".
li 9 maggio 1918, il Congresso americano vorò la "legge della naruralizzazio-
ne" di cucci gli stranieri "che servono nell'esercico degli Stati Uniti il tempo che
il Paese è impegnato nell'arcuale guerra". La prima cerimonia del genere si svolse
nel campo della 37' Divisione fanteria di Montgomery, Alabama, il mau:ino del
21 maggio 1918. "Era la prima volra nella scoria degli Srati Uniti d'America" si
dice nella sroria di quella grande unità, "che veniva deposirato il giuramenro di
far d.ivenrare ciu:adini americani soldati sotto le armi". Tra questi c'erano pure
i volontari romeni di E. Youngsrown. che avevano formato rutta la 112~ Batteria
mortai di trincee e che solo dopo ere serr:imane dovevano agire sul fronte occiden-
tale dell'Europa.
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Del resto, la 37 Divisione fanteria dell'Chio aveva avuto ì1 maggiore nume-
ro di romeni sorto le armi, 897 (di tutte le province storiche soggiogare, la maggior
pane provenienti dalle zone di Fagaras, Sihiu e Ti'rnave) dei circa 6000 che, ve-
stendo la divisa, avevano partecipato alle operazioni dell'esercire americano.
In una lercera del febbraio 1936 al presidente dell'Associazione dei veterani
della 37• Divisione Ohio, il colonnello W;~de C. Christy, dopo aver rilevare le "emi-
nenti virtù dei romeni'' che avevano combarcuro nella Divisione~ menzionava: "Sia.
che, così come abbiamo lottato insieme denao la guerra, andiamo accanro in tem-
pi di pace, ricordandoci sempre dei conaibuti dell'Amerka e della Romania alla
causa comune della civilizzazione".
Nella seconda metà dell'aprile 1917, l'alto Comandante .romeno decideva di
inviare in America una missione uffici.ale formata dal padre Vasile lucaciu, presi-
dente della "Lega per l'unità politica di ru.tti i romeni", dal padre loan Motz.ll;
capo del Partito Nazionale di Transilvania, e da Vasile Stoica, ufficiale nell'eserci-
to romeno, tutti combattenti riconosciuti per l'arrivira svolm al servizio della causa
nazionale. Lo scopo della missione era l'inrensificazione della propaganda a favore
della liberazione delle province soggiogare dalla monarchia austro-ungarica e l'or·
ganiz.zazionc di unirà di voloncari romeni destinaci a partecipare alle lorre sul fron·
re francese. Giu.nca a Washingcon il 29 giugno 1917, la missione romena veniva